Si intitola “Le rassegne di Jazz: una grande opportunità di crescita
collettiva” l’incontro-dibattito che giovedì 29 a partire dalle 19:30,
nella Sala Convegni del Palazzo Ducale “Sanchez de Luna”, metterà a confronto,
nell’ambito della seconda edizione della Rassegna Regionale “Atella Jazz”, gli
organizzatori della kermesse santarpinese con i responsabili del Jazz Club
“Lennie Tristano” ed il “Teano Jazz Festival”. La serata, che sarà presentata
da Rosa Dell’Aversana, vedrà fra gli altri gli interventi del Direttore
Artistico di “Atella Jazz”, Giuseppe Dell’Aversana, del Presidente del
sodalizio normanno, Nicola Della Volpe, e del direttore artistico del
“Teano Jazz Festival”, Antonio Feola. Al termine del dibattito spazio
alla musica con l’esibizione del Gianni D’Argenzio4tet, che proporrà un
mix di brani che hanno fatto la storia di questo genere musicale.
Comunicato della manifestazione
La Pro Loco S. Arpino, con il patrocinio del Comune e della Provincia di
Caserta e la collaborazione della Scuola Media "V.Rocco" propone la 2°
Rassegna Regionale "Atellajazz", testimonial Pietro Condorelli, che si svolgerà
a Sant'Arpino da Febbraio a Giugno 2007.
Il Comitato artistico – organizzativo è formato da: Giovanni Pezzella,
Presidente Pro Loco, Peppe Dell'Aversana, Direzione Artistica, Elpidio Iorio,
Direzione Organizzativa, Giuseppe Dell'Aversana, Direzione Culturale, Aldo
Pezzella, Direzione. Ufficio stampa:;Francesco Paolo Legnante, Giornalista
Dopo l'edizione sperimentale dell'anno 2006, per quest'anno si propone
nuovamente la Rassegna Regionale ATELLAJAZZ. L'iniziativa intende con sempre
maggiore evidenza ed efficacia sviluppare ed attuare le finalità che l'hanno
ispirata. E cioè da un lato dare vita ad un fitto palinsesto di concerti serali
proponendo un'ampia passerella di musicisti e gruppi di primo piano del jazz
italiano e internazionale convogliando in tal modo a Sant'Arpino stelle
mondiali nel firmamento jazzistico contemporaneo; dall'altro lato promuovere
una serie d'impegni didattici con l'intento di favorire ed incoraggiare i
giovani locali alla conoscenza, allo studio ed alla pratica della musica jazz.
La scarsa divulgazione della cultura jazzistica e l'assenza di una formazione
in questo senso e' un dato palese in Italia. La scuola italiana presenta
notevoli carenze in questo tipo di educazione. Dunque, uno degli scopi della
Rassegna è proprio quello di promulgare e diffondere la cultura musicale legata
al Jazz. Si vuole perciò avviare una intensa e proficua collaborazione con la
scuola media "V.Rocco" di Sant'Arpino, da sempre peraltro all'avanguardia con
il laboratorio musicale. Sono previsti una serie di incontri che spieghino e
valorizzino la musica jazz, coinvolgendo gli studenti e aiutandoli ad entrare
in questo magico mondo.
Pro Loco di Sant'Arpino, Via Marconi 7, 81030 Sant'Arpino (Ce)
Tel. 081 5012321 – 3496777592, www.prolocosantarpino.it
Programma
Marzo
Giovedì 22, ore 15,30
Aula Laboratorio Musicale, Scuola Media “V.Rocco”, “Primo seminario IL JAZZ A
SCUOLA”. Diretto da Pietro Condorelli, con la partecipazione di noti artisti
musicisti di Jazz.
Sabato 24, ore 10,30
Aula Laboratorio Musicale, Scuola Media “V.Rocco”, Musica e cinema (cineforum):
"George Benson absolutely live". Proiezione nei locali della scuola media “V.
Rocco” di sant’Arpino
Giovedì 29, ore 19,30
Sala Convegni Palazzo Ducale “Sanchez De Luna”
“Le rassegne di Jazz: una grande opportunità di crescita collettiva”. Incontro
– confronto con altre importanti rassegne di Jazz, da Teano Jazz al Jazz Club
“Tristano” di Aversa. Al dibattito parteciperanno importanti personalità del
mondo dello spettacolo, della musica, della cultura, delle istituzioni,
dell’associazionismo e del mondo scolastico
Aprile
Giovedi 5, ore 15,30
Aula Laboratorio Musicale, Scuola Media “V.Rocco”, “Secondo seminario IL JAZZ A
SCUOLA”. Diretto da Pietro Condorelli, con la partecipazione di noti artisti
musicisti di Jazz.
Sabato 28, ore 10,30, Aula Laboratorio Musicale, Scuola Media “V.Rocco”.
Musica e cinema (cineforum): " La leggenda del pianista sull’oceano".
Proiezione nei locali della scuola media “V. Rocco” di sant’Arpino
Maggio
Mercoledì 2, ore 15,30
Aula Laboratorio Musicale, Scuola Media “V.Rocco”, “Terzo seminario IL JAZZ A
SCUOLA”. Diretto da Pietro Condorelli, con la partecipazione di noti artisti
musicisti di Jazz.
Finale della Rassegna, Cortile Palazzo Ducale “Sanchez de Luna”
Venerdì 25, ore 21,00
- Saggio finale di tutti gli allievi del seminario di jazz.
