Il festival Teano Jazz, giunto quest’anno alla quattordicesima edizione, si
caratterizza per tre elementi essenziali: il primo è rappresentato dalla
focalizzazione dell’attenzione su quella che i francesi amano definire musique
actuelle, laddove il termine actuelle va non solo a scandire il periodo
temporale della espressione artistica, bensì la sua specificità intrinseca e
quindi musica attuale e contemporanea, ma soprattutto fresca, viva, nuova,
originale, creativa, non necessariamente etichettabile nè catalogabile.
Viene così proposto, nell’ambito del programma di questa edizione, quanto di
più interessante e intrigante, a nostro avviso, il mondo del jazz italiano
anche nelle sue componenti di confine ed eterodosse, sta esprimendo in questi
anni.
Il secondo elemento caratterizzante è costituito dal concorso/rassegna
denominato Teano Jazz Factory, laboratorio di musica innovativa che, in
collaborazione con altre associazioni del territorio casertano e attraverso
varie fasi itineranti, porterà a esibirsi a Teano, in occasione del festival
estivo, i tre gruppi finalisti: Habana Latin Band, Sonamundi, (formazione alla
quale è stato assegnato il premio della giuria quale formazione più innovativa)
e Slivovitz.
Il terzo elemento è rappresentato dalla istituzione, per la prima volta, del
Teanojazzworkshop, seminario full immersion organizzato in collaborazione con
l’Accademia Musicale Città di Caserta e l’associazione Casertamusica. I docenti
saranno i Maestri Piero Leveratto, Dino Massa, Ettore Fioravanti e Maurizio
Giammarco.
Va a completarsi in questo modo e a caratterizzarsi ulteriormente un percorso
progettuale già in nuce nelle passate edizioni, ma mai pienamente realizzato.
Il progetto Teano Jazz, così delineato e definito, va ad attuarsi in tre
momenti: il primo rappresentato dal Teano Jazz Factory, il secondo dal festival
Teano Jazz vero e proprio, il terzo dal Teano Jazz Winter.
Per quanto sopra illustrato, il programma del Teano Jazz 2006, stricto sensu,
prevede la partecipazione di importanti gruppi americani come il duo Tuck &
Patti e il quintetto di Roy Hargrove, ma, soprattutto, la presenza di
formazioni italiane fortemente progettuali, orientate verso la ricerca di nuove
sonorità e innovative sul piano stilistico come l’Urban Society di Gaetano
Partipilo, il settetto di Giovanni Falzone e il progetto del trio Scrignoli,
Martino, Laviano.
Tutti i concerti si tengono nel Loggione del Museo Archeologico e i biglietti
sono disponibili nelle prevendite abituali
Programma
Mercoledì 19 luglio
Dalle 10 alle 19, Teanojazzworkshop – Piero Leveratto
Ore 21, 1°concerto del Teanojazzfactory: Habana Latin Band. Andrea Rea (piano),
Elio Coppola (batteria), Daniele Sorrentino (basso el.), Emilio Silva Bedmar
(sassofoni), Nunzio “Moschito” Toscano (percussioni)
A seguire: Gaetano Partipilo & Urban Society, Gaetano Partipilo (sassofoni),
Mirko Signorile (piano e fender rhodes), Giorgio Vendola (contrabbasso),
Pasquale Bardaro (vibrafono), Vincenzo Bardaro (batteria)
Giovedì 20 luglio
Dalle 10 alle 19, Teanojazzworkshop – Dino Massa
Ore 21, 2°concerto del Teanojazzfactory: Sonamundi. Umberto Casella (chitarra),
Paolo Sasso (violino), Raffaele Nicchio (batteria), Andrea Giuntini (piano),
Enzo Faraldo (basso el. ), John Jones (percussioni), Emilio Di Donato (giuràs,
mandoloncello).
A seguire Giovanni Falzone Septet “Suite For Bird”. Giovanni Falzone (tromba),
Tino Tracanna (sassofoni), Beppe Caruso (trombone), Tito Mangialajo
(contrabbasso), Francesco Pinetti (vibrafono), Ferdinando Faraò (batteria),
Carlo Nicita (flauti)
Venerdì 21 luglio
Dalle 10 alle 19, Teanojazzworkshop - Ettore Fioravanti
Ore 21, 3°concerto del Teanojazzfactory: Slivovitz. Domenico Angarano (basso),
Stefano Costanzo (batteria), Derek Di Perri (armonica), Marcello Giannini
(chitarra), Pietro Santangelo (sassofoni), Riccardo Villari(violino), Ludovica
Manzo (voce)
A seguire Scrignoli - Martino – Laviano “Changing Trane”. Valerio Scrignoli
(chitarre), Giulio Martino (sassofoni), Alfredo Laviano (percussioni)
Sabato 22 luglio,
Dalle 10 alle 19, Teanojazzworkshop - Maurizio Giammarco
Concerto duo Tuck & Patti. Tuck Andress (guitar), Patti Cathcart
(voice)
Domenica 23 luglio, Roy Hargrove Quintet. Roy Hargrove (trumpet,
flugelhorn), Gerald Clayton (piano), Justin Robinson (alto sax, flute), Joe
Sanders (bass), Montez Coleman (drums)
Tel/fax. 0823 885354 0823 885775, Cell. 348 6992617, 339 3986809
website: www.teanojazz.org, email: info@teanojazz.org |
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