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Caserta. Alla Villa del Sole, Via Nazionale Appia Caserta, la personale di
Giuseppe Fiore dà inizio al ciclo Curarte: titolo della mostra è “Impressioni
ed Espressioni”.
La conferenza stampa di presentazione si terrà mercoledì 5 aprile 2006,
ore 17. Subito dopo, ore 18, l'inaugurazione della mostra che rimarrà fino al
17 Maggio 2006
Catalogo mostra: testi di Enzo Battarra, Angelo de Falco e Luigi Fusco
Orari: dal lunedì al sabato ore 13.00/14.30 – 18.30/20.00, domenica e festivi
10.00/11.00 – 13.00/14.30 – 18.30/20.00
Infoline 0823.251111
“Proporre un ciclo di mostre e di eventi artistici è un modo culturalmente
raffinato di ampliare la propria offerta di salute, rendendo più stimolante e
confortevole il soggiorno nel luogo di cura”. Questo il pensiero di Gianluca
Maccauro, presidente della clinica Villa del Sole di Caserta. E il direttore
sanitario Renato Esposito aggiunge: “Bisogna elevare il livello di offerta di
prestazioni mediche inserendo anche altre proposte che investano la sfera del
sapere e della cultura umanistica. Questo per ribadire che è l’uomo al centro
delle nostre attenzioni e non la malattia”.
La personale di Giuseppe Fiore, dal titolo “Impressioni ed Espressioni”, dà
inizio al ciclo di mostre “Curarte” presso la clinica Villa del Sole. “È una
pittura dal volto umano. Materica, suadente, stratificata. E dal mare della
pittura emergono volti come icone del pensiero, ricordi che affiorano dal magma
della vita. E tutto il resto è pittura della mente e degli occhi, incrocio di
desideri e passioni, trionfo e cronaca di un colore annunciato”. Così scrive
Enzo Battarra nel suo testo di presentazione in catalogo.
La conferenza stampa si terrà nella Sala convegni della struttura sanitaria.
Interverranno l’artista Giuseppe Fiore e i critici d’arte Enzo Battarra, Angelo
de Falco e Luigi Fusco. Introdurrà il presidente della Villa del Sole Gianluca
Maccauro.
L’organizzazione è dell’Acav, l’Associazione Casertana Arti Visive.
“Giuseppe Fiore ci indica la via delle armonie e dei segni essenziali quale
strada da percorrere. Le sue opere, osservandole, creano emozioni piacevolmente
armoniche, in cui si avvertono tutta la forza e i ritmi di una energia
giovanile che cattura e dà vita”. Questo il parere di Angelo de Falco, anche
lui tra i critici che hanno redatto i testi di presentazione.
Luigi Fusco, inoltre, scrive: “L’artista e la fabbrica ospedaliera sono la
risulta della fortunata coesistenza tra arte e scienza. Queste due discipline
hanno molto in comune, soprattutto lo studio e la ricerca, ed entrambe sono in
continua evoluzione. In esse è insito l’impegno a raggiungere il progresso
culturale, fisico e psichico della società moderna, volto sostanzialmente al
miglioramento della stessa”. |
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