Il Museo Archeologico Atellano sarà al centro della VI Settimana
della Cultura che avrà luogo dal prossimo 24 maggio sino al 30. A
promuovere l’iniziativa è l’Unione dei Comuni “Città di
Atella”, con la collaborazione del Ministero dei Beni e Attività
Culturali. “Abbiamo deciso di aderire - spiega il presidente dell’unione
dei comuni atellani Salvatore Tessitore - ad una iniziativa che ha
un carattere nazionale e dunque il museo di Succivo non poteva non
essere presente”.
Grande il lavoro preparatorio, in sede di organizzazione, posto
in essere dall’assessore alla cultura dell’Unione Nicola
Villano.
Il programma della manifestazione si articola in diverse
iniziative, con visite guidate presso il museo archeologico di
Succivo e non solo.
Infatti sono previste anche delle visite presso la Pinacoteca
comunale dell’Arte Moderna di S. Arpino, con la collaborazione
della locale Pro Loco. Ad accogliere i visitatori presso il Museo
Archeologico, in veste di “ciceroni” saranno invece gli stagisti
della Soprintendeza per i beni Archeologici della Provincia di
Napoli e Caserta. Le visite sono possibili dai giorni 25 al 28
maggio dalle ore 9 alle ore 17, mentre i giorni 29 e 30
dalle ore 10 alle ore 20.
Sottotitolo della settimana della cultura è “Il museo
archeologico dell’agro atellano racconta”, in quanto vuole
essere un momento di grande presentazione della cultura atellana.
Sono previste anche alcune manifestazioni collaterali, tra cui l’inauguarazione
della mostra degli studenti del Liceo Artistico di Aversa,
intitolatoa “Una maschera”. Questa esposizione d’arte sarà
inaugurata, presso la Casa delle Arti di Succivo, il 26 maggio
alle ore 17, con la partecipazione del presidente dell’unione dei
comuni atellani Salvatore Tessitore e dell’assessore Nicola
Villano. Contestualmente si terrà un convegno sulle maschere e sul
teatro, con la partececipazione dei sindaci dei comuni atellani,
Angelo Brancaccio (Orta di Atella), Giuseppe Savoia (S. Arpino),
Massimo Del Prete (Frattaminore), Andrea Lettieri (Gricignano d’Aversa),
Giuseppe Fiorillo (Cesa), dei rappresentanti della Soprintendenza
Elena La Forgia e Marco De Gemmis. Inoltre saranno trattati i temi
legati alla maschera ed al teatro con Angela De Filippis (Maschere e
teatro in età romana), Michele Monetta (Maschere dal teatro antico
alla commedia dell’arte) e Saverio Tufariello (i giovani ed il
teatro).
Nelle due giornate conclusive, poi, imprenditori locali del
settore metteranno a disposizione buffet con prodotti tipici locali
offerti in degustazione |
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