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Incontri d'Arte contemporanea a Santa Maria Capua Vetere.
In esposizione fino al 26 ottobre 2002 (orario 17.30- 20.00; domenica e festivi per appuntamento) alle Officine d'Angiò, in via Roberto d'Angiò 52 a Santa Maria Capua Vetere, l'installazione "On Foot" dell'artista aversano Antonio di Grazia.
Inaugurata sabato 5 ottobre con la presentazione del critico d'arte Giorgio Agnisola, la partecipazione del sassofonista Gianni D'Argenzio (che ha sottolineato con suggestive note i versi di Tagore, Gerardo Zampella, Giorgio Agnisola, letti da Maria Pezzella), la mostra è la prima di un progetto artistico che l'associazione culturale Officinae Artis, in collaborazione con Capuantica festival, realizzerà alle Officine d'Angiò.
Al progetto, nell'arco di dodici mesi parteciperanno, alternandosi, alcuni degli artisti più accreditati del nostro panorama dell'arte contemporanea, ognuno con una installazione, una soltanto, che resterà in esposizione per circa trenta giorni.
Qualche nota sull'iniziativa
L'idea di esporre un'opera, una soltanto, per un periodo di circa trenta giorni, nasce da una riflessione sulla velocità del mondo, sulla fretta con cui viviamo e consumiamo tutto, anche gli eventi artistici, anche le emozioni. "Diamoci un po' di tempo" sembra essere l'idea. Tempo non solo per guardare ma per vedere, capire, sentire profondamente l' emozione. L'idea perciò è quella di rallentare. Rallentare e magari fermarci per un attimo a respirare un'opera d'arte, proiezione figurativa di un sentire diverso dal nostro, espansione di storie, nostalgie, sogni, emozioni raccontate col linguaggio dell'immaginazione e dall'agire creativo, codice espressivo alt( r)o della dialettica formale tra interno ed esterno dell'essere.
"Diamoci un po' di tempo"… e tempo ne abbiamo, circa 30 giorni per una sola opera, per focalizzare l'attenzione su di essa e così dialogare con l'artista, avvicinarci alla parte più profonda, più intima, del suo essere, alle sue visioni simboliche. Potremo respirare, forse, momenti di poesia ma allargheremo, sicuramente, il nostro orizzonte.
Maria Pezzella
Per informazioni: 3385201484
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Il letto di Ulisse - 2002
di Antonio di Grazia
legno, metallo, corda, gomma, vernice
Antonio di Grazia
Nato ad Aversa nel 1954, studia a Napoli, conseguendo il diploma di laurea in architettura.
Trasferitosi a Milano agli inizi degli anni ottanta, ha continuato la sua ricerca espressiva facendo interagire la pittura con la grafica, con l'immagine fotografica e con la scrittura, realizzando opere su carta fotografica, su stoffa, su carta pergamena e carta riciclata; pitture su metalli, vetro, materiali vari e opere calcografiche.
Partecipa alla collettiva: " Indovina chi viene a cena " presso lo Studio Arte - Linea di Milano, con P. Spinoccia, G.A. Ossani, S. Carbone, A. Casiraghy A. Fomez, R.Romano, G. Gini, L. Sacconi, ed altri; ottobre 94.
Partecipa alla rassegna di eventi: "Buon Compleanno" presso la galleria "Avida Dollars" di Milano di Silvia Spinelli, con S. Pacus, P. Spinoccia, G.A.Ossani ed altri; aprile 95.
Espone presso il centro " carpe diem " di Lecco, con la mostra personale: " Voces et umbrae silentii ";
fotografie e installazioni - maggio 95.
Partecipa alla collettiva " Stile Libero: ci sono anch'io " organizzata da G.A. Ossani presso lo studio Arte-Linea, di Milano; giugno - settembre 95.
Espone su invito di Giuseppe Di Guida presso il Laboratori di Arti Visive di Marcianise, con la mostra fotografica: " del tempo "; fotografie e installazioni gennaio 96.
Espone su invito, e a cura di G.A. Ossani presso lo studio Arte-Linea di Milano, con la mostra personale: "Con la luna in tasca "; marzo-aprile 96.
Partecipa alla rassegna milanese " Contemporanea-mente ", organizzata dall'Avida Dollars di S. Spinelli; settembre 96.
Espone su invito di Silvia Spinelli presso l'Avida Dollars di Milano con la mostra: " Una Giornata Personale: Ritagli…." ; maggio 97.
Partecipa alla realizzazione del Calendario 97, legato alla rassegna " Contemporanea-mente", con l'opera: Dietro la tenda di Wagner.
Interviene con Giuseppe Di Guida alla VI Festa del Merlo a Saviano con l'opera: " Lettere dal deserto"; marzo 2001.- Performance-
Interviene alla mostra "verdenaturale, incursioni nel contemporaneo" con l'installazione: Le tre Madri di Pinocchio, Marcianise maggio 2001.
Espone alla Galleria delle Arti Contemporanee, Chiostro di S. Agostino, Caserta con la mostra personale : " con la luna nel sacco", giugno 2001.
Partecipa alla collettiva Maestri di Terra di Lavoro,
con l'opera :" sette birilli e un uovo ", San Leucio di Caserta, giugno-luglio 2001.
Partecipa con opere scritto- grafiche a Galassia Gutenberg, XIII mostra mercato del libro e della multimedialità, Napoli Mostra d'Oltremare 14-18 febbraio 2002.
Interviene alla mostra "Oasi immateriali" con l'installazione "pianta-la", bosco di San Silvestro Oasi WWF, San Leucio di Caserta, 21-30 aprile 2002
Realizza opere scritto - grafiche e, cura le edizioni
ALIDELCANTO per OFFICINAE ARTIS di Caserta, 2000-2001.
Ha realizzato, tra l'altro: "piccole opere" per le edizioni Pulcinoelefante di A.Casiraghy; studi e rielaborazioni foto-scritto-grafiche, tra cui " in attesa del racconto ", rielaborazione sull'opera Madonna con bambino attribuita a B. Luini - chiesa madre di Senago (MI); progetti di elementi di arredo e di architettura, convinto che il progetto creativo supera qualsiasi barriera di settore, riportando l'artista alla dimensione del fare universale.
Continua tuttora il suo "Intervento Permanente",
iniziato negli anni 90 con : "opere viaggianti-cartoline".
Attualmente insegna Storia dell'Arte e delle Arti Applicate. |
www.casertamusica.com