Casertavecchia, 8 Settembre. Questa sera sul palco di Settembre al Borgo,
Alessandro Benvenuti, nome di spicco del teatro e del cinema italiano, smette i
panni d’attore e regista per presentarsi nelle vesti inedite, o quasi, di
cantante. Ad accompagnarlo dal vivo la Banda Improvvisa, nutrita formazione
bandistica toscana (circa quaranta sul palco, una settantina gli effettivi)
diretta dal M° Orio Odori.
Il concerto si apre con un’autoironica presentazione dell’orchestra (o meglio
della sua poco elegante entrata in scena) e con due brani strumentali che
precedono l’ingresso di Benvenuti. Lo spettacolo si dipana poi in una singolare
raccolta di brani tratti dal repertorio della grande canzone d’autore italiana.
Un omaggio a Paolo Conte, De Gregori, Guccini, Rino Gaetano e soprattutto
Fabrizio De Andrè. Artisti di cui vengono proposte non necessariamente le
canzoni di maggior successo, ma quelle più “amate” da Benvenuti e quelle che
meglio si adattano al contesto bandistico (ad esempio “Ottocento” che
certamente non è uno dei brani più “gettonati” di De Andrè). Un viaggio nella
memoria individuale e collettiva che, grazie alla scelta originale dei brani ed
alla loro interessante reinterpretazione, riesce nella difficile impresa di non
essere scontato e banale.
Un contributo essenziale viene naturalmente dalla Banda Improvvisa.
Un’orchestra composta da elementi di tutte le età (ad occhio dai dieci ai
sessant’anni) ed arricchita da strumenti inusuali per la tradizione bandistica
(basso, batteria, chitarra elettrica). Un’orchestra fatta soprattutto da “gente
di paese” che, anche se non sempre impeccabile nelle esecuzioni, propone ottima
musica in una divertente atmosfera di goliardia. Un capitolo a parte
meriterebbero poi gli arrangiamenti del M° Orio Odori che attraverso un
sapiente connubio di tradizione bandistica, citazioni di musica classica e
suggestioni contemporanee (dal jazz al folk) riescono ad offrire spunti
innovativi su musiche ormai note.
Una vera sorpresa si rivela inoltre la voce di Benvenuti che forse non sarà
delle più duttili o eleganti, ma grazie alla bella impostazione ed alla grande
capacità interpretativa regala uno spettacolo intenso e coinvolgente anche nei
brani per sola chitarra e voce. A condire il tutto ci pensano infine gli
esilaranti siparietti comici che si aprono tra un brano e l’altro coinvolgendo
gli elementi dell’orchestra ed il pubblico stesso. Un pubblico giustamente
entusiasta e divertito che alla fine del concerto non può fare a meno di
sentirsi ormai un membro effettivo di questa allegra brigata. Benvenuti nell’Improvvisa!
Programma di
Settembre al Borgo 2006 - Casertavecchia
|
|