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San Leucio, 29 Dicembre 2004. Non siamo facili agli entusiasmi, ma… non vi perdete
"E culure ‘ell’ammore",
spettacolo di Luciano Saiano presentato dall’Associazione Culturale Etnia, di
Napoli, che mira al recupero della musica e delle tradizioni popolari
partenopee e campane.
Nello spettacolo cui abbiamo assistito stasera nella chiesa di Maria delle
Grazie di San Leucio (CE) il musicista – compositore Luciano
Saiano e la cantante Maria Marone ripropongono, in musica e testi, il
significato del Natale attraverso il linguaggio unico ed universale dell’amore.
Il gruppo di musicisti, fedele interprete di questi intenti, riesce a fondere i sapori
della nostra tradizione (La santa allegrezza, Rosa d’argiento, E' nato lu
bambino, Madonna delle Grazie, Il mercato, La leggenda del lupino) con la
rielaborazione di testi e musiche antiche (autori: Di Giacomo, Viviani, s.
Alfonso Maria de’ Liguori) e con suoni e musiche appartenenti a diverse realtà
etniche, prediligendo prioritariamente l’utilizzo di voci e di strumenti
acustici.
Il Mediterraneo è tutto rappresentato non solo negli strumenti usati (flauti, mandolino, chitarre, viouela portoghese, organetto, contrabbasso,
darbouka, shaker, castagnelle, caxixi, tamburello, tammorra, cajon, bendir, …)
ma anche dai suoni, dai ritmi, dai sapori della musica mediterranea, che tante
volte, con stupore, abbiamo incontrato nei nostri viaggi nei paesi africani che
si affacciano sul Mediterraneo e che ieri sera abbiamo risentito nelle eleganti
sonorità proposte dal gruppo.
Sono da ricordare tutti i componenti del gruppo musicale: Maria Marone - voce;
Virgilio Tenore - voce e percussioni; Luciano Saiano - chitarra e compositore;
Massimo Della Rocca - mandolino e chitarra; Fulvio Gombos - contrabbasso; Fabio
Mastantuoni - voce; Pasquale Falconetti - attore; Gabriele Pastore
-percussioni.
Il prossimo spettacolo in Provincia di Caserta è il 6 Gennaio 2005, ore 19,00,
nella cattedrale SS. Maria Assunta a Caiazzo. Non ve lo perdete!. |
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Maria Marone
Pasquale Falconetti
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