Sono cominciate le selezioni dei sedici gruppi emergenti che parteciperanno alla Seconda Edizione del Royal Rock Festival-Città di Caserta, la rassegna-concorso per gruppi rock, organizzata dall'associazione omonima con il patrocinio della Provincia di Caserta, della Camera di Commercio, dell'Ente Provinciale del Turismo, della Pro Loco e dell'Agenzia Giovani Provinciale, che si terrà il 13/14/15 settembre, in piazza Carlo III, nell'area antistante la Reggia
vanvitelliana.
Entro e non oltre il 31 luglio sarà possibile iscriversi, compilando, spedendo o consegnando personalmente il coupon che troverete sui quotidiani "Il Mattino" e sul settimanale "Il Caffè", corredato di una demo con i brani musicali inediti, regolarmente iscritti alla SIAE da presentare alla manifestazione, di una foto del gruppo e di un breve curriculum, presso la sede dell'organizzazione: Conte's Club, Via Petrarca (già via Appia) P.co dei Pini, 81100 Centurano (CE) e presso la sede de "Il Mattino" in via Roma.
L'iscrizione è gratuita.
I responsabili della selezione sono:
Luigi Conte, direttore artistico della manifestazione, musicista, titolare di un'agenzia di spettacolo;
Massimo Gaudio, insegnate di musica e responsabile tecnico del Royal Rock Festival.
L'esito della selezione sarà comunicato agli interessati e a mezzo stampa entro la prima settimana di agosto. In questa occasione saranno resi noti i componenti della giuria di esperti che esaminerà i brani in concorso e assegnerà i premi per il miglior testo, la migliore voce, la critica, il gruppo rivelazione e la migliore interpretazione.
ROYAL ROCK FESTIVAL-Città di Caserta: la Seconda edizione
"Quando la musica è solidarietà"
L'Edizione 2002-13/14/15 settembre del Royal Rock Festival-Città di Caserta è cresciuta.
E' più ricca di musica, di ospiti, di sorprese, di premi.
La formula è cambiata, al festival della musica rock fa da cornice il concorso a premi.
La scelta di trasformare una vetrina come la nostra in una competizione tra gruppi rock emergenti nasce dall'esigenza di dare credibilità ad un progetto di "promozione del talento".
Ecco perché quest'anno, abbiamo deciso di andare oltre la semplice esibizione e ci siamo attivati per dar vita a collaborazioni e sinergie significative con eventi artistici e musicali di respiro nazionale e internazionale. L'obiettivo è di costituire realmente un trampolino di lancio per chi fa musica nella nostra provincia, creare cioè un seguito di opportunità concrete di crescita e di successo.
Molte le novità nel confronto con la prima edizione, a partire dalla direzione artistica della manifestazione, affidata quest'anno a Luigi Conte e poi:
· + tempo per la musica. La durata della manifestazione passa da una a tre serate;
· + gruppi emergenti sul palco. Sedici, rispetto ai nove della passata edizione;
· + solidarietà con le tante associazioni presenti con i loro stand;
· + impegno nel sociale con il progetto "Un euro per la vita";
· + novità come il motoraduno, le lezioni di spinning, la gastronomia tipica;
· + sponsor;
· + premi, assegnati da una giuria di esperti;
Restano immutate:
· la connotazione di carattere territoriale della kermesse, infatti, anche se da quest'anno la manifestazione ha aperto le proprie porte ai gruppi campani, ampio spazio sarà dedicato alla musica dei gruppi della provincia di Caserta.
· la finalità benefica della manifestazione. Per il secondo anno consecutivo, il Royal Rock Festival si fa promotore di una grande iniziativa sociale. D'intesa con l'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Caserta, parte del ricavato della manifestazione sarà destinato all'acquisto di farmaci di primo soccorso, che verranno distribuiti alla famiglie disagiate della città. Inoltre, per non dimenticare l'impegno in favore dei bambini poveri del mondo, che l'anno scorso si è concretizzato con la partecipazione al progetto "100 pozzi per l'India" al quale la manifestazione ha devoluto più di tre milioni per la costruzione di un pozzo di acqua potabile, quest'anno abbiamo deciso di occuparci dei bambini dell'Afghanistan, acquistando per loro generi alimentari di prima necessità e raccogliendo coperte e vestiti.
