Il Tarì In Mostra: Retrò
Antiquariato
Marcianise (CE) - dal 23 al 26 marzo 2007
Comunicato stampa |
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Sarà il presidente della provincia di Caserta, Alessandro De Franciscis, a
tenere a battesimo al Tarì sabato 24 marzo, alle 11, il prestigioso
appuntamento con Retrò-Antiquariato e con i Preziosi per la Casa, proposti
in abbinata da il Tarì in Mostra dal 23 al 26 marzo.
La sezione Retrò della manifestazione giunge con questa alla sua quinta
edizione, qualificandosi come mostra - mercato di Antiquariato di primissimo
piano in Campania.
La manifestazione – per la quale fervono gli ultimi preparativi - vedrà la
partecipazione di 75 espositori provenienti da Caserta e dalla Campania, ma
anche dal Lazio, dalla Sicilia e dalla Lombardia nonché dal Belgio e da
altri Paesi europei.
L’organizzazione dell’incontro, come quella dei precedenti appuntamenti, è
curata da Emilio De Lorenzo, giovane ma già affermato antiquario casertano,
che si avvale questa volta del prestigio di un’ambientazione autorevole ed
affascinante.
Retrò, infatti, sarà ospitata dal Tarì, centro orafo noto internazionalmente
per l’innovatività e l’organizzazione della struttura, una delle eccellenze
del nostro territorio.
Caserta ha dimostrato in questi anni un’attenzione e una sensibilità
particolare per l’antiquariato, che si sono espresse attraverso la
partecipazione e la frequentazione degli appuntamenti più vari organizzati
da enti, associazioni, appassionati. Anche quest’anno la città diventa
vetrina e contenitore prestigioso del settore antiquario. Come nella
precedente edizione, anche questa volta gli sforzi dell’organizzazione di
Retrò sono stati premiati: un numero consistente di espositori, un
conseguente indotto economico interessante per il comparto alberghiero.
Un merito che va al contenitore prescelto. Il Tarì ha deciso, con Retrò, di
esplorare gli spazi e le atmosfere dell’antiquariato di prestigio. Insomma,
la più prestigiosa location campana per un evento che unisce l’esclusività
dei prodotti e delle aziende partecipanti con l’esperienza organizzativa di
un centro esclusivo, da anni specializzato nella gestione di fiere ed eventi
di alta qualità nel mondo dei preziosi.
Come un gioiello in uno scrigno prezioso, la mostra-mercato Retrò è inclusa
nella più ampia manifestazione “Il Tarì in Mostra – Preziosi per la Casa”,
che ospiterà 30 aziende tra le più note a livello nazionale le settore delle
porcellane, cristalli e argenti, in attesa di uno spettacolare ampliamento
degli spazi espositivi previsto entro il 2008.
Per gli amanti dell’arte, in occasione dell’inaugurazione, sabato 24, sarà
allestita tra l’altro una mostra d’arte contemporanea curata dalla
prestigiosa associazione napoletana “Napoli club arte”, fortemente voluta da
Donato Rosa, Marco del Gaiso e una rete di imprenditori e professionisti
napoletani eccellenti, tra cui Davide De Blasio, Giuseppe De Rosa, Maurizio
Marinella e Franco Rendano. Una galleria di dipinti provenienti da
collezioni private, opera di artisti campani contemporanei noti ed
apprezzati a livello internazionale del calibro di Mimmo Paladino e Lello
Esposito, ma anche di Mafonso e Rino Telaro, e di emergenti di grande
talento quali Sasà D’Imperio e Roberto Di Bianco accoglierà gli ospiti della
manifestazione svolgendo in anteprima, appena dopo la presentazione
ufficiale del Club al Trip di Napoli di pochi giorni fa, una presentazione
degli obiettivi e delle finalità dell’associazione, che si propone di
promuovere la conoscenza e l’apprezzamento da parte di un pubblico sempre
più vasto di artisti e opere contemporanei.
L’evento del prossimo marzo sarà affiancato da una mostra collaterale
dedicata all’artigianato artistico campano, noto internazionalmente per le
sue straordinarie opere nell’ambito di molti prodotti, dalle manifatture di
Capodimonte, ai coralli di Torre del Greco e le tarsie lignee e marmoree.
Situato a Marcianise, nell’area industriale di Caserta e a pochi chilometri
da Napoli, il Tarì si presenta come una struttura architettonicamente in
grado di strabiliare il visitatore, concepita e realizzata come una vera,
grande città. All’interno della quale, quotidianamente, oltre 3.500 persone
sono impegnate a disegnare, produrre, distribuire, acquistare gioielli.
Esperienze e professionalità che fanno del Tarì stesso un gioiello. Un
esempio imprenditoriale e organizzativo senza precedenti. Il simbolo di
coraggio imprenditoriale, di capacità organizzativa, di visione, e
condivisione, di obiettivi comuni non confrontabile con altri in Italia e a
livello internazionale.
370 aziende consorziate, 400.000 visitatori annui, oltre 2500 addetti,
attività di ricerca, di formazione, di promozione. L’innovazione che si
coniuga a una grandissima tradizione nel campo della gioielleria, quella
della scuola napoletana.
Un centro che propone attività fieristiche caratterizzate da un elevato
livello qualitativo della esposizione, dell’assistenza riservata a clienti
ed espositori e da una serie di attività promozionali che hanno riscontrato
un grandissimo successo presso gli operatori più qualificati del settore
orafo.
Grazie a questo fortunato incontro con il Tarì, Retrò può aspirare, dopo il
successo delle precedenti edizioni , ad entrare nel ristretto novero delle
mostre di antiquariato di qualità. Si propone, infatti, quale punto
d’incontro di un’offerta di qualità con la numerosissima schiera di
appassionati del settore, intenzionati a trovare sicurezza d’acquisto e
certezza sulla provenienza degli articoli proposti. |
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