All'Auser il romanzo di Sibilla Aleramo “Una donna” è il
romanzo di Sibilla Aleramo che verrà presentato, a cura di Liliana
Vastano, giovedì 6 maggio alle ore 18 presso la sede
casertana dell’Auser in via Roma 8. L’iniziativa rientra nel
ciclo “Invito alla lettura”, un appuntamento che l’Auser
casertana, presieduta da Marisa Attanasio, ripete il primo giovedì
di ogni mese per leggere o rileggere i libri più belli del ‘900.
Sibilla Aleramo scrisse “Una donna” nel 1906. La sua immediata
fortuna in Italia e nei Paesi in cui fu tradotto segnalò una nuova
scrittrice, che in seguito avrebbe fornito altre prove di valore,
segnatamente nella poesia. Ma soprattutto richiamò l'attenzione per
il suo tema: si tratta infatti di uno dei primi libri “femministi”
apparsi sul territorio nazionale. Non diario, non romanzo, né
autobiografia, “Una donna” potrebbe forse definirsi “esercizio
di autoanalisi” in forma letteraria: probabilmente una severa, a
tratti spietata, riflessione sul proprio vissuto e su come avrebbe
potuto o dovuto essere.
La protagonista, privilegiata per nascita, più colta e più
ricca delle sue coetanee, dopo un’infanzia serena e un’adolescenza
vivace, trasferitasi con la famiglia in un paesino del Meridione si
trova, suo malgrado, invischiata nella logica del matrimonio “obbligato”
con un ottuso e tracotante ragazzotto del luogo che l’aveva
insidiata e di cui lei stessa, per un tempo brevissimo, s’era
ritenuta innamorata. Da questo matrimonio subito rivelatosi
tragicamente sbagliato, nasce il figlio che per dieci anni sarà, a
suo dire, l’unico vincolo che la tiene legata alla vita. La
solitudine, la repulsione per la cruda e animalesca sessualità del
marito, la soffocante atmosfera del paese, la spingeranno a ritenere
se stessa già quasi morta e, infine, dopo il tentato suicidio, a
trovare conforto nella scrittura. I destini familiari la condurranno
a Roma dove, giovane redattrice di una rivista velleitariamente
femminista, inizierà il suo doloroso percorso di autocoscienza.
Infine, ritornata al paese con il marito colpito da una malattia “infamante”,
ma pur sempre deciso a soggiogarla e a reprimerne le richieste di
separazione, prenderà la decisione della fuga verso il Nord, sola,
senza il figlio amato.
Intanto, la sede casertana dell’Auser propone per il “maggio
ai monumenti” sabato 22 alle ore 10,30 un appuntamento al
“giardino inglese” per una visita guidata condotta dalla
dottoressa Maria Rosaria Iacono per la parte storica ed dal
professore Giovanni Aliotta per la parte botanica.
Inoltre, sono ancora aperte le prenotazioni per il soggiorno al
villaggio “Città del mare” di Terrasini, in provincia di
Palermo, dal 5 al 12 giugno.
Infoline: 329.6118450 (Marisa Attanasio)
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