Sabato 14 gennaio, ore 17,30, Salone Capecelatro (Seminario Campano),
Capua,
Consegna del Premio Letterario "La Scheda D'Oro" alla scrittrice Valeria
Parrella da parte di Sua Ecc. Mons. Bruno Schettino.
La manifestazione, alla sua prima edizione, è organizzata dalla Biblioteca e
Archivio Storico Arcivescovile di Capua, che nell’ambito delle attività
previste per meglio valorizzare i tesori gelosamente conservati, intende
premiare quegli scrittori che, con le loro opere, diffondono la cultura della
nostra regione.
La cerimonia della premiazione sarà preceduta dal saluto del Direttore, prof.
Francesco Ciociola, e dalla relazione del prof. Giuseppe Rotoli, docente del
Liceo Scientifico “L. Garofano” di Capua, che illustrerà l’opera letteraria
della scrittrice Valeria Parella.
Domenica 15 gennaio 2006 alle ore 18.30 presso la "Sala Teatro" del
Centro Polifunzionale di Casagiove parte la rassegna letteraria "Incontri
d'autore", ideata da Enzo Varone (Direttore Artistico della manifestazione), in
collaborazione con la libreria Uthòpia di Capua.
Il protagonista di questo primo appuntamento sarà Totò, il grande “principe
della risata”. Infatti sua figlia, Liliana de Curtis, presenterà il suo ultimo
libro "Un principe chiamato Totò", edito dalla Rizzoli. L'iniziativa gode del
patrocinio dell’Ente Comunale di Casagiove.
Partecipano: Vincenzo Melone – Sindaco di Casagiove, Davide Rotunno – Assessore
alla cultura del Comune di Casagiove, Enzo Varone – Direttore Artistico,
Antonio Migliozzi – Giornalista, Liliana de Curtis – Figlia del grande
“principe della risata”. Presenta Luigi Cinone.
La presentazione del libro sarà preceduta dalla proiezione del video “Lei non
sa chi è Totò”.
Domenica 22 gennaio, ore 18,00, Capua, Palazzo Fazio Via
Seminario n.10 , Presentazione del libro “Cioccolandia” (Edizioni Intra Moenia)
Dal cacao alle delizie del cioccolato. Storia,leggende e ricette, a cura della
libreria Uthòpia e della Cooperativa Capuanova
La curatrice del libro Lejla Mancusi Sorrentino ne parla con il Giornalista
Luciano Scateni
Ritorna a Capua a Palazzo Fazio la cultura del cibo.
Al termine della presentazione seguirà una degustazione curata dalla ditta
Pieretti di Cascano, che darà anche prova della propria abilità nell’arte della
manipolazione del cioccolato. Martedì 24 gennaio, ore 18,30
Capua, Palazzo Fazio, Via Seminario n.10
Rassegna “Napoli tra le righe”, presentazione del libro di Gigi Di Fiore “La
Camorra e le sue storie” (Edizioni Utet) a cura della libreria Uthòpia e della
Cooperativa Capuanova
Partecipano: Donato Ceglie, Magistrato, Amato Lamberti, Docente Universitario,
già Presidente Provincia di Napoli, Gigi Di Fiore, Giornalista de “Il Mattino”
e autore del libro. Coordina: Raffaele Sardo, Giornalista
L’Autore
Gigi Di Fiore già redattore al "Giornale" di Montanelli, è oggi inviato al
"Mattino" (Premio Saint Vincent per il giornalismo nel 2001; tre volte Premio
speciale cronista; Premio Marcello Torre nel 2004) e storico. Per la sua
attività giornalistica, si occupa spesso di criminalità organizzata e camorra,
su cui ha publicato i saggi “Il Palazzo dei misteri” (1992), “Potere
camorrista” (1993), “Io Pasquale Galasso” (1995). Studioso di storia delle Due
Sicilie e del brigantaggio, ha pubblicato “1861 Pontelandolfo e Casalduni: un
massacro dimenticato” (1998) e, per UTET Libreria, la monografia “I vinti del
Risorgimento” (2004).
Il Libro
A lungo sottovalutata, la camorra è di nuovo fenomeno socio-criminale sotto i
riflettori internazionali dopo le decine di morti ammazzati a Napoli negli
ultimi mesi.
“La camorra e le sue storie - la criminalità organizzata a Napoli dalle origini
alle ultime guerre” è un saggio accurato, con ricchezza di documenti e
testimonianze di prima mano, che racconta personaggi, vicende, analizza
indagini giudiziarie e percorsi di vita delinquenziale, legati al fenomeno
criminale campano. Molta attenzione, naturalmente, viene data alle ultime
vicende, con le sanguinose guerre di camorra che hanno trovato grande spazio in
tutte le cronache nazionali di giornali e televisioni. Ci sono i camorristi
delle origini ed i personaggi di oggi, la genesi della camorra storica e quella
del contrabbando del dopoguerra, le differenze tra gruppi della provincia e
metropolitani. Poi, i successi giudiziari, le caratteristiche assunte nel corso
di una storia che parte dal vicereame spagnolo per arrivare alle guerre di
Scampia. Circa 500 pagine, un corredo di appendici e oltre 100 pagine di note
danno la misura di un lavoro unico nel suo genere. Se infatti, specie negli
ultimi dieci anni, si sono sprecati i saggi e gli studi sulla mafia siciliana,
sul confuso e volubile fenomeno camorristico campano mancano lavori nazionali
che non siano analisi sociali o semplici testimonianze giornalistiche prive di
riferimenti documentali. Nel libro non c'è il folklore della camorra
ottocentesca o del guappo tutto sommato "buono", non c'è la retorica del
crimine scomparso durante il fascismo, ma un racconto particolareggiato di come
dall'illegalità del secondo dopoguerra, con i piccoli contrabbandi e la
miseria, la violenza guappesca è passata alla "mafizzazione della camorra". Si
arriva alle guerre tra Nco e Nf, i successivi connubi con Cosa nostra,
l'internazionalizzazione dei boss campani e la loro consacrazione nel panorama
delinquenziale italiano. Un saggio che è anche scavo dal di dentro di un
saggista e storico che da oltre vent'anni, nella sua attività giornalistica
segue vicende legate al crimine organizzato, soprattutto della sua regione
d'origine Uthòpia Librerie Capua,
Portici di Via Duomo, 11 Telefax: 0823 622944 e-mail: uthopialibreria@libero.it
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