L’Estate di San Martino

Marcianise (CE) - 21 e 22 Ottobre 2006

Comunicato stampa


Si annuncia emozionante la V edizione de “L’Estate di San Martino”, la festa di vino, arte, tradizioni e sapori che l’associazione Majeutica di Marcianise ripropone per il 21 e 22 ottobre.
La sempre fortunatissima manifestazione si svolgerà come ogni anno nel bel quartiere delle ‘venelle’, nel centro storico cittadino. Gli stretti vicoli di origine medioevale si vestiranno per l’occasione di nuovi colori, alla luce delle torce, dei lunghi tappeti rossi, dell’arte di strada, e di profumi vivissimi della cucina tradizionale marcianisana.
Il tutto sotto la sapiente regia del sodalizio giovanile di via GB Falcone, più volte premiato da pubblico e amministrazione per l’originalità e l’efficacia delle iniziative.
“Abbiamo inteso continuare con dedizione il progetto de L’Estate di San Martino- ha spiegato Gaetano Gigliofiorito, presidente dell’Associazione - soddisfatti del successo di consensi riscosso negli anni. La città è ormai affezionata a quest’ appuntamento autunnale cui partecipa con entusiasmo sempre crescente. E’ esperienza nata dall’intuito dei nostri ragazzi quando l’associazione era ancora agli esordi. La prima edizione fu allestita nella sola strada della sede, con pochi mezzi, ma con un’entusiasmo e una vivacità non comune. Nel corso degli anni il progetto è poi cresciuto a “palla di neve”, con l’aumento vistosissimo del pubblico, che ormai accorre da tutta la provincia, il numero foltissimo di figuranti, di artisti di strada, mangiafuoco, saltimbanchi, musici, fachiri; poi esposizioni d’artigianato, arti figurative, fotografia”. “Le amministrazioni comunale, provinciale e regionale hanno appoggiato con prontezza la manifestazione - ha dichiarato Gabriele Capece, di Majeutica- mostrandosi attente al nostro spirito d’iniziativa e vicine ai nostri intenti. Ne abbiamo ricevuto il patrocinio morale, che è sicuramente un grande punto fermo, e un elogio al nostro operato. Il tentativo di promozione culturale che abbiamo inteso imbastire con queste cinque edizioni de L’estate di San Martino - ha continuato - ha sortito in larga parte il proprio effetto: abbiamo aperto le porte a visitatori d’altre città, anche del napoletano e del beneventano, abbiamo cercato di sensibilizzare il pubblico sulla presenza di una Marcianise giovane che si fa sentire, abbiamo offerto spunti di ricerca storica sulle nostre radici, abbiamo dato nuovo risalto alla musica, all’arte e alla cucina della nostra terra”.
Il percorso inizia dalla via Falcone, dov’è la sede di Majeutica, e si snoda lungo via Parini, via Alighieri, via Tasso, tra mille attrattive.
“Novità dell’anno è la partecipazione attiva dell’intellighentia artistica della città - riferisce Felicia Di Gregorio - nelle persone di Peppe Ferraro, Salvatore Acconcia, Antonio Sparaco, Vincenzo Carrino, Giuseppe Restivo. Faranno da registi alla realizzazione d’una tela lunga 25 metri su cui i visitatori saranno chiamati a lasciare un segno. E’ un modo per incrementare ancor di più la partecipazione all’evento e l’osmosi col pubblico”.
Notevoli sono ancora le esposizioni scultoree di Carlo Valerio e Michelangelo Cice, le esposizioni pittoriche dell’avvocato casertano Francesco De Vincentis e dei giovani artisti marcianisani Daniela Miranda, Luca Pedes, Irene Maltempo.
La gastronomia proporrà ‘pettole e fagioli’, la ‘pasta ‘mbuttunata’, ‘baccala’ e stock’, la ‘nsalata ‘e pere e musso’ e tante altre golosità.
Protagonista indiscusso della manifestazione resta sicuramente il vino, quest’anno marcianisano doc: “Abbiamo ricevuto dalla vinicola Salzillo di Marcianise un sostegno vivissimo - hanno spiegato i ragazzi di Majeutica - ancora una volta il pubblico potrà accostarsi a dell’ottimo vino da tavola, servito nell’osteria di via Falcone, e al percorso di degustazione dei doc allestito in via Tasso”. Grazie alla collaborazione con l’assessorato alla cultura, infine, attivo un servizio di visita guidata presso la Chiesa dell’Annunziata, che contemporaneamente alla festa resterà a porte aperte, disponibile agli interessati.
 

 

 
 

 

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