Leuciana Festival in collaborazione
con l'Università della Musica di Roma presenta la nuova sezione del
Festival dal nome "Leuciana Club". Cinque serate dedicate
"alle nuove sonorità e alla musica di tendenza.Un ascolto
rilassato in uno scenario unico gustando vino e stuzzicherie.Una
novità assoluta di Leuciana Festival realizzata in collaborazione
con UM Records, l’etichetta discografica dell’Università della
Musica di Roma." come recita il comunicato stampa, con inizio
alle 22:30 nel Cortile dei Serici al Belvedere di San Leucio
L'elenco degli artisti è di tutto rispetto:
19 Luglio, Fabio Mariani Group (UM Records).
20 Luglio, Pino Jodice Project (UM Records)
21 Luglio, Cinzia Tedesco Voice Project (UM Records),
22 Luglio, Aldo Farias, Pietro Condorelli, Antonio Onorato
23 Luglio, The Cinematic Orchestra in esclusiva per l'Italia
Per gli artisti delle prime tre serate vi rimandiamo
all'intervista realizzata poco prima del concerto inaugurale, mentre
per il concerto di Martedì 22 praticamente non c'è storia: tre
artisti con una fama tale che...vogliamo essere pagati dall'EPT
visto che, da almeno una settimana, ci stiamo ritrovando a
rispondere a decine di mail (al giorno) che ci chiedono come
raggiungere S. Leucio, dove acquistare i biglietti...
In particolare ricordiamo che Antonio Onorato attualmente è
impegnato nel festival "Mercogliano musica e colori"
(www.jazzitalia.net/mercogliano)
il cui ultimo concerto è previsto per Sabato 26 Luglio
Infine The Cinematic Orchestra, in esclusiva (anche per lei
vogliamo la sovvenzione dall'EPT!) proprio a sottolineare il respiro
che la manifestazione ha.
Leuciana Club
Posto unico (ingresso e consumazione) € 10,00
INFOLINE - 0823.323311
19 Luglio 2003. Leuciana Club.
Brevi note sul concerto inaugurale precedute da qualche nota di
colore.
Il colore, ed anche il sapore, ce lo ha dato l'ambientazione. Un
cortile che sembra un salotto, con tavolini e sedie, sullo sfondo
l'enorme palco, una serata fresca (anche visto l'orario) e ...altro
che stuzzicherie! chi non aveva cenato non ha avuto modo di
andarsene con i morsi della fame.
Parlavamo di salotto perché ci si saluta, si cambia tavolo per
ascoltare con gli amici il concerto, istintivamente si abbassa il
tono della voce, si va infine via chiacchierando del concerto in
un'atmosfera rilassata (il volume non è stato mai eccessivo).
Non proseguo perché ho il timore di ...incuriosire qualche
persona di troppo (il cortile era pieno per metà).
Ad inaugurare la nuova sezione della rassegna è
stato Fabio Mariani. Il chitarrista, che ha più volte sottolineato
di essere orgoglioso di avere questo compito, ha proposto con il suo
gruppo un concerto nel quale ha eseguito quasi esclusivamente brani
dell’album “Nadi” (pubblicato ad aprile su etichetta UM
Records).
La formazione con la quale si è esibita non è
la stessa con la quale ha registrato il CD, ci ha tenuto a
precisare, ma l'ensemble è ben affiata, misurata negli interventi e
il concerto si è distinto per l'accuratezza del suono.
Come aveva già accennato nell'intervista,
Mariani è sempre alla ricerca di nuove sonorità e contaminazioni.
Si sentono gli influssi di matrice mediterranea, ma non sono mancati
brani di jazz standard tipicamente d'oltreoceano.
Il genere proposto è quindi un perfetto "fusion",
in cui è stato sensibile l'uso di suoni sintetizzati e sono state
ben sfruttate le dinamiche sonore. Non sono mancati brani squisitamente melodici che,
insieme agli altri, hanno intrattenuto e divertito il pubblico che,
anche a metà di alcuni brani, ha applaudito con calore i musicisti
Fabio Mariani
E’ uno dei più importanti chitarristi
nazionali. Autore di libri di successo, ha pubblicato il “Trattato
di chitarra jazz’’ edito dalla Warner e il video didattico “La
chitarra”. Ha collaborato nel pop con alcuni dei più importanti
artisti italiani (Teresa De Sio, Claudio Baglioni, Renato Zero, Pino
Daniele, Locasciulli, Martino, Graziani, etc.), mentre nel jazz ha
lavorato con tutti i più importanti artisti italiani. Ha anche
tenuto concerti e seminari nelle principali città degli Stati Uniti
(New York, Los Angeles, Chicago). Molto attivo anche come
compositore e arrangiatore, nel 1989 Fabio Mariani pubblica il suo
primo album solista dal titolo “Digital Connection” (per la Fly
by Night) e nel 1993 “Gate 32” (il suo secondo album solista,
pubblicato dalla UM Records) che vede la collaborazione di Massimo
Moriconi e Claudio Mastracci, oltre a Maurizio Giammarco, Danilo
Rea, Arnaldo Vacca. Nel 1991 fonda con Ivano Cassella l’ UM,
Università della Musica di Roma. Dal 1991 al 1993 è il Direttore
Didattico e il Direttore della Facoltà di Chitarra. Dal 2000 è il
Presidente, il motore creativo ed imprenditoriale che ha portato l’UM
ad avere altre Divisions complementari alla scuola. Nel 2003 l’UM
Records pubblica “NADI”, il suo terzo CD solista (diciottesimo
della sua carriera) collaborando, tra gli altri, con Jeff Berlin e
Danny Gottlieb.
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Il
"salotto" del cortile dei Serici
Fabio
Mariani durante il concerto
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