Artestate 2007: Un mondo di musica, la musica dal mondo
Casagiove (CE) - 7 Settembre 2007
Articolo e foto di Pia Di Donato
Casagiove, 7 Settembre. Un giro in musica per l'Europa: questo potrebbe essere
il titolo dell'appuntamento musicale (il primo di tre) della 20° edizione di
Artestate a Casagiove.
Già da qualche anno la rassegna si avvale della
collaborazione, per la parte musicale, del m° Marco Messina e il numero di
appuntamenti musicali è via via cresciuto fino a diventare una vera e propria
"rassegna nella rassegna".
Il tempo inclemente ha costretto all'annullamento di qualche evento
precedente ma che i casagiovesi siano oramai affezionati a questa
manifestazione lo si è visto proprio stasera: nonostante il freschetto ecco la
platea piena e.. attrezzata con maglioncini e felpe recuperate in tutta fretta.
Un concerto piacevolissimo ha premiato tanta affezione: quattro gruppi di
ottimo livello si sono dati il cambio sul palco per portarci, in un tempo breve
ma intenso (circa mezz'ora), in una terra diversa.
I primi a salire sul palco, gli Etnie, hanno stabilito il punto di
partenza, il Mediterraneo, e, a mo' di augurio, hanno intonato una vibrante "Iesce
sole". Quindi canti del salento, della Calabria e un una immancabile
tammorriata hanno scaldato gli animi.
In linea con il fresco che calava, ecco salire sul palco il gruppo di musica
irlandese Irish Jam. Il pubblico ha accolto subito con simpatia il
gruppo che già conosceva in quanto ospite qualche anno fa.
Vuoi il fresco, vuoi la musica trascinante... eccoci li tutti a battere il
tempo con mani e piedi!
Una vera sorpresa il terzo gruppo, Alma Lusa, che ha proposto il fado
portoghese dai toni struggenti anche se non sempre tristi.
Un plauso speciale va fatto alle due voci femminili della serata: Annalisa
Messina, per gli Etnie, e Antonella Maisto, per Alma Lusa, hanno strabiliato
per la ricchezza di toni e la pulizia nell'esecuzione.
L'ipotetico viaggio in musica si è concluso in Spagna: il gruppo Ida Y
Vuelta (andata e ritorno), che si è avvalso di due bravi e instancabili
ballerini, ha proposto vari brani di flamenco tutti sottolineati da un ritmo
serrato e sostenuto quasi esclusivamente dal battere delle mani.
Una tarantella del '600 che ha visto tutti e quattro i gruppi sul palco ha
chiuso la serata.
Il giudizio finale del pubblico è stato di sincera approvazione anche perchè
la formula del tempo breve assegnato ad ogni gruppo ha permesso di assaporare,
senza annoiarsi, i diversi "sapori" musicali.
Consulta: Programma di Artestate
20° edizione, Casagiove 2007