Caserta Rock Festival: eliminatorie e concerto dei Verdena
S. Clemente (CE) - 13 Settembre 2007
Articolo di Alberto Picazio, foto di Nicola Cembalo, Francesco Ranucci e Alberto Picazio
Caserta, 13 Settembre. Una giornata splendida ed una serata fantastica hanno
fatto da cornice alla prima edizione del Caserta Rock Fest presso il polveroso
"diamante" di S. Clemente; manifestazione che si spera nei prossimi anni possa
riportare la nostra città (orfana da anni ormai del defunto Royal Rock..)
nell'élite della musica emergente regionale.
Ad alternarsi sul palco ben dieci band emergenti provenienti da tutta la
Campania: primi a esibirsi i Regan, che senza farsi intimorire dalla già
discreta presenza di pubblico, hanno proposto un genuino e diretto rock di
matrice indie. A seguire i sammaritani Chakra, formazione grunge dal
carattere molto forte e deciso, buona la loro prova. Subito dopo è stato il
turno dei napoletani Noworryabout, autori di un ottimo emo-punk/rock
d'impatto: ottima la loro performance grazie anche ad una batteria precisa e
incalzante al punto giusto. Subito dopo le sonorità rock con lieve influenza
elettronica degli Sha Dong, tanta professionalità e soprattutto
esperienza mostrata sul palco, anche loro tra i migliori della serata.
L'avvicendamento successivo è stato firmato Mad, trio eclettico formato
da due chitarre e batteria (niente bassista per loro ndr) tra i più originali
della rassegna caratterizzati da suoni acidi e arrangiamenti psichedelici.
Successivamente ritorna il punk a regnare sul palco, con Checkfish prima
e Smokin' Garden dopo: entrambe le band hanno ormai un discreto numero
di supporters sempre pieni d'energia e scatenati nel sostenerli. Dal punk di
"strada" al punk più articolato e variegato dei Try Wolking In My Shoes
(Twins), unico gruppo (insieme ai Noworryabout) ad annoverare due chitarristi
molto fantasiosi che raramente hanno suonato all'unisono; unici anche con due
cantanti che, complementandosi tra grinta e melodia, collocano il tassello
finale all'efficace sound della band, sicuramente in lizza per la vittoria
finale. Subito dopo è stata la volta dei casertani FCM, che hanno
proposto alla platea un gradevole pop italiano cantautorale molto melodico. In
chiusura i Naadir, band salernitana dalle notevoli capacità compositive
ed esecutive, autori di un ottimo crossover dalle sonorità poliedriche: grinta,
ritmo, melodia e presenza scenica sopra la media, anche loro tra i migliori
della serata e con ottime probabilità di vittoria.
A fare da headliner in questa seconda serata del Caserta Rock Fest, i celebri
Verdena: gruppo che non ha certo bisogno di presentazioni!
Cinque le band finaliste che risuoneranno Domenica 16 a Falciano insieme ai
gruppi ospiti Apres La Classe, DDR e Ghetto Campania: (in ordine di
apparizione) Regan, Chakra, Checkfish, Try Wolking In My Shoes e Naadir.
L'appuntamento per il gran finale è quindi per Domenica 16 alle 17:30 a Piazza
Vetrano in quel di Falciano.