San Leucio 26 Luglio. Bellisssssssssssimo!!!!! Wow, che serata, gente!!!
Grande Carmen Consoli al Belvedere….Che vi siete persi!!!!
Si vedono pochi concerti così, e soprattutto, poche volte un pubblico così
affezionato!
Caserta si è davvero meritata una rivincita dopo lo sfortunato annullamento
all’ultimo minuto del concerto dell’anno scorso al Settembre al Borgo, dovuto
alla improvvisa scomparsa del bassplayer della band di Carmen Consoli, Leandro
Misuriello.
Ma ieri sera non c’era spazio per la malinconia: solo attesa per la bellissima
voce della cantautrice siciliana che con l’ultimo disco "Eva contro Eva" ha tra
l’altro intrapreso (come dimostrato anche sul palco) la strada del rock
acustico contaminato dalle sonorità mediterranee.
La formazione comprendeva, infatti, oltre ai classici batteria, basso e
chitarre elettriche (utilizzate pochissimo in verità e solo per dare qualche
“pennellata” qua e là) anche flauto, clarinetto, zampogna, tammorra, buzuki,
mandolini, violino etc etc
Insomma uno spettacolo davvero inedito, molto ben curato in ogni particolare.
Carmen Consoli si è dimostrata innanzitutto una grandissima interprete e
anche una notevolissima chitarrista acustica, con un gran bel suono (utilizzava
due costosissime Maton!) ed uno stile davvero originale.
Già praticamente da sola riesce a creare un’atmosfera catturando l’attenzione
del pubblico e caricando l’aria di un’energia davvero fortissima.
Anche la band suonava davvero bene: ricordiamo la presenza (oramai consolidata
da anni collaborazione) di Massimo Roccaforte alla chitarra/mandolino, e
la performance di Rita Botto, artista siciliana, che, tra le altre cose,
ha stupito tutti con una performance di "Scioglilingua", tratta dal suo disco "Stranizza
d'amuri", in pratica una sorta di filastrocca in siciliano dal forte impatto
percussivo, molto particolare.
Oltre al già citato Roccaforte, mi è molto piaciuta la performance dell’altro
chitarrista, Santi Pulvirenti, che si è anche lanciato in un trascinante
solo di buzouki (!!) con tanto di delay, strappando molti applausi al pubblico.
Molto divertenti e caratteristici i monologhi Di Simona Malato, chiamata
a trasporre in prosa i personaggi di Eva contro Eva.
La scaletta, meno scontata di quanto si possa pensare, ha lasciato fuori le
classiche hit di Carmen come "Amore di Plastica" (pur richiesta a gran voce dal
pubblico) a favore di pezzi più particolari, tratti in gran parte dall’ultimo
disco.
Molto ben riuscite le versioni di "Contessa Miseria", "Fiori d’arancio" e
"Geisha", o "Masino", che, chiudendo la prima parte dello spettacolo, ha
permesso alla band di lanciarsi in una bella coda musicale con tanto di
zampogna e tammòrra.
Finale calorosissimo, con tutto il pubblico riversato sotto il palco a ballare
ed applaudire la brava e bella cantantessa!
Note
26 Luglio, ore 21.30,
Cortile Ferdinando, Belvedere Reale di San Leucio
Carmen Consoli
in concerto
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Carmen Consoli
in concerto
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