Dopo ben diciotto anni il Jazz Club “Tristano-Borrini” di Aversa ospita
nuovamente l’immenso Giorgio Gaslini, uno dei padri fondatori del jazz
italiano, che sarà in concerto venerdì 27 al teatro Cimarosa di Aversa,
nell’ambito nella venticinquesima stagione del jazz club (che ha messo in rete
il suo nuovissimo sito internet all’indirizzo: www.lennietristano.it) .
L’occasione, per rivivere il ricordo di quel lontano ottobre del 1989 quando
Gaslini si prodigò in un seminario polistrumentale e in una “Jazz story”
suonata-narrata che inchiodarono letteralmente alle sedie i tantissimi
musicisti e appassionati di jazz accorsi al “Tristano” da tutta la Campania e
regioni limitrofe.
Parlare di Gaslini significa ripercorrere la storia degli ultimi cinquant’anni
del jazz europeo. Il pianista e compositore milanese ha svolto infatti un ruolo
decisivo nella sprovincializzazione del jazz italiano collaborando con usicisti
del calibro di Gato Barbieri, Anthony Braxton, Don Cherry e Steve Lacy e
portando i propri gruppi italiani in decine di paesi. La sua intensa attività
concertistica si è svolta non solo nei maggiori Teatri e Festival ma anche in
scuole, università, fabbriche e ospedali psichiatrici, svolgendo una importante
azione di proselitismo ed educazione del pubblico. Didatta appassionato, ha
integrato i metodi del jazz, che conosce e ama profondamente, a quelli della
musica classica e contemporanea; la sua produzione compositiva spazia dalle
sinfonie all'opera e alla musica sacra. E' stato attivo anche nel campo della
musica per il cinema, con oltre 40 colonne sonore tra cui la celebre musica per
il film "La notte" di Michelangelo Antonioni. Musicista unico nello scenario
contemporaneo: innovatore del linguaggio del jazz europeo, leader riconosciuto
in tutto il mondo, che già alla fine degli anni ’50 aveva operato quella
sintesi da lui definita “musica totale” che ha indicato le linee di evoluzione
verso l’apertura e le contaminazioni tra i generi, che hanno poi
contraddistinto la musica negli ultimi decenni.
Ad Aversa, Gaslini offrirà questo suo percorso appassionato, che ha come
veicolo un pianismo contemporaneo, intriso di tecniche e invenzioni estreme
fortemente radicate, nella grande storia del jazz. Dove i temi, i graffiti di
partenza sono intesi come “materiali di ricerca” nella tensione creativa
continua. Gli autori, a volte storici, a volte attuali come John Coltrane,
Roland Kirk, Keith Jarrett, Sun Ra e Albert Ayler, Ornette Coleman e Carla Bley
saranno presenti in questa “passeggiata nel jazz” che Gaslini illustrerà, per
la gioia di chi si recherà al Cimarosa. Spesso si usa il temine impedibile a
sproposito, in questo caso, ci sembra quanto mai azzeccato.
L’ingresso costa 18 euro. Info e prevendita da Fantasy Music, tel. 0818901839 e
ai botteghini del Cimarosa, tel.: 0818908143.
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