Dibattito “Dov’è finita la Brianza del Sud?”
Caserta - 1 marzo 2007
Comunicato stampa |
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Caserta – “Dov’è finita la Brianza del Sud?” è il tema dell’incontro dibattito
che si terrà giovedì 1° marzo, alle 18, nella sala Sant’Augusto della
Diocesi di Caserta, in piazza Duomo a Caserta, promosso dall’Azione
Cattolica diocesana di Caserta e dall’Ucsi (Unione cattolica della Stampa)
provinciale sulla forte deindustrializzazione che sta vivendo Terra di
Lavoro e sulle prospettive future del suo sistema economico, nella
convinzione che non c’è futuro per la provincia di Caserta se non si aiuta a
crescere un nuovo sistema produttivo capace di esaltarne i punti di forza e
interpretarne le debolezze. Ma soprattutto non c’è futuro per Terra di
Lavoro se non si capisce cosa è cambiato da quando era la provincia più
industrializzata del Mezzogiorno e perché. Caserta è passata infatti dai
41.888 addetti del 1981 nel settore manifatturiero, ai 32.272 del 1991 ai
24.623 del 2003 (ultimo dato ufficiale) con stime che indicano che al 31
dicembre 2006 si è scesi, nel manifatturiero, sotto i 20mila addetti in
provincia. Una parabola discendente di una rapidità e violenza incredibile,
tanto da aver fatto cadere nell’oblio lo slogan con cui era identificata
Caserta e tutta Terra di Lavoro negli anni Settanta: “La Brianza del Sud”.
Come se la “mente” che aveva guidato la crescita di Terra di Lavoro fosse
terminata irrimediabilmente con la fine dell’intervento straordinario nel
Mezzogiorno. Ma come porre rimedio a questa parabola discendente che non
conosce soste: la risposta di Azione Cattolica e Ucsi è “cercando di capire
dalla viva voce di chi le ha vissute e spesso decise le scelte che portarono
alla Brianza del Sud”. E riflettere sulle scelte che si compiono proprio in
questi giorni.
Lungo la falsariga della Storia economica di Terra di Lavoro scritta da
Mario Pignataro, unica opera del genere in provincia, infatti, si muove il
confronto promosso da Azione Cattolica e Ucsi Caserta con i testimoni dello
sviluppo dell’economia provinciale all’indomani del Dopoguerra e con i
fautori di quello del futuro prossimo: Paolo Broccoli, ex segretario
generale provinciale della Cgil ed ex deputato; Salvatore Caristo, ex
segretario generale provinciale della Cisl; Andrea Funari, ex presidente del
Gruppo Giovani dell’Unione industriali di Caserta e attualmente responsabile
del Centro studi degli imprenditori; e Francesco Marzano, presidente della
sezione Turismo della stessa Unione industriali, insieme con lo stesso Mario
Pignataro; la presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Teresa Nutile; e
il presidente provinciale dell’Ucsi, Luigi Ferraiuolo. |
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