LettereArtiScienze: un modo nuovo di "fare" cultura

L'idea innovativa del "libro elettronico" ha stuzzicato la curiosità di persone di varie fasce di età e di culture diverse: in sala abbiamo notato non pochi i docenti ma anche musicisti, rappresentanti di associazioni e di realtà culturali di diversi tipi. Sul palco, insieme al prof. Quarantotto, la prof.ssa Marina Campanile, il prof. Alvio Patierno, il prof. Amedeo Di Francesco (docente ordinario di lingua e letteratura ungherese all’Università L’Orientale di Napoli) e il Preside Francesco Caserta, membri della Società e autori, insieme ad Arianna Quarantotto, Raffaella Lucia Pagliaro, Luciano Pelucci, Maria Bianco, Vincenza Finelli, Caterina Di Tella, Maria Cristina D’Abrosca, Giovanni Vanella, Beatrice Squeglia, Matteo Pasquariello (citiamo solo quelli che ricordiamo) dei testi contenuti nella rivista multimediale promossa dalla Società che ha già sedi in Toscana, in Veneto, in Francia e in Canada.

Durante la presentazione il prof. Quarantotto ha illustrato il programma elettronico che permette di fruire degli articoli e, contemporaneamente, dei filmati, immagini, suoni che li accompagnano, presentando quindi tutti i collaboratori di cui si è avvalso -artisti, scultori, pittori, musicisti, architetti, grafici, studiosi di letteratura italiana e straniere, professori universitari- e che gli hanno permesso quindi di inserire anche testi stranieri letti nelle lingue originali (oltre che in traduzione italiana), di accedere a programmi virtuali di navigazione (è il caso del Conservatorio di S. Pietro a Maiella, il cui lavoro è stato curato da Luciano Peluccio -proprietà intellettuale Momumedia (Napoli), Videocube (Napoli)), creando una intrigante sintesi tra Cultura classica e tecnologia avanzata.

Come già preannunciato nella precedente intervista, la rivista è costituita da un CD, da un libretto contenente gli abstract dei lavori presentati, dallo statuto della Società che illustra le finalità e gli obiettivi della stessa, e un piccolo libretto dal titolo “I cuscini di Enza”. Durante la conferenza è stato anche presentato la prima pubblicazione della Società: “Jacopo da Todi”, un lavoro scritto a quattro mani da Raffaella Lucia Pagliaro e Flavio Quarantotto.

Contrariamente a quanto avviene per altre presentazioni l'evento è stato caratterizzato da un clima quasi festoso concluso dall'intervento musicale del gruppo dei Corepolis, che ha curato, insieme agli Statico Dinamico, parte delle musiche di fondo delle numerose pagine della rivista.
A chiusura della manifestazione è giunto anche il ministro delle telecomunicazioni Mario Landolfi per testimoniare il suo interesse per gli aspetti scientifici e culturali della manifestazione.
Per chi volesse saperne di più, la Società ha sede in Caserta, alla Via Terra Grande, 7. Per i contatti è possibile inviare una e-mail indirizzata a flavio.quarantotto@alice.it
Il costo del libro elettronico con i suoi allegati su carta, è di euro 8, 00. Il costo di iscrizione alla Società delle lettere delle arti e delle scienze è di euro 25 (all’anno).