Giovanni Capurro, dalla gloria di ‘O sole mio’ alla filosofia dei vicoli

Caiazzo (CE) – 15 Marzo 2005

Comunicato stampa


Martedì 15, al Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti a Caiazzo, ore 17, presentazione del libro “Giovanni Capurro, dalla gloria di ‘O sole mio’ alla filosofia dei vicoli” di Mimmo Liguoro. Interventi musicali di Franco Mantovanelli (voce e chitarra), Guido Tazza (Chitarra), Raffaele Giglio (percussioni), Alfonso Carullo (pianoforte). Parteciperanno: Ornella Cascinelli (attrice e cantante) e gli attori Lucio Piezo, Angelo Montano, Giuseppe Fiore e Antonio Friello.
Giovanni Capurro (Napoli, 5 febbraio 1959 – 18 Gennaio 1920) è il poeta dell’immortale ‘O sole mio’ che, pur vantando successi clamorosi, non ebbe la fortuna che avrebbe meritato. Visse in ristrettezze finanziarie tutta la vita e le sue bellissime poesie videro la luce alla distanza di ben 30 anni dalla morte. Per trent’anni circa appartenne alla famiglia del “Roma”; vi fu assunto da cronista, fu poi critico teatrale e, negli ultimi anni della sa vita, impiegato amministrativo. Era un brillantissimo frequentatore di salotti ove cantava, suonava il pianoforte e faceva spassose imitazioni.
 

 

 

 

 

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