Nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal Comune di Sessa
Aurunca per "Primavera in arte" le Officine Kulturali
Aurunke propongono una rassegna teatrale di tre spettacoli gratuiti
nella suggestiva cornice del Castello Ducale di Sessa Aurunca.
E’ il terzo anno che le OKA propongono una rassegna teatrale
che ha la particolarità di presentare spettacoli innovativi,
inediti e provocatori. Del resto il lavoro delle Officine Kulturali
negli anni si è qualificato proprio per essersi posto sempre al di
fuori delle demagogie spettacolari di consumo e/o di derivazione
televisiva. Un lavoro che è ormai divenuto ambito di riferimento di
una cultura non provinciale ma aperta a suggestioni ed atmosfere di
ampio respiro conoscitivo. Ma non si tratta del solito
sperimentalismo da mal di testa dato che il linguaggio teatrale
delle Officine ha la caratteristica dell’immediatezza comunicativa
e del coinvolgimento emotivo.
La rassegna si apre domenica 25 aprile (ingresso ore
20.00) con un coraggioso ed impegnativo spettacolo allestito da
Giulia Casella, "Io e lei" tratto dai "Monologhi
della Vagina" di Eve Ensler, uno spettacolo già presentato
negli USA ed in Europa con successo e che la Casella propone in uno
stile originale, scorrevole e divertente ma non privo di spunti
riflessivi sulla condizione della donna e sul corpo femminile,
oggetto di usi e di abusi. Lo spettacolo si sviluppa in modo
coerente, lirico ed articolato sui ritmi di una colonna sonora
intrigante e coinvolgente.
Venerdì 30 aprile è la volta di "Burning
Land", uno spettacolo di teatro danza e di figurazioni
scenico-liriche su testi di W. Tong, E. Bogossian, M. D’Amburgo e
J. Kerouac. La colonna sonora e da cult ( J. Hassel, Tuxedomoon). Il
tema è quello della ricerca di una via di fuga per l’uomo moderno
preso tra fiction e alienazioni. Lo spettacolo si avvale delle
divertenti caratterizzazioni di stereotipi comportamentali propri
dell’epoca moderna che Giulia Casella interpreta in modo più che
convincente. La coordinazione e di Pasquale Stanziale.
La rassegna si concluderà domenica 30 maggio con un
omaggio ad uno degli autori più importanti del teatro napoletano
contemporaneo: Enzo Moscato. Dell’autore di Rasoi verrà
presentato "Compleanno", lirico e ironico affresco di un
universo di personaggi ai margini della società borghese (si può
dire?) che si perdono nei loro sogni e talvolta in morbose
ossessioni. Il linguaggio barocco moscatiano mistilingue qui si
dipana in modo scorrevole attraverso una serie di riferimenti
filosofico-canzonettistici di esilarante impatto interpretativo. La
regia è di Giulia Casella e Pasquale Stanziale.
Gli attori di questa rassegna sono tutti all’altezza delle
varie situation-comedy, guidati in modo sicuro e produttivo. Si
tratta di Monica Aulicino dotata di una vocalità non comune, di
Maria Rosaria Coiro, di Anna Calenzo, di Fernanda Esposito e di
Francesco di Marco. Un ruolo non secondario è quello dei vari
collaboratori: Alberto d’Ari per gli arrangiamenti musicali,
Lucilio Rizzo per le tecnologie audiovisive, Giovanni Casadoro per
la coordinazione tecnica. |