Una casertana al Columbus day
12 Ottobre 2007
Articolo di Francesco Del Prete
Cucinare è un’arte, farlo con amore è un’ineguagliabile opportunità di
dimostrare il proprio affetto: con questa convinzione la casertana Dora
Farina Del Prete si è avvicinata all’arte culinaria, facendola sua con
passione ed umiltà e scoprendone nel tempo i segreti attraverso una
sperimentazione ostinata e meticolosa. Dapprima ha regalato le sue conoscenze
alla famiglia, poi alle allieve di quella che è stata la prima scuola di cucina
a Caserta (nel 1989); ora i trucchi della sua cucina sono a disposizione di
chiunque voglia avvicinarsi all’arte del cucinare in maniera semplice e nel
rispetto della tradizione. Quest’anno, infatti, è stato pubblicato il libro
(una sorta di enciclopedia in due volumi) “In cucina con amore”, una raccolta
di ricette della tradizione familiare italiana, e casertana in particolare, una
lunga, confidenziale e “materna” lezione di cucina che non tralascia mai né i
piccoli accorgimenti (la cui conoscenza spesso si dà per scontata), né quei
segreti che gli chef badano bene a tenere per sé. Così anche la ricetta più
complicata risulta semplice. Ma soprattutto nel libro si parte dalla
convinzione che “l’amore per la cucina è un amore che unisce”, che “attraverso
la preparazione di un pranzo si può mandare un messaggio d’amore” e che “una
bella tavola imbandita favorisce il buon umore e invita a comunicare”.
“In cucina con amore”, la sua autrice e la cucina italiana saranno protagoniste
di una delle diverse iniziative culturali legate al Columbus Day: in occasione
della ricorrenza che ogni anno, in America, celebra la scoperta del Nuovo Mondo
da parte del navigatore genovese Cristoforo Colombo e che testimonia il legame
importante tra gli Stati Uniti e l’Italia, la casertana Dora Farina Del Prete è
stata infatti invitata a Washington per presentare il suo libro.
Il programma della trasferta americana prevede per il 12 ottobre la
presenza del libro con uno stand presso l’hotel Hilton di Washington durante un
convegno sulla scoperta dell’America, per il 13 un galà e per il 21 la
presentazione ufficiale dell’opera presso l’ambasciata italiana a Washington.
Dora Farina Del Prete si è detta orgogliosa dell’invito, ma non del tutto
sorpresa: “Quando si parla di cucina italiana – è l’autrice che parla – gli
americani sembrano impazzire e mostrano di apprezzarla più di ogni altra; ma
ancor più il libro può essere dedicato agli italiani che risiedono negli Stati
Uniti. L’attenzione alle tradizioni nostrane e la precisa volontà di evitare le
innovazioni forzate, quelle che pur di fare accostamenti originali rischiano di
essere sgradevoli al palato, rendono le ricette del mio libro particolarmente
apprezzate dagli italoamericani”.
Con la presenza in America dell’autrice casertana è come se venisse esportato
un pezzo della nostra tradizione culinaria: Caserta verrà per così dire
“assaggiata” e la cucina italiana, quella “fatta con amore”, ma non per questo
poco raffinata, potrà essere tramandata anche oltre oceano.