Jono Manson al The Doors

Caserta - 17 Maggio 2007

Articolo e foto di Francesco Del Prete

 


Casagiove, 17 Maggio. Veramente non sappiamo come mai Jono Manson, ogni volta che viene in Italia, prediliga come sua meta preferenziale Caserta. Possiamo solo dire di esserne ben contenti!
E’, infatti, la quinta volta che Jono è nella nostra città e, puntualmente, delizia con la sua musica i fortunati che si trovano ad assistere ai suoi concerti a sorpresa.
Il menestrello del rock-blues newyorkese, ha deliziato con la sua musica quanti erano giovedì scorso al pub The Doors. Pubblico che ha mostrato di gradire tantissimo la sua musica fatta di virtuosimi chitarristici e vocali e che a tratti ha accompagnato a gran voce alcune delle sue canzoni più conosciute.
Jono è molto amato in Italia e conosciuto oltre che per la sua musica anche per le collaborazioni con artisti italiani, tra gli altri il grande Paolo Bonfanti e la simpaticissima Momo della quale è anche il produttore.
Una più che trentennale carriera partita da New York dove, spesso, con la band The Worms, suonava al leggendario CBGB’S, vera fucina del rock underground che ha visto come protagonisti personaggi come i Police, John Cale, i Plasmatics, Nico, the Ramones, David Johansen, Blondie e moltissimi altri, e dove si esibiva in interminabili jam con gli Spin Doctors ed i Blues Travelers. Carriera che lo ha portato a pubblicare oltre quindici dischi e spesso a compiere delle “escursioni cineastiche”: sua gran parte della colonna sonora del film The Postman con Kevin Costner nel quale interpreta anche un ruolo, sue alcune canzoni dei film Kingpin e Eight days a week della Warner.
Questa la scaletta della serata casertana di Jono che per oltre due ore ha deliziato i fortunati ascoltatori: Alibi, Miss fabulous, The one that got away, Jr. Walker drove the bus, Summertime, This the place it happened here, Red wine in the afternoon, A little bird told me, Little man’s blues, Walking down your street, Under the stone, Jackie’s dive, Sailin’ shoes (cover dei Little Feat), You’re making me try too hard, Someday I will take my rest, Home before dark, Oh darling, Hangin’ out for your love, No alternatives, Joe Sawyer. Due ore passate velocemente e piacevolmente: è incredibile come Jono riesca a scaldare l’anima e ad emozionare con la sua voce e la sua chitarra!
…Speriamo di rivederlo al più presto da queste parti.
 

 

 

 

 

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