Sabato 13 gennaio ore 19.00 Poesia
Giorgio Agnisola e Giovanni Gaglione incontrano Cinzia Caputo autrice di
"Verso" Ed. Manni
Poesia e linguaggio come sentire femminile cha nasce da un tessuto
autobiografico non sempre personale. Miti e riti quotidiani, nella sintassi
del sogno, sono utilizzati anche in funzione terapeutica. Ogni donna può
riconoscersi in questa piccola guida per viaggiare tra le tracce di
archetipi che utilizzano il saper sentire.
Venerdì 19 gennaio, ore 19.00, Libri, Aperitivo con l’Autore
Daniela De Rosa incontra Bruno De Stefano autore di “Napoli Criminale”
Newton & Compton
Un far west senza sceriffi dove il crimine impera indisturbato. Ecco come
appare Napoli a chi legge le cronache che raccontano di una città mattatoio
attraversata da una violenza che non risparmia niente e nessuno.
Non c'è un'altra metropoli al mondo in cui il sangue imbratta, senza
distinzioni sociali né geografiche, le strade eleganti e i vicoli malfamati,
i quartieri dei ricchi e i rioni dei poveracci, i palazzi della politica e
le stanze del potere. Nel vasto e variegato catalogo degli orrori che si
sono consumati all'ombra del Vesuvio, uno spazio rilevante è occupato dai
clan della camorra che con le loro guerre hanno provocato centinaia e
centinaia di morti.
Ma si commetterebbe un grosso errore nel ricondurre tutto il male solo ai
macellai delle cosche che si combattono per accaparrarsi il mercato della
droga o il controllo delle estorsioni.
Perché Napoli è anche la città dell'inafferrabile mostro che massacrò una
famiglia in via Caravaggio, dell'oscuro e ancora impunito delitto
dell'affascinante Anna Parlato Grimaldi, della tragica fine di due ragazzine
conquistate dai modi gentili di tre bulli di Ponticelli protagonisti di un
processo lungo e tormentato.
Ma Napoli è anche la città dove a voler far bene il proprio dovere si
rischia la vita, come testimoniano l'assassinio di un poliziotto onesto come
il capo della Squadra mobile Antonio Ammaturo e l'agguato a un giornalista
troppo curioso come Giancarlo Siani
Ed è anche la città in cui vengono uccise persone innocenti la cui unica
colpa è di vivere nel far west. Ma forse Napoli non è il far west - E'
peggio.
Bruno De Stefano è nato a Somma Vesuviana (Napoli) nel 1966.
Gionalista professionista, ha lavorato per diversi quotidiani fra cui Paese
Sera, Il Giornale di Napoli, Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del
Corriere della Sera), e per il settimanale Metropolis, occupandosi
particolarmente di cronaca nera e giudiziaria. Attualmente è redattore di
«City», it quotidiano free press del gruppo Rizzoli-Corriere della Sera
Sabato 20 gennaio, ore 18.30, Reading, Bibliothé
Continuano i reading a cura di Liliana Vastano con le letture di Matè
Verona, un informale appuntamento mensile con i libri e con il thé, offerto
al caffè-ristorante ExLibris. Questa sera si parlerà di: "La vedova scalza"
di Salvatore Niffoi Adelphi -Premio Campiello 2006
Il romanzo racconta la storia d'amore di Mintonia e Micheddu che si svolge
tra le due guerre in una Barbagia arcaica e primitiva che il registro
comunicativo dell'autore rende perfettamente. Niffoi racconta una Sardegna
mitica, feroce e crudele attraverso una storia di forti passioni ed
emozioni.
Sabato 27 gennaio, ore 18.30, Incontri
L’ass. FIDAPA sez. di Capua e la presidente prof. Angela Lanna, presentano
il convegno “Mediazione familiare e gestione dei conflitti”. Modera
Dott.ssa Gabriella Bova, Conservatore degli Archivi Notarili e Consulente di
Diritto Notarile, “Breve panoramica sull’evoluzione del diritto di famiglia
ed introduzione generale sull’istituto della mediazione familiare”.
