Teano, 23 Luglio. Noi che abbiamo vissuto il festival dall'interno, vi sveliamo
un pò di "dietro le quinte" tra mattinate di studio ai seminari,
concerti e jam sessions nei pub. E' andata al di là delle nostre più rosee aspettative la
partecipazione di Casertamusica alla 14° edizione del Teano Jazz Festival. I Workshop seguiti con attenzione da un folto gruppo di
giovani musicisti desiderosi
di imparare e scambiare esperienze, i tre gruppi finalisti (Sonamundi,
Slivovotz, Habana Latin Band) che aprono la serata e ricevono l'applauso
di un pubblico appassionato, il loggione del Museo Archeologico sempre pieno,
l'incontro, presso il nostro stand con tanti vecchi e (evviva!) nuovi amici.
Il prestigioso palco del Teano Jazz Festival, conclusosi domenica 23 con il
concerto del trombettista texano Roy Hargrove e del suo spumeggiante quintetto,
ha avuto quest'anno due grande meriti: quello di essersi aperto alle nuove
generazioni del jazz campano (con la rassegna Teano Jazz Factory), e quello di
aver istituito una serie di seminari musicali tenuti da maestri di primissimo
ordine (il Teano Jazz Workshop, organizzato dalla Accademia Città di
Caserta insieme alle associazioni Casertamusica e Teano Musica e Oltre, e coordinato da Dino Massa della
stessa Accademia Musicale Città di
Caserta). Entrambe le iniziative sono nate con la collaborazione della associazione Casertamusica che, affiancando il
già collaudato staff organizzativo di Teano Musica, ha portato una ventata di
nuove iniziative al più blasonato festival jazz campano. L'Accademia
Città di Caserta, una delle più consolidate scuole di musica della Campania,
ha messo a disposizione i suoi migliori docenti e tecnici per entrambe le
manifestazioni.
Il Workshop hanno visto la partecipazione di decine di musicisti, che hanno
avuto l'opportunità di condividere quattro giornate con ottimi nomi del jazz
italiano (Fioravanti, Giammarco, Leveratto, Massa). Oltre ai momenti di lezione
vera propria, hanno suonato insieme ed hanno condiviso anche momenti più
rilassati, quali il pranzo e le varie pause, in cui si assisteva a scene di
simpatica familiarità tra docenti ed alunni. Ad esempio, durante una pausa
Maurizio Giammarco ha provato il sax di un allievo e, tranquillamente, ha
cacciato dalla valigia un set di cacciavitini e strumenti da liutaio e lo ha
messo a punto, riconsegnadolo in nuova forma all'allievo. Alto il grado di
soddisfazione dei partecipanti, tutti contenti di questa bella esperienza. E
poi in tanti, dopo una giornata di studio, alla fine del concerto serale, si
ritrovano a tirar tardi fino all'alba in appassionate jam sessions al "Don
Quixote".
Grande soddisfazione anche per i gruppi locali. I casertani Sonamundi
hanno vinto il concorso Teano Jazz Factory a seguito di una selezione sul campo
effettuata con una serie di concerti in locali della provincia. I Sonamundi si
aggiudicano il Premio della Giuria per la maggiore aderenza alla finalità del
concorso ovvero la compiuta ricerca di forme espressive innovative, stilistiche
ed esecutive, in ambito Jazz.
I Sonamundi si sono quindi esibiti nel Teano Jazz Festival il giorno 20 Luglio
2006 con la seguente formazione: Umberto Casella (chitarra) - Paolo Sasso
(violino) - Andrea Giuntini (piano & keyboards) - Enzo Faraldo (basso e
contrabbasso) - John Jones (percussioni) - Emilio Di Donato (Giuràs,
Mandoloncello) - Raffaele Nicchio (batteria). Nella serata di Sabato 22 i
Sonamundi sono stati premiati dallo stesso presidente della Provincia Sandro De
Franciscis, in apertura alla esibizione del famoso duo Tuck and Patty.
Il premio è stato solo il culmine di una serie di attività promozionali, che
includono un CD appena pubblicato dalla Casertamusica Records, e l'esibizione
nel corso del Festival. Nato nel 2001 Sonamundi è un gruppo Ethno Jazz
impegnato nella ricerca e sperimentazione musicale. Naturalmente predisposto ad ogni tipo di arricchimento e fusione tra diversi
stili
musicali di ogni appartenenza etnica, Sonamundi tra suoni visioni e colori
percorre un viaggio trascendentale dai contorni orientali e contenuti pieni
dell'essenza Jazzistica, tra atmosfere evocative ed un caleidoscopio arabesco
di suoni. Negli ultimi mesi, sulla scia di numerose iniziative promosse dalla
associazione Casertamusica e dal portale www.casertamusica.com, i Sonamundi
hanno visto accrescere il numero fan che li hanno potuto seguire dapprima in
piccoli teatri e locali, ed infine in questi giorni a Teano.
Infine con immenso piacere ricordiamo anche il gruppo degli Slivovitz che si
sono aggiudicati il premio Casertamusica, consegnato nella serata del 21, anche
loro da segnalare per la professionalità e l'originalità del progetto musicale.
I concerti dei "grandi nomi" sono stati tutti esaltanti, il
loggione all'interno del castello di teano è una location veramente suggestiva
e dalla ottima acustica. Il direttore artistico Antonio Feola, il presidente
Walter Guttoriello, Antonio Guttoriello e tutti i soci di Teano Musica si sono
dati un gran daffare perchè ognuno dei mille aspetti (burocratici,
organizzativi, artistici, tecnici) andassero per il meglio. E così è stato,
nonostante anche piccoli imprevisti come ad esempio un pianoforte troppo
esposto al sole abbiano offerto una catena di inconvenienti (il piano si è
scordato) e tensioni (l'accordatore che è stato richiamato d'urgenza da
Napoli) che hanno richiesto nervi saldi e tanta buona volontà per essere
risolti al meglio. Insomma, bilancio positivo sotto ogni fronte, e voglia di
preparare una edizione 2007 ancora più bella. Ed allora appuntamento alla
prossima edizione (anzi, alla edizione invernale che si terrà a Dicembre!). |
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