A13SudFestival: seconda serata

Caianello(CE) -  3 luglio 2007

Articolo e foto di Massimo Amato

 


Prosegue molto bene la quinta edizione dell'A13SudFestival che, con una elevatissima qualità del suono e delle luci, accompagna il pubblico nella seconda serata allietato, oltre che da gruppi rock di buona caratura sonora, anche da ghiotti stand gastronomici e fiumi di birra.
L'ingresso gratuito, gradevole di certo ad un pubblico giovane alla ricerca del divertimento e della buona musica, fa del festival diretto da Davide Laurenza un sicuro punto di riferimento dell'incontro rock dell'alto casertano e della regione Campania.
Dopo la prima serata, in cui si sono esibiti i migliori DJ's del campo -Enrico Bsj Ferrari (Special Guest), Luca Pink, Ivan Q e Stefano Esse dal night music staff (www.nightmusicstaff.it), nonché Luigi Elettro Live & Mc Claude- la seconda serata è stata dedicata ai gruppi rock emergenti, dove si sono esibiti nell'ordine i gruppi di cui diamo sia un breve giudizio che dei riferimenti per poterli conoscere meglio:
Sonora (www.myspace.com/sonorainfo)
Giovanissimo gruppo dell'alto casertano formatosi nel 2004, ai fondatori Palma Altieri (basso) e Gianni Vessella (chitarra e voce) si aggiunge Bartolomeo "Burt" D'Arezzo nel 2006 (batteria), dando vita all'attuale gruppo dalle sonorità spiccatamente grunge rock.
I brani eseguiti, con vivo entusiasmo del pubblico, sono: Ruvido Eco, Adrena, Linguaggio Sacro, Prigioniero Inconsapevole, Come Vivo, Bianconestà, La Pace Assassina.
Lost Dreams (www.myspace.com/lostdream1)
Prendono vita nell’autunno del 2OO5 dalle menti di Enza D'Ambrosio (chitarra e voce), Domenico Pascarella (basso), Luigi Di Tommaso (batteria). Successivamente entra a far parte della band il chitarrista Stefano Croce, dando un grande contributo al sound dei Lost Dream, che diventa di matrice più propriamente stoner, lasciando sempre molto spazio alle linee melodiche.
Cresciuti nella piccola provincia casertana di Baia e Latina, fondono le loro idee musicali in un mix di grunge-stoner ispirandosi a gruppi del calibro di Wolfmother, Helmet, Kyuss, The Sword.
Nell’estate del 2005 i Lost Drearn vincono il primo premio al "Superockfestival”, concorso musicale per gruppi emergenti. Intanto prende vita il primo demo “The Garden Of Desire”, 5 brani che spaziano dal rock-stoner alte ballad come la nuovissima “Black Hole”. Partecipano all’edizione 2005 del MEI FEST condividendo il palco con artisti come i The Jains e i Super Elastic Bubble Plastic. Nel 2006 prendono parte al “Song-Incontriamoci nella musica”, concorso musicale organizzato dall’etichetta indipendente Song Music, accedendo alle fase finali.
Continua l’avventura...i live...i concorsi...la vittoria del 100 Motorimbombo Music Contest della quarta edizione del POM Festival, ed una collaborazione con il canturocker partenopeo Zoorama.
Marco Saltatempo (www.marcosaltatempo.com)
Nasce a Caserta il 22/06/1979. La carriera musicale ha inizio nel 1984, anno in cui, in seguito ad una selezione, viene scelto per prendere parte alla manifestazione televisiva "Lo Zecchino D'Oro", classificandosi al secondo posto.
Una strada già segnata? Sicuramente un percorso delineato fin dalla nascita e che è proseguito per tutta l'adolescenza, conducendo a numerose collaborazioni con artisti della zona e non.
Lo ritroviamo come chitarrista e vocalist degli Sheridans dal 1996 al 1998, anni in cui ha partecipato a numerosi concorsi locali, classificandosi ai primi posti. Dal 1998 fonda il gruppo degli "Ammesso e non conJazz", dei quali è leader e con cui arriva a partecipare alla finale di Sanremo Rock.
