VIII Settimana della Cultura a S. Maria C. V.
S. Maria C. V. (ce) - dal 2 al 9 aprile 2006
Comunicato stampa
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Il concerto-spettacolo "Il Metamorfosi musicale" sarà eseguito in allestimento
scenico in costume Giovedì 6 aprile 2006 ore 20.30 in Santa Maria Capua
Vetere, Museo Archeologico dell'Antica Capua, nel programma della VIII
Settimana della Cultura. Ingresso libero.
In occasione del concerto e nel rispetto dello spirito della Settimana della
Cultura, il Museo Archeologico dell'Antica Capua prolungherà l'orario di
apertura sino alle 20.30, orario di inizio del concerto.
L'iniziativa è della Soprintendenza Archeologica per le province di Napoli e
Caserta, Ufficio di Santa Maria Capua Vetere in collaborazione con le
Associazioni Culturali "Francesco Durante" di Caserta e "Ave Gratia Plena" di
Limatola (BN). Si ringrazia l'Associazione Capua Antica Festival per il
supporto logico e organizzativo prestato.
Ad eseguire saranno il Gruppo Vocale e Strumentale "Ave Gratia Plena", la
formazione di danza storica Dame Ballarine. Le parti mimate sono affidate a
Paolo Cantelli, Pino Carosis, Alba De Francesco, Gerardo Del Prete, Michele
Furino, Domenico Impaziente, Arturo De Rosa, Marilena Natale, Alessandra
Pannone. La scena, le maschere e gli accessori sono di Gerardo Del Prete, le
luci di Lello Agretti.
Lo spettacolo propone l'allestimento scenico in costume antico della commedia
madrigalesca di Adriano Banchieri, musicista e letterato bolognese (1567-1622),
autore tra l'altro del "Cacasenno", che chiude la trilogia del "Bertolodo e
Bertoldino" di G. C. Croce. La ricostruzione delle parti mimate e danzate è
realizzata in ossequio alle indicazioni che Banchieri stesso prevede. "Il
Metamorfosi musicale" è una "commedia harmonica" di Banchieri perché sviluppa
totalmente in musica polifonica (a più voci, non come nell'opera lirica!) il
consueto canovaccio di commedia dell'arte rinascimentale, completo nei suoi
tipi caratteriali e nelle sue maschere regionali: gli amanti giovani, Pantalone
veneziano, il dottore Balanzone bolognese, i servi bergamaschi. La gustosa
trama è "rivestita" da musica ritmata, immediata ed espressiva, di grande
efficacia narrativa. |
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foto © Casertamusica
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