Teano Jazz: Concerto degli Anima

(Programma della manifestazione)

Il concerto

Teano (CE), 9 Luglio. Loggione del Museo Archeologico. Il passato che incontra il futuro. Il canto della taranta che sposa suoni elettronici.

Il Salento, terra di miti ed eroi, rivive a Teano nelle musiche ricercate ed originali degli "Anima", gruppo musicale di otto elementi diretti da Gianfranco Salvatore, talentuoso vertice musicale di tante esperienze jazzistiche e non originatesi più di venti anni fa tra Caserta e Napoli,  ritornato dopo venticinque anni in Terra di lavoro per far conoscere al pubblico di Teano Jazz il sound della punta estrema della penisola salentina.

La pizzica tarantata proposta dagli Anima è molto particolare: ci senti il suono medievale misto a rock, le antiche nenie in vernacolo, rivisitate con i ritmi moderni del Davis elettrico e tracce psichedeliche in lunghi strumentali, lasciando immaginare musiche e danze circolari che portano a stati di trance, grazie ad un magnetismo continuo di luci e sonorità fuori del tempo.

Gianfranco Salvatore rende speziato il sound con il microkor, il liuto e le percussioni elettroniche, in una proposta dove la qualità degli arrangiamenti sposa perfettamente la bellezza delle melodie. Gli arrangiamenti centrano in pieno l'essenza della musica mediterranea, mai sopita, che con gli Anima ritrova un trait d'union tra il canto antico della tradizione ed il suono elettronico del futuro.

La formazione degli Anima è:
Danilo Cherni: tastiere, campionamenti, sequenze
Franco Chirivì: chitarre
Vito De Lorenzi: tamburelli, darbouka, tablas, armonica
Elisabetta Macchia: voce
Marco Bardoscia: basso, contrabbasso
Alessio Colì: sax alto, soprano, baritono, flauti, ewi
Franco De Donno: batteria
Gianfranco Salvatore: oud, handsonic, microkor

Breve biografia degli Anima, il nuovo suono del Salento

Dal Salento, all'estremo sud-est dell'Italia, crocevia verso l'Africa e l'Oriente, viene la musica di Anima.
Una musica che riflette il beat incessante e ipnotico di una tradizione – quella della pizzica-pizzica – in cui il ragno morde donne e uomini ai genitali, scatenando la trance e trascinandoli in una danza sfrenata e inarrestabile, mistica e sensuale.
Una musica che i musicisti di Anima portano al diapason manipolando ritmi e melodie tradizionali e trasformandole in partiture etno-pop, etno-rock, etno-jazz...
Sofisticati e magnetici su disco, trascinanti e travolgenti in concerto, gli Anima hanno già pubblicato un cd dal vivo ("La Notte della Taranta – Live in Villa Ada") distribuito in diecimila copie solo in Puglia, mentre è appena uscito il loro primo album registrato in studio: un'ora di musica per il piacere del corpo e la salute della mente.
Il prossimo ottobre 2004 l’album “Anima” sarà pubblicato contemporaneamente in Germania, Austria e Svizzera.
Gli Anima sono prodotti da Gianfranco Salvatore.

Biografia Gianfranco Salvatore

Come musicista, compositore, produttore, Gianfranco Salvatore, ha collaborato con alcuni tra i massimi artisti europei, africani e americani, nel campo delle musiche contemporanee, del jazz, dell’elettronica, della musica antica, delle tradizioni etniche, del rock, del pop e della canzone. Un lungo elenco, che in ordine alfabetico parte da Laurie Anderson per arrivare a Joe Zawinul… Ma è doveroso ricordare, tra le collaborazioni più importanti, almeno quelle con Avion Travel, Jerry Bergonzi, Dionigi Burranca, John Cage, Don Cherry, Vinnie Colaiuta, Franco D’Andrea, Ensemble Micrologus, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Salif Keita, Steve Lacy, Ray Lema, David Liebman, Mina, Charles Morrow, Danilo Rea, Fredric Rzewski, Massimo Urbani e Glen Velez: collaborazioni che hanno dato origine a oltre venti dischi e a centinaia di composizioni originali e di eventi musicali.
Ha coltivato una particolare passione per le voci, le chitarre, gli ensemble elettroacustici e le contaminazioni con le musiche etniche. Tra le voci femminili ha contribuito all’esordio, alla formazione e alla produzione di cantanti jazz di fama internazionale come Maria Pia De Vito e Tiziana Simona, e di sofisticate voci pop come Valeria Rossi, Patrizia Laquidara ed Elisabetta Macchia. Ha prodotto alcuni tra i massimi chitarristi italiani, come Pietro Condorelli, Umberto Fiorentino, Fabio Mariani e Lello Panico. E ha creato gruppi quali Avion Travel, Guitar Madness, Phoenix, Anima, Baba Yoga, e l’Ensemble della Notte della Taranta.
Fin dal 1977 è autore di musiche per il teatro e il cinema, e di sigle per la radio e la televisione. Film da lui musicati hanno vinto sezioni del Festival di Montecatini e del Festival di Sorrento (“Dream City”, di Valerio Jalongo). Tra le sue realizzazioni più recenti ricordiamo le colonne sonore dell’ultimo film di Daniele Luchetti, “Dillo con parole mie” (su Cd EMI/Virgin), e dell’esordio registico di Amanda Sandrelli, “Un amore possibile"

Altre inofo: www.gianfrancosalvatore.it/dischi/anima.html