Voce nel gruppo musicale per una collaborazione decennale (1995-2005) dei "Cantica Popularia" pubblica un CD, sponsorizzato dalla Regione Campania, di cui è anche arrangiatore nel 2000.
E' proprio in quest'anno che si parla di svolta musicale, allorquando il cantautore conosce, dopo aver sostenuto il corso per musicisti presso il C.E.T. di Mogol, il compositore Maurizio Bernacchia che collabora alla stesura di alcune sue canzoni; nel 2002 partecipa alla semifinale del Premio Recanati e nel 2004 pubblica il secondo CD con i "Cantica Popularia" dal titolo "Doce Doce...".
Aioresis (www.aioresis.it)
Massimiliano Però (organetto e cori), Alain My (chitarra elettrica e cori), Giulio bianco (fiati), Francesca Dipierro (voce solista e chitarra acustica), Alessio gaballo (batteria), Giuseppe Calabrese (vasso elettrico).
Nato nell'inverno del 2000 come gruppo di riproposta della mosica popolare salentina, dopo vari cambi della guardia all'interno della loro formazione e numerosi concerti in giro per l'Italia, oggi il gruppo Leccese degli Aioresis si presentano in una veste totalmente diversa, ma con lo stesso obiettivo di sempre: far ballare e divertire in nome della loro magica terra... il Salento!
Dalla sua nascita ad oggi il curriculum della band si è arricchito di anno in anno di nuove e interessanti esperienze; infatti, dopo un anno dal loro primo incontro, includono il brano "Oria Oriamu", che sarà poi inserito in una compilation di inediti, l'anno successivo il primo ed autoprodotto "W ci balla".
Poi nell'agosto del 2005, presentando "Fuori la voce", il secondo lavoro discografico, editato successivamente dall'etichetta discografica Redland di Putignano (BA).
Ma l'anno decisamente più importante per la band salentina è stato il 2006 per vari motivi. Innanzitutto per i numerosi festival a cui ha partecipato, uno su tutti quello a Colonia in Germania, come rappresentanti italiani nell'ambito del "Fifa Fan Fest", in occasione dei mondiali di calcio; e poi per il decisivo e radicale cambio di rotta musicale: abbandonano quasi definitivamente la "musica popolare salentina" ed intraprendono il viaggio verso un sound etno-rock, più congeniale alla loro personalità con temi impegnati e parole inedite, e contemporaneamente fondano il gruppo "Artetika" per continuare il progetto di rielaborazione di brani salentini.
Nei primi mesi del 2007 continuano a viaggiare fuori dell'Italia portando la loro musica a Varsavia e a Praga, mentre l'11 aprile 2007 aprono il concerto dei modena City Ramblers a Nardò (LE).
In giugno uscirà il loro terzo lavoro discografico.
Lazaro Mens  (www.cornettoalgida.com/artisti_selezionati/audition_song.jsp?idGruppo=543)
Umberto De Cicco (Voce e chitarra), Pasquale De Falco (chiatarra solista), Antonio Sassone (basso), Gianni Gianco (batteria).
La band si esprime mediante sonorità legate agli anni '70 molto vicine ed esperienze Genesis e richiamando anche riff non lontani a Robert Fripp.
Nelle composizioni musicali si cerca di dare la giusta importanza a tutti gli strumenti e, nonostante il tentativo di una propria sonorità ed un proprio stile nell'esprimere concetti musicali, si fonde con contaminazioni sonore più moderne come ad esempio l'uso di sintetizzatori.
Lazzaro Mens si forma nel 1998; esperienze principali sono state:
2002 - Partecipano al programma di Radio 1 DemoRai
2003 - Finalisti di Umbria rock e vincitori del miglio r voce maschile
2004 - Finalisti per la regione Campania ad Arezzo wawe

 

consulta: A13sudfestival: V Edizione con i Meganoidi

 

Aioresis

 

Sonora

 

Lost Dreams

 

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