Intervengono
Dott.ssa Raffaella Minieri Mediatore familiare, “Ruolo della mediazione
familiare nella famiglia e nella società: problemi e prospettive”, Avv.
Paola Grimaldi Avvocato civilista Foro di S. Maria C.V. e Dottore di Ricerca
in Diritto Privato dell’Economia, “Affidamento condiviso tra mediazione
familiare ed intervento del giudice”, Dott.ssa Enza D’Elia Mediatore
familiare e Dirigente Scolastico
“Mediazione familiare sistemica e giustizia compositiva a tutela della
persona e della società”, Avv. Rossella Luglio Avvocato penalista Foro di S.
Maria C.V.
“Mediazione familiare e tutela penale nelle violenze intrafamiliari”, Dott.
Don Carlo Ambrosio Setti Dottore in Teologia Morale e Dermatologo
“...maschio e femmina li creò”
Sabato 27 gennaio, ore 19.00, Incontri
Il Circolo ARCI di Capua associazione “Oltre il muro”, presenta questa un
ciclo di incontri che si terranno alla Libreria Guida Capua mensilmente e le
tematiche che verranno affrontate
Gli incontri hanno scopo formativo ed informativo sulle tematiche del
commercio equo (squilibri nord-sud, commercio equo solidale, consumo
critico, botteghe del mondo, biodiversità, ecc).
Questa sera: Renato Briganti, docente di diritto pubblico dell’Università
Federico II di Napoli e coordinatore di Mani tese di Napoli, ci parlerà di
cosa è il commercio equo, partendo dagli squilibri esistenti tra nord e sud
del mondo fino ad arrivare all’attuale lotta per il diritto all’acqua.
Domenica 28 gennaio, ore 18.30, Cinema
Parte oggi una nuova rassegna dedicata al cinema d’autore curata dall’Ass.
Cult. Macchina da presa: “Finalmente domenica”, incontri di cinema
Ogni domenica alle 18.30 nella saletta degli eventi della libreria Guida
Capua si spengono le luci e parte la proiezione seguono interventi e
dibattiti.
Questa sera:un'opera prima divertente e commovente di un regista tedesco,
forse un modo diverso per ricordare la shoa "Ogni cosa è Illuminata". Un
film di Liev Schreiber. Con Elijah Wood, Boris Leskin, Eugene Hutz, Laryssa
Lauret, colore, 106 minuti. Produzione USA 2005.
Un esordiente nel cinema, Liev Schreiber, mette in schermo un esordiente
della letteratura, Jonathan Safran Foer, un ebreo americano che racconta a
sua volta di uno studente americano deciso a trovare in Ucraina la donna che
salvò suo nonno dalla furia nazista. Jonathan Safran Foer è anche il nome
del suo personaggio che compiendo un viaggio nella memoria ricostruisce la
vita del villaggio di Trachimbord, uno dei numerosissimi shtetl bruciati e
dimenticati durante la Seconda Guerra Mondiale. Un luogo che ha smesso per
sempre di essere geografico sopravvivendo soltanto nell'anima di coloro che
ne hanno pazientemente raccolto e conservato, fino a collezionarle, le
tracce. Il viaggio di Jonathan si avvia da una fotografia del nonno ritratto
accanto ad Augustine, ad accompagnare la sua ricerca sarà un altro nipote,
Alexander Perchov, voce narrante del film, e un altro nonno che scopriremo
"sopravvissuto" ed ebreo. Il nonno di Alex, per gli amici, è un brusco uomo
di Odessa che ha cancellato la sua "ebraicità" fino a trasformarla in
rabbioso antisemitismo. La sua cecità, marcata da scuri occhiali da sole e
accompagnata da una cagnetta guida "psicopatica", è finta, simulata quanto
la vita che disperatamente ha cercato di (soprav)-vivere lontano da
Trachimbord.
Molto prima della fine del viaggio, Joanathan e Alex scopriranno di vivere
la stessa vita accreditata proprio dagli oggetti appartenuti ai loro cari.
