Caserta, 12 Ottobre 2003. Una stupenda apertura,
quella del concerto di Massimiliano Damerini, per il ciclo
"Reggia in Musica - festival nella Reggia e nei luoghi
Vanvitelliani" dell'Autunno Musicale organizzato
dall'Associazione Jervolino. Il concerto è il primo di una serie
che, oltre a rimarcare l'importanza del complesso vanvitelliano
nella storia passata, lo propone come sede naturale di avvenimenti
culturali. E proprio questa continuità fra passato e presente è
stata il tema del concerto che ha proposto autori classici, Schubert
e Beethoven, e due moderni, Schonberg e Webern.
Significativamente i quattro autori sono gli
esponenti principali della prima e della seconda Scuola di Vienna:
la prima classica e la seconda dodecafonica
Il maestro Damerini è passato attraverso questi
due stili con la bravura e la leggerezza che da sempre lo
contraddistingue: un tocco leggero sembra infatti quello delle sue
mani sulla tastiera eppure i suoni che ne escono spaziano da quelli
più cupi e sommessi a quelli trillanti e forti.
La scelta ha incontrato il favore del pubblico che , sebbene non
numeroso, ha lungamente applaudito alla fine del concerto. |