9 novembre, ore 18,30, Palazzo Fazio, Via Seminario, Capua. Verso
contromafie in provincia di Caserta
Nell’ambito della manifestazione "Verso contromafie in provincia di Caserta",
si terrà, giovedì 9 novembre a Capua a Palazzo Fazio alle ore 18.30,
organizzata dalle Associazioni Uthòpia, Capuanova e Libera, la presentazione
del libro di Isaia Sales e Marcello Ravveduto, “Le strade della violenza.
Malviventi e bande di camorra a Napoli” edito dall’Ancora del Mediterraneo. Con
l’autore Isaia Sales, ne parlerà il giornalista Raffele Sardo.
“Verso contromafie in provincia di Caserta”, è una iniziativa promossa
congiunta-mente da Libera provinciale, dal "Comitato don Peppe Diana" e
dall’Amministrazio-ne provinciale di Caserta (assessorato alla legalità) e avrà
luogo l’11 novembre 2006 al santuario della Madonna di Briano (Villa di
Briano).
Mercoledì 15 novembre, ore 18,30, San Nicola la Strada, Salone
Borbonico, Piazza Municipio
Incontro con Marcello D’orta autore dei libri “Nero napoletano ” e “Fiabe
sgarrupate” (MARSILIO).
Partecipano: Angelo Pascariello, Sindaco di San Nicola la Strada, Lorenzo
Magnifico, Assessore alla cultura Comune di San Nicola la Strada, Luigi Di
Lauro, Giornalista, Marcello D’Orta, Autore dei libri. Modera: Pasquino
Corbelli – Resp. Ufficio Stampa Comune di San Nicola la Strada
Sarà presente il vignettista e caricaturista Giuseppe Avolio. Intervento
musicale di Mario Lambiase, voce e chitarra e Alessandro Pignalosa, mandolino.
Ritorna la rassegna letteraria “Autori di Carta” incontri con scrittori,
organizzata dalla Città di San Nicola la Strada, in collaborazione con la
Libreria Uthòpia di Capua di Ludovico Del Santo e l’Ufficio della
Comunicazione.
Venerdì 17 Novembre, ore 18,30, Palazzo Fazio, Via Seminario, Capua
Incontro con Franco Scaglia autore dei libri "Il custode dell'acqua", "Il
gabbiano di sale" e "L'oro di Mosè" (edizioni Piemme). Interviene Lidia Luberto,
giornalista de "Il Mattino"
Proseguono gli appuntamenti “preparatori” in vista del Premio Capua “Follaro
d’Oro 2006”, che il prossimo primo dicembre sarà assegnato a Padre Michele
Piccirillo. L’attuale Presidente di RAI Cinema non a caso è stato scelto dagli
organizzatori del Follaro d’Oro”, la Cooperativa Capuanova e la Libreria
Uthòpia, in quanto può vantare un’amicizia lunga ben 24 anni col francescano
casertano. Un rapporto nato per caso quando Scaglia propose un'intervista a
Piccirillo per un suo documentario sul viaggio di Gesù.
”Ero un cattolico problematico allora- racconta lo scrittore -e padre Michele
non amava i giornalisti, diceva che gli facevano perdere tempo. Ma tra noi
funzionò e nacque un'amicizia che per me significò anche il superamento della
mia crisi religiosa”. Non solo, a contatto con la complicata realtà
politico-religiosa di Gerusalemme e della Giordania, dove Scaglia è tornato più
volte nel corso degli anni e dove si è sposato (con l'attrice teatrale Mascia
Musi, rito celebrato naturalmente da padre Piccirillo), un altro grande
cambiamento si è verificato nella sua vita. Da scrittore di nicchia si è
trasformato in autore di best-seller, modello dichiarato John LeCarré (“Perché
al contrario di quel genio della trama che è Ken Follett, Le Carré è anche uno
scrittore profondo”). Ma un ulteriore elemento che rende davvero unica
l’amicizia fra il giornalista ed il francescano-archeologo, è la “reinvenzione”
di Padre Michele in protagonista di tre romanzi dello stesso Scaglia: “Il
custode dell'acqua” (vincitore del Super Campiello due anni fa), Il gabbiano di
sale e L’oro di Mosè (quest’ultimo da poco uscito). Divenuto Matteo, il
francescano si trova al centro di intrighi internazionali che contribuisce a
svelare dopo rocambolesche vicissitudini. Al di là dei colpi di scena il
lettore impara qualcosa di penetrante sullo scontro delle civiltà e i conflitti
israelo-palestinesi, senza mai perdere di vista ciò che sta più a cuore
all'autore, una costante riflessione sul male e sulla figura di Cristo come
incarnazione suprema del bene. “Mi rendo conto- dice Scaglia- che la mia
problematica religiosa mi espone al ridicolo rispetto a chi non ha fede. Ma per
me il dibattito sul modo di vivere la fede, che nei libri ho rappresentato in
due personaggi contrapposti, una suora, Lucia, e padre Matteo, è centrale”.
Aggiunge che la fede è una cosa molto semplice, “non c'è bisogno di profondità
per attingervi”, e per questo è così affascinato da Piccirillo e dai nudi
paesaggi della Terrasanta. Un incontro, al quale parteciperà anche la
giornalista de “Il Mattino” Lidia Luberto, davvero unico quello di venerdì
prossimo per entrare nel mondo variegato di Padre Michele Piccirillo che con la
sua semplicità disarmante si è sempre detto divertito del fatto di essere
diventato un personaggio letterario.
Venerdì 24 novembre, ore 17, Sala Consiliare, Piazza Vanvitelli, Caserta
Convegno sul tema “Sussidiarietà e coesione sociale”: Viaggio nella
Costituzione. Nel corso della serata verrà presentato il libro di Gregorio
Arena
“I Cittadini Attivi “(Laterza)
Saluti di Elisabetta Luise, Presidente Auser Caserta e Nicodemo Petteruti,
Sindaco di Caserta. Coordinano: Pasquale Iorio e Stefano Mollica, Aislo. Con
l’autore Gregorio Arena, ne discuteranno: Pietro Ciarlo, Professore di Diritto
Costituzionale, Michele Colamonici, Segretario CGIL Caserta, Adriana D’Amico,
Assessore Politiche sociali, Arturo Gigliofiorito, Assessore politiche
giovanili, Luigi Di Vittorio, Vice presidente Nazionale Auser.
Questo libro è stato scritto per tutti quelli che vorrebbero fare qualcosa per
il proprio Paese ma non sanno da dove cominciare. E propone loro un modo di
essere cittadini finora irrealizzabile, perché l'idea che un semplice cittadino
potesse avere la voglia e le capacità di prendersi cura dei beni comuni insieme
con l'amministrazione era considerata del tutto assurda. Oggi invece questa
idea assurda sta scritta nella Costituzione, nell'ultimo comma dell'art. 118.
Si chiama sussidiarierà. Gregorio Arena, professore di Diritto amministrativo
nell'Università di Trento, è presidente nazionale di Cittadinanzattiva e
presidente del Laboratorio per la sussidiarietà.
L'iniziativa gode del Patrocinio del Comune di Caserta.
Cooperativa Culturale Capuanova, Via Seminario, 1 - Capua
Telefax: 0823 622195, e-mail: coopcapuanova@libero.it |
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