Un'opera prima illuminante e illuminata come "ogni cosa" nel titolo che
lavora sui registri del tragico e del comico, rivelando del primo
l'universalità e del secondo il tempo e i modi della cultura, nel caso
specifico quella yiddish. Eppure il pubblico in sala, almeno quello
cosiddetto specializzato, non ne ha colto l'umorismo. Forse perché, come
sosteneva Umberto Eco, per il comico bisogna essere più colti.
A seguire Domenica 28 gennaio dalle ore 21.00 Tango
Raccontango. Come ogni mese una domenica dedicata al tango.
In collaborazione con Casertango e Trasnochando il caffè ristorante ExLibris
si trasforma in una Milonga per tutti gli appassionati di questo
sensualissimo ballo
dalle 21.00 fino a notte ingresso gratuito
Martedì 30 gennaio, ore 20.00, Libri
Aperitivo con l’autore vincitore del Premio Strega 2004, Ugo Riccarelli
autore di
"Un mare di nulla" Mondadori
Questo bellissimo romanzo è la nuova opera del vincitore del Premio Strega
2004 Ugo Riccarelli, l'autore de " il Dolore perfetto " edito da Mondadori
nel 2004, considerato da molti critici il Gabriel Garcia Marquez italiano.
La scrittura è infatti una sua peculiarità: una scrittura musicale e
avvolgente per la quale si è parlato a ragione di "Realismo magico", anche
se di impronta italiana più che sudamericana.
Magia della scrittura e affresco della Storia, questi gli assi portanti su
cui poggiano i romanzi di Riccarelli.
"Il dolore perfetto" narrava la nostra Storia nazionale dalle utopie
anarchiche, alla Prima guerra mondiale, all'epidemia di spagnola, al
risanamento delle paludi, alla lotta partigiana, attraverso le piccole
storie dei personaggi e ai loro pensieri, che spesso sono visioni del mondo
attente alla natura e ai rapporti tra gli esseri e non alle imperanti
logiche di dominio.
Altrettanto e forse ancora più intensamente, nel nuovo romanzo di Riccarelli,
la Biografia del padre dell' autore, senza strascichi personali, racconta la
"Storia" attraverso l' universo delle storie di generazioni di italiani che
hanno vissuto in modo a volte poetico e rocambolesco, a volte ingenuo e
smarrito l' amore, l' emigrazione e la guerra.
"Un mare di nulla" ci racconta nei monologhi interiori, magici e commoventi,
di tanti italiani come la vita di ogni uomo sia inevitabilmente la vita di
tutti, come sempre ha narrato la vera e grande letteratura.
L' autore persegue infatti un intento corale che fa pensare a Verga e ci
mostra come il padre dell' autore "maestro dei nodi e signore degli
imbrogli" abbia intessuto una rete di storie che si intreccia con quella di
quelli che l' hanno preceduto e con quelli che seguiranno di famiglie,
generazioni, paesi anche lontani fra di loro.
Ugo Riccarelli è nato a Ciriè (Torino) nel 1954 da famiglia toscana. Ha
studiato Filosofia presso l'Università di Torino e si è occupato per anni di
azioni culturali in campo scolastico, cinematografico e teatrale,
diplomandosi come Operatore Culturale nel 1976, lavorando anche presso
l’ufficio stampa del comune di Pisa. Nel 1995 è stato tra i vincitori del
premio del concorso RAI-Corriere della Sera "Sette per sette" con il
racconto breve: Come ti faccio impennare l'audience dal quale è stato
realizzato un radiodramma. Con Le scarpe appese al cuore ha vinto il premio
Chianti 1996, con Un uomo che forse si chiamava Schulz il Selezione
Campiello 1998 e infine lo Strega nel 2004 con Il dolore perfetto.
