Arte: Parten(i)ogenesi a S.
Martino Valle Caudina (AV)
Riardo (CE) - dal 6 all'8 Agosto
Comunicato Stampa |
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La mostra “Parten(i)ogenesi. Poetiche del progetto”, si inaugurerà venerdì 13 agosto alle ore 19,30 presso la Galleria civica d’arte contemporanea (ex Tabacchificio di Via Matteotti). L’organizzazione è del Comune di San Martino Valle Caudina, con il sostegno della Regione Campania e della Provincia di Avellino, in collaborazione con la Galleria Il Bulino di Roma e l’Associazione Interzona. La mostra proseguirà fino al 31 agosto.
La mostra costituisce il tradizionale appuntamento estivo con l’arte
contemporanea di Sana Martino Valle Caudina (AV). La rassegna intende coniugare il mito di luoghi come la Valle Caudina e la Catena del Partenio con una produzione artistica di estrema purezza.
Alla presentazione della mostra sono intervenuti il sindaco Francesco
Cocozza, l’assessore Pasquale Pisaniello, il direttore della Galleria civica d’arte contemporanea Erminio
Petecca, il critico curatore Enzo Battarra, i tre artisti invitati Getulio
Alviani, Agostino Bonalumi e Paolo Radi.
Getulio Alviani nasce a Udine il 5 settembre del 1939. La sua formazione artistica è stata vicina, per costituzione, attrazione culturale ed amicizia, a maestri come Josef Albers, Konrad Wachsmann e Max Bill che, nel clima del Bauhaus, hanno iniziato a dare all'arte del fare un ruolo scientifico basato sull'allargamento del campo del percettibile e sulla verificabilità delle soluzioni date ai problemi.
Agostino Bonalumi, nato nel ’35 a Vimercate (Milano), comincia ad esporre dalla fine degli anni cinquanta assieme a Piero Manzoni ed Enrico Castellani: con quest’ultimo realizza la rivista Azimuth. Da allora è sempre presente nelle più importanti rassegne di arte contemporanea e nelle più note gallerie internazionali.
Paolo Radi è nato nel 1966 a Roma dove vive e lavora. Diplomato nel 1988 all'Accademia di Belle Arti di Roma, nel 2002 è stato invitato a realizzare il proprio lavoro presso la Fondazione "Sculpture Space" di Utica (NY) con i contributi del National Endowment for the Arts award e Associazione "Giovani Artisti Italiani" di Torino.
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