- Giovanni Sorvillo quartet Jazz “Tributo a … “
Giovanni Sorvillo inizia la sua carriera musicale all’età di quindici anni ,
suonando ed esibendosi con vari gruppi locali. Dopo un breve periodo di tempo
percepisce che il suo strumento è il sax tenore, in seguito a questa scelta
avrà, nel 1984 la possibilità di conoscere e studiare con James senese. Nel
1986 si allargano le sue conoscenze in campo musicale avendo cosi la
possibilità di suonare con artisti di calibro di Larry Nocella, Franco Del
Prete, Gianni Guarracino, Bruno Illiano, Vittorio Remino. Nel 1988 partecipa
con nino Bonocore al programma televisivo “ Azzurro 88 “. Nel 1989 incontra
Tullio De Piscopo, con il quale collaborerà in qualità di corista al disco
“Bello Carico”. Nel 1990 sarà impegnato con Eduardo De Crescenzo. Nel 1991 lo
si vedrà a fianco di Gianni Bella in varie esibizioni dal vivo. Dal 192 al 1995
si ritirerà dalle scene per dedicarsi esclusivamente allo studio dello
strumento sotto la guida del maestro Antonio Balsamo. Ritorna nel 1996 e forma
un quartetto Jazz da lui ideato e diretto, con il quale si esibirà in noti
locali di diverse città italiane. Dal 1997 inizia al lavorare sul progetto per
la realizzazione di pezzi propi in qualità di compositore , paroliere ,
sassofonista. Per la sua poetica che vive dentro il suo pensiero più
silenzioso, apre una finestra quardando al suo amico mai conosciuto MIles Davis,
con un Quartet Jazz dedicandogli un tributo.
Sabato 26, ore 21,00, Salerno Liberty City Band
Salerno fucina di musicisti e di idee. Salerno con i suoi caldi colori e con le
sue profumate terre irrora di magma sonoro la scena jazzistica italiana.Un
sestetto di amici con un consistente spaccato familiare che funge da epicentro:
l'ensemble Deidda e cioè il polivalente Alfonso (piano, tastiere, alto sax,
percussioni), il fiatista Sandro (tenore, soprano, clarinetto, flauto),
l'elettrificante Dario (contrabbasso, cello e basso elettrico). Completano, si
fa per dire, Giovanni Amato alla tromba, Amedeo Ariano alla batteria ed alle
percussioni, Daniele Scannapieco e Jerry Popolo al tenore.
Dieci avvincenti brani tra standard leggendari e composizioni originali. Ne
scaturisce una forza timbrico/armonica travolgente, ricca di sovrapposizioni,
di soli avviluppanti. La coralità emerge a pieno titolo così come dovrebbe
essere per una band.
Salerno Liberty City Band:
Alfonso Deidda - piano, tastiere, alto sax, percussioni
Sandro Deidda - tenor sax, soprano sax, clarinetto, flauto
Jerry Popolo - tenor saxDaniele Scannapieco - tenor sax
Giovanni Amato - tromba, flicorno
Dario Deidda - contrabbasso, basso elettrico
Amedeo Ariano - batteria, percussioni
Domenica 27, ore 21,00, Easy di Pietro Condorelli
Nato a Milano il 4 gennaio 1962 ha un diploma in chitarra classica e ha una
Laurea in D.A.M.S.
Dal 1980 svolge un intensa attività professionale in Italia e all'estero,
prevalentemente in ambiti jazzistici non disdegnando produzioni radio, tv,
teatrali e discografiche in veste di chitarrista e arrangiatore.
Easy, ovvero...facile innamorarsi del sound di questo disco. Appena parte lo
straordinario e inconfondibile Full House di un grande quale è stato Wes
Montgomery, si viene avvolti da un insieme sonoro compatto, fluido,
dinamicamente perfetto. Nell’ arrangiamento proposto si sono riusciti a trovare
elementi di originalità pur mantenendo l'imprinting e l'energia che questo
brano trasmette nelle sue versioni originali eseguite da Wes. Come ad esempio i
coinvolgenti intermezzi a due e tre strumenti che forniscono momenti di
preludio ad un solo o alla ripresa del tema. E' infatti uno di questi
intermezzi che avvia il solo di Condorelli dotato oramai di un fraseggio
talmente riconoscibile da non potersi sbagliare. Se con Full House ci si è
"riscaldati", con Del Sasser il clima è totalmente acceso. Swing corroborante
su cui i fiati (particolarmente privilegiati da Condorelli in tutto l'album)
espongono il tema coralmente insieme alla chitarra del leader mostrando ancora
una volta molta coesione e dietro cui risalta anche l'estro pianistico di
Francesco Nastro mentre Pietro Iodice e Pietro Ciancaglini rendono il percorso
morbidissimo smussando ogni asperità, consentendo così a Scannapieco,
Condorelli e Bosso di improvvisare al meglio.
“Un percorso armonico …”: in mostra foto, disegni, e testimonianze varie degli
alunni della scuola media “V.Rocco” partecipanti ai seminari di Jazz.
Giugno
Domenica 24, ore 10,30, Sala Convegni Palazzo Ducale “Sanchez De Luna”
Presentazione di un Cd-rom inerente l’attività svolta: immagini, video,
percorsi , fotografie, interviste, testi.
Seguirà un concerto di jazz con i Moobeams
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