Lalineascritta, Laboratorio di Scrittura Creativa,
www.lalineascritta.it
14° anno di corso a Napoli, ideato e curato da Antonella Cilento, presentano
il "Laboratorio di Scrittura Creativa", per il secondo anno consecutivo da
gennaio a maggio 2007 a Capua
Dal 13 gennaio al 26 maggio 2007, dieci incontri quindicinali di 2 ore, il
sabato pomeriggio dalle h 17 alle h 19, con Antonella Cilento dal titolo “La
brevità è sorella del talento” (Anton Cechov)
Dopo la felice esperienza dello scorso anno, il Laboratorio di Scrittura
Creativa di Capua si ripropone con dieci incontri dedicati al racconto breve
e al racconto lungo.
Il Laboratorio, come sempre, offre un'esperienza pratica, oltre che teorica,
della narrazione e delle sue tecniche attraverso gli strumenti, i trucchi
del mestiere e l'allenamento necessari per costruire una storia.
Gli incontri di quest'anno saranno dedicati al racconto breve (la storia, la
forma, gli effetti) e al racconto lungo (struttura, tenuta, respiro)
attraverso l'analisi del personaggio, dell'ambientazione, della trama.
Da Cechov a Alice Munro, da Banana Yoshimoto a Doris Lessing, un
attraversamento delle forme più naturali per chi inizia a scrivere ma più
complesse da gestire e rendere efficaci.
Lalineascritta offre un percorso completo per quanti desiderino avvicinarsi
per la prima volta alla scrittura, per i lettori accaniti, per i curiosi, ma
anche per chi ha intenzione di cercare la propria autentica voce di
narratore.
Un buon laboratorio non promette a nessuno di diventare autore: non vendiamo
talento. Ma una buona palestra e molta disciplina possono far fruttare la
scrittura. Non è un caso che Lalineascritta proponga, da sempre, anche corsi
di formazione per docenti e studenti nelle scuole.
La scrittura è un'arte che si apprende giocando a scrivere.
Antonella Cilento
Antonella Cilento ha pubblicato Il cielo capovolto (Avagliano, 2000,) Una
lunga notte (Guanda, 2002, Premio Fiesole 2002, Premio Viadana, finalista
Premio Vigevano, Premio Greppi, selezionato al Festival du Premier Roman di
Chambéry), Non è il Paradiso (Sironi, 2003), Neronapoletano (Guanda, 2004),
L'amore, quello vero (ottobre 2005, Guanda), Napoli sul mare luccica
(settembre 2006, Laterza). I suoi romanzi sono tradotti in Germania dalla
Bertelsmann.
Collabora con “L'Indice dei libri del mese”, Il Mattino, Il Riformista. Ha
realizzato per RAI RadioTre i racconti radiofonici Voci dal silenzio (Cento
Lire, a cura di Lorenzo Pavolini). E' stata segnalata dal Premio Calvino
1998 per il romanzo inedito Ora d'aria e ha vinto il Premio Tondelli con la
sua tesi di laurea. Ha scritto numerosi testi per il teatro e la
sceneggiatura di un corto per la regia di Sandro Dionisio e Mario Martone.
Un suo manuale dedicato alla scrittura creativa è stato pubblicato da Simone
Editore nel 2000: A. Cilento e A. Piedimonte, Scrivere. Guida ai mondi della
parola scritta. Ha ideato e conduce il Laboratorio di scrittura Creativa
Lalineascritta dal 1993 presso associazioni, librerie, scuole di ogni ordine
e grado, forma insegnanti e studenti in tutt'Italia. Ha scritto numerosi
testi per il teatro. Coordina il progetto SudCreativo, ha realizzato
convegni su Pier Vittorio Tondelli e la scrittura creativa nel Sud Italia,
rassegne di autori contemporanei ed è responsabile del portale
www.lalineascritta.it con il quale conduce programmi di formazione e
laboratori on-line.
Sono aperte le iscrizioni, il costo dell'intero percorso di 10 incontri in
cinque mesi e di € 250
per informazioni
Libreria Guida Capua, Cortile Palazzo Lanza C.so Gran Priorato di Malta 25
81043 Capua Ce, 0823622924
guidacapua@libero.it
Ass. Cult. ARCHITEMPO 3389993220 3470482981 silveriaconte@libero.it
www.architempo.it
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