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Caserta, 20 Gennaio. Il primo incontro del secondo atto del CASERTAMUSICA
D.O.C. live! ha mantenuto per intero tutte le aspettative della vigilia. E non
era nemmeno troppo difficile immaginarlo visto che sul palco del Teatro CTS di
Caserta, per l’occasione pieno come un uovo, saliva un artista di livello
internazionale quale il chitarrista Antonio De Innocentis.
Conosciuto soprattutto negli Stati Uniti ed Inghilterra dove tiene
regolarmente concerti e master classes, Antonio De Innocentis, casertano D.O.C. (è il caso
di dire), è uno dei maggiori chitarristi attualmente in circolazione, come
riprovato dal fatto che importanti compositori contemporanei hanno scritto
opere appositamente per lui, per le sue capacità da chitarrista virtuoso.
Capacità che il concerto del 20 gennaio ha chiaramente mostrato ai fortunati
presenti: la chitarra è uno strumento che solitamente ascoltiamo in veste di
accompagnamento al canto e, di conseguenza, non capita spesso di assistere ad
un concerto che la vuole protagonista da cima in fondo, e per quasi tre ore;
date queste premesse, i timori potevano essere quelli di monotonia, uniformità,
piattezza, etc. Nulla di tutto ciò. Antonio De Innocentis, sia come solista sia
insieme al suo John Duarte Guitar Quintet (con Claudio Cecere, Paolo Mauriello,
Marcello Parisi e Pasquale Ruocco Panico), ha sfoggiato una tale ricchezza
tecnica (davvero impressionanti, tra le altre cose, alcuni passaggi
onomatopeici) e varietà di repertorio da fugare inesorabilmente ogni
(legittimo) timore.
I brani eseguiti hanno ricoperto quasi per intero il vastissimo campo dei
generi musicali, a voler confermare, laddove ce ne fosse bisogno, il valore di
questo straordinario interprete ed esecutore: si è andati da alcune suggestive
melodie popolari scozzesi (frutto di una personale incursione di Antonio De
Innocentis nella musica tradizionale scozzese, da cui l’ultimo suo CD, Return
to Glenmore) a composizioni contemporanee di chitarristi quali Jonh Duarte (English
Suite n° 5 op. 112), Gerald Garcia (Le Grazie) e Joaquin Rodrigo (Fantasia para
un gentilhombre), passando per un compositore “classico” quale Johann Sebastian
Bach (Bandierie, per l’occasione riarrangiato per chitarre dallo stesso De
Innocentis). Il tutto inframmezzato da quattro canzoni (tra cui la bellissima
"Un anno d’amore" di Mina) interpretate dalla giovanissima Fiammetta De
Innocentis (ovviamente accompagnata alla chitarra dal papà Antonio) che, a
dispetto dei suoi dodici anni, ha evidenziato un’ottima tecnica.
Quello del 20 gennaio sera, insomma, è stato un concerto che (e lo diciamo in
tutta sincerità) ha regalato alla città di Caserta un evento musicale di
livello internazionale, e per questo ci sentiamo in dovere di ringraziare gli
organizzatori del CASERTAMUSICA D.O.C. live! e tutti i protagonisti della
serata.
Il Calendario completo di
Casertamusica DOC live - Atto 2°
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Antonio De Innocentis
Fiammetta e Antonio De Innocentis
John Duarte Guitar Quintet
foto di Lorenzo Di Donato
© Casertamusica
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