L’Associazione Culturale “Diotima-L'alt(R)O Teatro” presenta “Diversi Versi Di
Alta Poesia” declamati in forma teatrale su testi di Dante, Leopardi, Byron,
Baudelaire, Pasolini, Di Giacomo, Eduardo, mercoledì 30 agosto ore 21 in Largo
San Sebastiano a Caserta
Voci: Giovanni Gallo, Anna Rosaria Forno, Pianoforte: Fabio Tommasone, Effetti
Sonori: Donato Tutolo, Tecnico Delle Riprese: Jedis, Regia: Giovanni Gallo
Nota del regista
I Poeti di questa Rappresentazione sono stati scelti per la loro “potenza”,
la loro capacità, nei versi, di colpire a fondo, di toccare quelle corde
arrugginite che questo mondo tecnologico ha riposto in un museo chiuso, tra
l'altro, al pubblico.
La rassegna si apre con la “potenza” descrittiva e la poetica chiarezza del
Sommo Poeta, Dante, che ci fa vivere il folle volo di Ulisse, il suo ultimo
viaggio, oltre le Colonne d'Ercole, alla ricerca della conoscenza.
Segue, con la sua grandezza in-spiegabile, “L'Infinito” ed il sublime “Canto
notturno di un pastore errante dell'Asia” di Leopardi. Segue lo sfrenato,
drammatico e magico romanticismo di Lord Byron nel suo “Manfred” con la
teatralizzazione di alcuni passi scelti. Segue la crudezza, la passione e
l'alta poesia di Baudelaire “Il vino dell'assassino”. Segue la bella e
graffiante poesia di un genio del '900, Pier Paolo Pasolini, “Ballata delle
madri”. Segue la bella poesia di Salvatore Di Giacomo “Pianefforte 'e notte”.
Segue il nostro grande Maestro Eduardo De Filippo con “L'ammore ched'è”.
Si chiude la Rassegna con uno “stralcio” teatrale dal II atto di “Dialogo tra
la Pace e la Guerra”, liberamente ispiratosi all'Operetta Morale di Leopardi
“Dialogo tra la Moda e la Morte”.
Questa nostra iniziativa, come tutte le numerose altre che abbiamo presentato
qui a Caserta, è autofinanziata ed è sostenuta principalmente (non parliamo di
sostegno economico) dagli spettatori che ci seguono e quelli che ci seguiranno.
Partiamo da una considerazione: fino ad ora, le Istituzioni hanno lasciato
Caserta e i casertani”orfani” di cultura e partecipazione, se non, molto
limitatamente alle effimere attività del Teatro Comunale e alle meteore estive
del “Leuciana Festival” e di “Settembre al Borgo”. Su questa base, il nostro
intento obiettivi sono:
– creare partecipazione, raccogliere i pareri del pubblico che spesso si
trattiene con noi dopo lo spettacolo e, soprattutto, far loro intravvedere un
“mondo possibile”, attraverso la presentazione e la conoscenza dei Testi e
degli Autori che rappresentiamo;
– stimolare le Istituzioni (contiamo molto sulla sensibilità della nuova
Amministrazione Comunale) affinché promuovano, nella nostra città , attività
culturali ed artistiche stabili che siano fruibili da tutti e di cui ognuno
possa sentirsi parte, promuovendo la partecipazione, valorizzando le energie
esistenti e favorendone l'emergenza di nuove.
L'effimero, la singola rassegna o il singolo evento, quand'anche interessante,
passa, va via, non lascia traccia. Pensare, invece, ad iniziative artistiche e
culturali, con una progettualità, significa dare continuità ad un pro-cesso,
creare riferimenti etici (valori) e fisici (spazi sociali), di appartenenza.
Significa creare fermento culturale e dibattito nella città, pro-durre
partecipazione, democrazia, interesse, cioè crescita civile e culturale.
Chiediamo l'adesione, la partecipazione, la solidarietà dei cittadini alle
nostre iniziative culturali e ai nostri progetti, invitandoli vivamente alla
rappresentazione che si terrà mercoledì 30 agosto in Largo San Sebastiano
vicino lo Stabile di Sant' Agostino.
Lo spettacolo è gratuito.
Per info: Tel: 0823 424108 Cell: 333 3556525 E-mail:
mesmer9@virgilio.it |
|