25° stagione di concerti del jazz club Franco Borrini
Casagiove (Ce) - dal 24 novembre 2006
comunicato stampa |
|
|
Apre venerdì 24 novembre la venticinquesima stagione di concerti del
jazz club Franco Borrini, associazione Lennie Tristano. Per il via, luci accese
sull’auditorium Bianca d’Aponte di Aversa (sito in via Nobel, nei pressi
dell’ospedale civile), dove si esibirà il quartetto guidato dal geniale
trombettista Jeremy Pelt.
Artista poco conosciuto dal grande pubblico il giovanissimo (classe 1976)
californiano, sta rapidamente scalando le vette del gusto jazzistico. La svolta
artistica della sua carriera è coincisa con l’arrivo a New York nel 1998 dopo
la laurea conseguita presso il Berklee College of Music di Boston. Non passa
molto infatti prima che venga notato dai musicisti più importanti della Grande
Mela. Il suo primo ingaggio da professionista è stato con la Mingus Big Band.
Quell’esperienza è stata fondamentale sia perchè gli ha consentito di
incontrare i tantissimi talenti che facevano parte come lui dell’Orchestra, sia
perchè gli ha offerto un’enorme possibilità di crescita. Jeremy ha dimostrato
poi sul campo di cosa è capace di fare con la sua tromba, venendo chiamato a
suonare con molti luminari del jazz di ieri e di oggi, mostri sacri del calibro
di Jimmy Heath, Frank Wess, Charli Persip, Keter Betts, Frank Foster, Ravi
Coltrane, Winard Harper, Vincent Herring, Ralph Peterson, Lonnie Plaxico, Cliff
Barbaro, Nancy Wilson, Bobby Short, Bobby “Blue” Bland, The Skatalites, Cedar
Walton, e molti, molti altri ancora. Pelt inoltre ha prestato la sua “voce” ad
una varietà di band differenti quali The Roy Hargrove Big Band, The Village
Vanguard Orchestra e The Duke Ellington Big Band. Attualmente scrive musica per
ognuna delle sue tre band: “Creation”, un sestetto composto da tromba, sax
alto-clarinetto, vibrafono, chitarra, basso e batteria; “Noise”, una band
semi-elettrica composta da tromba, chitarra, Rhodes, basso e batteria; e per
finire il “Jeremy Pelt Quartet” con cui si presenta al Lennie Tristano. Il suo
lavoro gli ha fatto meritare un articolo enorme sul Wall Street Journal,
firmato da leggendario scrittore e produttore Nat Hentoff e i suoi concerti
sono stati recensiti e presentati dalle più importanti pubblicazioni in tutto
il mondo.
E’ facile comprendere il perché il musicista sia stato votato Rising Star della
Tromba per due anni da una giuria composta da Downbeat Magazine e la Jazz
Journalist Association, due tra le bibbie della musica mondiale.
Ad Aversa suonerà accompagnato da Luca Mannutza al piano, Nicola
Moresu al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria. |
|
|
Jeremy Pelt
|
|