L’Associazione culturale “Accademia italiana Domenica Cimarosa” offre alla
città di Aversa la rievocazione storica di un episodio drammatico, la cui
portata storica andò senz’altro oltre le intenzioni dei protagonisti, con la
speranza di riuscire a trasmettere l’interesse e la passione che nutre per la
propria città. Nella notte del 18 Settembre del 1345, Andrea d’Ungheria,
giovane e focoso sposo dell’altrettanto giovane e turbolenta Giovanna I d’Angiò,
regina del Regno di Napoli, è barbaramente e proditoriamente ucciso in Aversa
nell’antico Castello Angioino che poi verrà trasformato in un convento dei
Celestini (oggi è sede della Parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo nella
centralissima via Roma). L’episodio ebbe conseguenze drammatiche per la città
di Aversa che dovette sopportare le conseguenze dell’insano gesto— i sospetti
furono subito puntati sulla regina— che causò le ire di Luigi il Grande, Re
d’Ungheria e fratello del giovane assassinato, il quale fece mettere Aversa a
ferro e fuoco e uccidere tutti coloro che erano indiziati di aver preso parte
alla congiura. La Regina Giovanna si salvò rifugiandosi presso il Papa ad
Avignone. Ora, in occasione del 660° anniversario di quell’avvenimento,
l’Accademia Italiana Domenico Cimarosa organizza una giornata di attività
culturali diversificate allo scopo di rendere partecipe i vari segmenti sociali
della cittadinanza aversana di un episodio storico che ebbe conseguenze di
varia portata per la città di Aversa. Seppur consci che temi storici di simile
portata non possano essere trattati esaurientemente in una sola giornata, gli
organizzatori confidano sulla versatilità della manifestazione e sullo spessore
professionale degli «attori» a vario titolo coinvolti nello svolgimento della
stessa affinché l’evento, come per altro già altri nel recente passato, possa
suscitare l’interesse e il coinvolgimento di autorità, cittadinanza, studiosi
e, quindi, riscuoterne ancora una volta il plauso.
L’evento si terrà sabato 19 Novembre ad Aversa e la giornata sarà
suddivisa in tre diversi momenti.
- Dalle 9.30 alle 12.30 si terranno visite guidate gratuite nel centro
storico cittadino che dalla Chiesa e dal chiostro della chiesa di Sant’Antonio
al Seggio toccheranno anche la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo con quello
che resta del castello angioino, luogo del misfatto. - - Nel pomeriggio, a
partire dalle 16.30, presso la Sala Romano del Teatro Cimarosa si terrà un
convegno di studi dal titolo “Gli Angioini ad Aversa”. Si passerà dall’analisi
della presenza angioina ad Aversa con la prof.ssa Claudia Vultaggio, docente
universitaria di Storia Medioevale alle testimonianza artistiche di età
angioina ad Aversa con la prof.ssa Alessandra Saggese Perriccioli, docente
universitaria di Storia dell’Arte Medioevale e di Storia della Miniatura. Il
prof. Claudio Del Villano, docente di Storia e Filosofia del Liceo Classico
Cirillo di Aversa e presidente dell’Associazione Il Corbo di Casaluce
illustrerà invece la personalità di Giovanna I d’Angiò. L’incontro sarò
moderato dal prof. Paolo De Marco, docente di Storia Contemporanea presso la
SUN. In conclusione i saluti del Presidente dell’Associazione Cimarosa Enzo
Maiorca.
- Alle 18.30 il programma della giornata chiuderà con uno spettacolo
teatrale itinerante, che si terrà tra Piazza Municipio e il sagrato della
Chiesa della Madonna di Casaluce, rievocante l'episodio dell'assassinio di
Andrea d'Ungheria. |
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