| Un commento da Francesco Girardi che è stato anche uno degli
organizzatori e del quale pubblichiamo anche stavolta parte della
lettera che ci ha inviato.
..., finalmente è finita.
Ho accumulato tanto stress che sto pensando di andarmene in vacanza
al confino...
La serata di sabato (ancor di più di quella di venerdì) è stata
un successone nonostante il clima ci avesse minacciato nel tardo
pomeriggio facendoci temere il peggio.
La frase che chiarisce il senso della manifestazione è quella della
canzone Antica Realtà degli Emografia: "...grida quello che sei,
loro non parlano per noi..."
Le Band di S.Maria C.V. più che quelle di fuori, hanno infatti denunciato portando la loro musica in piazza, le misfatte di assessori e consiglieri comunali che in spregio di ogni morale, hanno tentato addirittura di infangare il nostro lavoro pulito ed onesto per organizzare Rock Passion che di diritto è divenuta l'anti rocksession. Si è scoperto inoltre che rocksession è stata sempre messa su vietando norme di sicurezza quali certificazione di collaudo del palco e degli impianti elettrici.
Ormai siamo sempre più avvezzi a questo modo di sgraffignare beceramente consensi anche alle spalle dei ragazzi e del loro spirito artistico che mai deve essere strumentalizzato.
Ma veniamo brevemente alla Rock Passion.
I presentatori, Alessio Cinone e Marianna Chieppa, hanno incanalato
nell'alveo dello sviluppo della serata dei veri fiumi pronti a
straripare rappresentati da ciascuno dei gruppi che si sono esibiti.
In successione si sono esibiti: Godin, Da Skore, Emografia,
Inhertzia, Deigo, Inside, Atmosphere.
Ogni gruppo ha messo a disposizione degli altri un amplificatore
per basso o per chitarra o cos'altro potesse servire : tutto ciò ha
reso unica quest'esperienza perchè si è chiaramente
manifestata la volontà dei gruppi di appoggiarsi gli uni agli altri
di mettere in comune le proprie esperienze.
Tra tutti si sono distinti i Deigo con la loro bellissima
" la mia isola felice ", gli Emografia che hanno
presentato oltre al brano "Antica Realtà" (già
menzionato in apertura mail), un brano tratto dall'album
"L'apparenza" di Lucio Battisti rivisto in chiave emo nel
tentativo di dare colore a ciò che Battisti volutamente
aveva lasciato in bianco e nero e senza anima, ma ai geni come lui
è concesso questo e altro.
Una notevole new entry nel panorama musicale casertano sono stati
inoltre gli elettricissimi Inhertzia dal carattere giovane e
aggressivo , sicuramente sentiremo presto parlare di loro con i
metallici Inside che hanno presentato inoltre il loro secondo
demo.
Non mi resta altro da fare che ringraziarvi a nome di tutti
quelli che si sono sacrificati per il successo della manifestazione.
Francesco Girardi
|
|
www.casertamusica.com