A Caserta il David Tour di CittàItalia: ‘Cosa sarebbe Caserta senza la Reggia?’

Caserta – dal 24 settembre al 2 ottobre 2005

Comunicato stampa


(Cosa sarebbe l’Italia senza il suo patrimonio culturale?)
E’ approdato a Caserta il tour ‘No David? No Italia!’, l’iniziativa itinerante a supporto della campagna di comunicazione realizzata in occasione della seconda edizione delle Giornate dell’Arte, che la Fondazione CittàItalia organizza dal 24 settembre al 2 ottobre in collaborazione con la Rai - Radiotelevisione Italiana. L’iniziativa è stata ideata, organizzata e sostenuta dalla Società di Comunicazione Renzi&Partners, grazie al contributo di Alpitour World e Maggiore Autonoleggi.
La campagna di raccolta fondi per il restauro dei beni culturali italiani, che si svolge in concomitanza con le Giornate Europee del patrimonio culturale, mira a sensibilizzare i cittadini a contribuire alla tutela del patrimonio artistico attraverso una vera e propria consultazione popolare che consentirà agli stessi cittadini di indicare le opere d’arte da restaurare.
‘Cosa sarebbe l’Italia senza il suo patrimonio artistico e culturale?’. Questo il concept della campagna di comunicazione, che utilizza le immagini-choc del ‘David’ di Michelangelo e di ‘Ultima Cena’ di Leonardo, provocatoriamente danneggiate per calamitare l’attenzione dei cittadini sul pericolo di deterioramento del patrimonio artistico e culturale italiano, alla cui tutela sono tutti chiamati a contribuire.
‘Cosa sarebbe Caserta senza la Reggia?’. Declinando il claim della campagna di comunicazione nelle città d’arte che hanno aderito all’iniziativa di CittàItalia, il tour della Fondazione CittàItalia ha presentato ai cittadini una copia del ‘David’ di Michelangelo provocatoriamente mutilato ad una gamba, sostenuto da tubi ‘innocenti’. La statua riprende il manifesto ‘choc’ della campagna della Fondazione CittàItalia, che recita ‘Senza il tuo aiuto in Italia potrebbe mancare qualcosa’ e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del restauro e della salvaguardia dei beni culturali. Accanto alla statua è stato allestito un tavolo per informare la cittadinanza sulle iniziative organizzate nell’ambito delle ‘Giornate dell’Arte’: numerosi sono stati i cittadini che hanno già acquistato i biglietti della lotteria ‘Dona&Vinci’, attivata a Caserta come nelle altre 19 province italiane, con l’obiettivo di stimolare le donazioni per il restauro del patrimonio artistico italiano tramite il gioco. Ogni cittadino-donatore che acquisterà il biglietto della lotteria della sua provincia riceverà una cartolina che potrà spedire o consegnare alla Fondazione segnalando un bene culturale che ritiene debba essere restaurato o valorizzato.
Il ricavato della vendita dei biglietti nella provincia di Caserta sarà quindi indirizzato al restauro dell’opera d’arte più segnalata nella stessa provincia. Il costo del biglietto è di 1 euro.

In occasione dell’arrivo a Caserta del David Tour, presso il Chiostro di S.Agostino, si è svolto un convegno al quale sono intervenuti numerosi studenti, docenti e rappresentanti delle associazioni culturali. Introdotti dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Donato Affinito e moderati da Ermanno Corsi, presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania, il sindaco Luigi Falco, la soprintendente Giovanna Petrenga e Ledo Prato, segretario generale della Fondazione CittàItalia hanno discusso sullo sviluppo in città delle iniziative per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali.
‘Le Giornate dell’Arte’ si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Commissione Nazionale italiana dell’UNESCO, dell’ANCI, dell’UPI e del Segretariato Sociale RAI; grazie al contributo di Alpitour, Autostrade per l’Italia, Alta Roma, Confartigianato, Confservizi, CUP Consiglio Unitario delle Professioni, FIAVET Federazione Italiana Associazione Imprese Viaggi e Turismo, Fondazione Monte Paschi di Siena, Legambiente, Maggiore, Postel, Telecom Italia, Tim, Unioncamere, Vodafone, Wind, Wwf.
 

 

 

 

 

 

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