Si riaccendono le luci del palcoscenico per Antonio D’Addio e L’Associazione
artistico-culturale Blimunda. In programma per il 1° Dicembre 2006 il nuovo spettacolo del
cantautore: “L’Assassino”.
Cosa vuole raccontarci stavolta l’artista vitulatino? Perché i suoi spettacoli
sono qualcosa di più di una serata live, sono racconti di vita, esperienze,
annotazioni, frammenti di viaggi nel lungo e intricato percorso dell’esistenza
umana.
Fotogrammi raccontati attraverso brani musicali che cantano della vita la
quotidianità, i piccoli gesti, le semplici emozioni, l’amicizia di una serata
davanti alla luce pallida di una candela e a un rosso bicchiere di vino,
l’amore perso nei ricordi della mente che tormenta l’animo e torna a raccontare
le dolci pene. O, come in questo caso, la fine delle parole: “l’Assassino” è il
fantasma delle parole mai dette, delle parole taciute, delle parole sbagliate,
di quelle che feriscono, di quelle che tormentano.
Perché fanno più male di uno schiaffo e sono indelebili. Ecco il succo del
prossimo lavoro di D’Addio il quale ci anticipa che sarà uno spettacolo dalle
atmosfere mediterranee e ricco di molte sorprese. Una di queste è la promozione
dello spettacolo oltre confine. Antonio ha infatti trascorso qualche tempo in
Svizzera dove la sera del 24 Agosto si è esibito nel locale “1312” di La
Neuveville e successivamente in casa di un artista Bernese ( Beyeler Martino)
dove è stata allestita una sala d’ascolto.
I consensi del pubblico sono stati molto soddisfacenti, a tal punto che si sta
cercando di programmare una tournèe per la prossima estate che comprenderà
varie tappe proprio in Svizzera.
Il prossimo appuntamento “italiano” è quindi per il 1° Dicembre al Teatro
Ricciardi di Capua con Antonio D’Addio, la sua band, il suo gruppo di ballo e
“L’Assassino”.
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