Il Trionfo del Tempo e del Disinganno: La Passione de Cristo

S. Angelo in Formis (CE) - 23 luglio 2006

Articolo e foto di Lorenzo Di Donato


S. Angelo in Formis, 23 Luglio. Penultimo appuntamento del ciclo Il Trionfo del Tempo e del Disinganno curato dall’Associazione Culturale “Ave Gratia Plena” di Limatola e l’Associazione Culturale “Francesco Durante” di Caserta con la proposizione di "La Passione de Christo", adattata da F. Greco, R. Lerro, M. Russo.

Massimo Granatello ha interpretato Cristo e gli attori del laboratorio teatrale “Il Viaggio fantastico” –Rosario Lerro, Massimiliano Russo, Francesco Zampilla, Chiara Guerriero, Marta Sabino, Francesco Magliocca- hanno interpretato una serie di personaggi che sono presenti nella Passione riportata dai Vangeli, aiutati da una valida invenzione scenica, dovuta a Lerro e Russo, che ha permesso agli interpreti, tranne Cristo e la Morte, di apparire solo con i volti attraverso fori praticati in un grande telo rosso, evidenziati da una radente luce bianca. Peccato che l’acustica della Basilica Benedettina di sant’Angelo in Formis non ha sempre reso possibile la esatta comprensione del testo, sempre più necessaria quando si rappresenta la Passione di Cristo, che già nei Vangeli è una grandiosa rappresentazione teatrale.
Ha sottolineato i vari momenti dello spettacolo il Gruppo Vocale e Strumentale “Ave Grazia Plena” –Marco Cocchinaone, Elena Polito, Francesco Luigi Travisano, Raffaele Bove, Pietro Di Lorenzo- con musiche medioevali, avvalendosi, oltre che della voce, di una serie impressionanti di strumenti medioevali: dalla ghironda ai vari flauti, dal salterio all’organo portativo, dalla tuba al liuto, dall’organo ad un grande assortimento di percussioni.
Ha preceduto lo spettacolo una visita guidata agli affreschi dell’Abbazia da parte dell’infaticabile Pietro Di Lorenzo, che, nonostante gli abiti di musico lo facessero sudare più di quanto sudassero gli spettatori - tanto numerosi nonostante la serata caldissima di una caldissima domenica di luglio-, è stato capace di comunicare agli altri le sue profonde conoscenze storiche ed archeologiche che può avere solo chi ha amore per l’arte.
Sabato prossimo, al Casale di Teverolaccio di Succivo, alle ore 19:30, Il Trionfo del Tempo e del Disinganno chiude il suo tredicesimo festival di musica medioevale, rinascimentale e barocca con la “Festa alla corte dei Gonzaga”.

 

consulta il programma Il Trionfo del Tempo e del Disinganno: festival di musica medievale, rinascimentale e barocca, XIII edizione

 

Basilica di S. Angelo in Formis

I Musici di Corte

Massimo Granatello

 

 

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