|
|
Marcianise, 27 Luglio. La nostra provincia mostra ancora una volta
particolare sensibilità verso il cortometraggio, forma di rappresentazione
cinematografica ancora poco apprezzata, ma che rappresenta una preziosa
palestra per chi intende avvicinarsi al mondo del cinema. "Les petites lumiere"
si affianca così con pieno merito ad altri festival della nostra provincia che
offrono ai corti un’importante vetrina. Quest’anno la manifestazione si è
tenuta in unica serata venerdì 27 luglio presso il Big Maxicinema. Un
particolare apprezzamento va all’organizzazione affidata come sempre
all’associazione "I figli di Annibale" di Marcianise ed in particolare a
Francesco Alberico e Marina Armiero che con la loro passione e dedizione stanno
garantendo una costante crescita della manifestazione. 73 i corti giunti quest’anno,
anche da fuori Italia, agli organizzatori e 36 quelli selezionati e sottoposti
alla valutazione finale della giuria tecnica. La serata finale condotta da
Antonio Fiorillo, noto ed apprezzato comico napoletano ha visto la proiezione
dei corti vincitori delle 4 diverse sezioni, dei 2 premi della critica
assegnati dalla giuria e della menzione speciale. Alla serata ha preso parte
anche Gianmarco Tognazzi che si è fatto apprezzare per doti di simpatia e
cordialità anche quando è sceso dal palco e si è intrattenuto con il pubblico
presente. Il premio per la sezione principale a tema libero è andato a "Tana
libera tutti", delicata storia di un corteggiamento tra due bambini;
magnificamente fotografata, l’opera di Vito Palmieri, si avvale anche
dell’ottima interpretazione dei suoi giovanissimi protagonisti. Nella sezione
Corti animati il premio è andato a "Ghe penso mi", forse un po’ debole
nella storia, ma graficamente molto interessante grazie alla realizzazione del
trio Squaglia, Antinucci e Guida proveniente da Sessa Aurunca. In questa
sezione premio della giuria per "Amul Whak", inquietante viaggio
psicanalitico dai suggestivi disegni e menzione speciale per il divertente e
frenetico "Escluso il cane" del giovane autore marcianisano Claudio
Maltempo. Nella sezione "Dal libro al corto" l’attenzione dei giurati si è
concentrata su "Lo spaventapasseri" di Cesare Fragnelli, rapido ed
incisivo questo corto riesce ad indignare e a far riflettere lanciando un
provocatorio messaggio anti-razzista. Tra i Corti-off (opere prime) il premio è
stato assegnato ad "Eternal Skin" di Edoardo Lugari, interpretato da
Mandala Tayde e musicato dall’ottimo Mauro Pagani. Il secondo premio della
giuria è andato invece a "La nascita" di Massimo Amici, già vincitore
nella passata edizione, opera divertente e originale. Nel corso della serata
spazio anche a due corti fuori concorso "La foresta dei cazzotti volanti",
bizzarra e goliardica opera amatoriale realizzata in puro stile “scampagnata a
Pasquetta” da un gruppo di rumorosi amici marcianisani e "Il codice
Scognamiglio 1.3.5" di Paolo Orefice, parodia animata del celebre Codice Da
Vinci, che in breve tempo è riuscito ad attirare l’attenzione di autorevoli
quotidiani e settimanali nazionali. L’associazione La Majeutica di Marcianise
ha promesso infine di dare spazio a settembre alla visione di tutti i corti in
concorso per porre rimedio all’unico vero motivo di rammarico di questa
edizione, i tempi stretti per le proiezioni hanno infatti impedito di dare
visibilità anche a quei corti che sono arrivati ad un passo dai riconoscimenti
ufficiali.
consulta: Concorso di cortometraggi "Les
Petites Lumiere" |
|
|
Antonio Fiorillo e Paolo Orefice
Foto e testo, ove non
diversamente specificato, © Casertamusica
Diritti riservati
|