"Alla II° Edizione del Royal Rock Festival-Città di Caserta, ci saremo anche noi
harleysti".
Lo ha dichiarato Maurizio Franceschetti (in codice MORRIS HD), il noto centauro sammaritano, che parteciperà alla sedicesima edizione del Biker Fest di Udine (alleghiamo foto), il più grande moto raduno d'Italia (40.000 motociclette) e che il prossimo anno, sarà a Daytona in occasione dei festeggiamenti per il centenario della Harley Davidson (nata nel 1903).
Secondo una prima stima, per sabato 14, è previsto l'arrivo di duecento centauri, provenienti da tutta Italia. Le roboanti e fiammanti motociclette del tipo indian, bombardiere, chopper, areografata, drugster, ognuna con una propria storia di trasformazioni alle spalle, sfileranno in corteo, per il centro storico della città per poi stazionare per la gioia dei curiosi e degli appassionati nell'area dei campetti di piazza Carlo III.
All'esibizione in corteo è associato l'allestimento di quattro stand informativi della cultura e dello stile di vita harleysta:
stand tattoo: Devil Tattoo Studio, Marcianise; Friz Tattoo, Napoli;
stand accessori: Motor Harley-Davidson Cycles Napoli; Spc, Special Project Custrom Succivo, Napoli; Special Cycles, Marcianise;
A chi lo richiederà saranno fornite informazioni circa il modello, l'anno di immatricolazione, la provenienza e il valore delle moto che oscilla tra i 50 e i 200 milioni.
Per alimentare nelle giovani generazioni il mito del Rock americano associato alle Harley, sono stati predisposti punti informativi sulla cultura, le abitudini alimentari, l'abbigliamento, lo stile di vita del vero harleysta. La scelta di non coinvolgere questo o quel club nella divulgazione delle informazioni, è stata maturata alla luce del fatto che il messaggio che si intende veicolare è certamente quello di un'esperienza di gruppo (non di "clan") più unica che rara, ma soprattutto, quello di un'esperienza individuale, di un rapporto personalissimo con la propria moto, la libertà, l'avventura, la strada.
"Non abbiamo resistito alla tentazione di coniugare la passione per il rock e quella per le Harley" hanno detto Nello e Riccardo Conte responsabili della logistica "il Royal Rock Festival ci è parsa la cornice ideale per uno straordinario evento nell'evento come questo. Inoltre ci è sembrata un'occasione per combattere un pregiudizio che spesso si annida intorno a questo mondo. La cultura rock e la cultura harleysta non sono culture della morte, ma della vita. Molto spesso si pensa agli harleysti o ai musicisti rock come a delle persone violente. Bene, vi invitiamo a venire, per conoscere Maurizio e sorprendervi della sua grande umanità".
"Abbiamo accettato di partecipare ad un evento musicale e per la prima volta in una città come Caserta" spiega Maurizio " perché ci piacerebbe che si sapessero due cose sul nostro conto, la prima riguarda il rock che è una passione grande che ci portiamo in moto e soprattutto che noi siamo gente tranquilla, che non ama la velocità e quelle diavolerie giapponesi su due ruote buone solo ad ammazzarsi; ci piace poter contare sulla solidità e sulla sicurezza di una vecchia harley che anche ad 80Km/h ti fa sentire libero, sempre in viaggio, on the road".
L'appuntamento è dunque per settembre. Con una sorpresa speciale che Maurizio ha voluto regalarci. La presenza, ospiti della manifestazione e per la prima volta a Caserta, di un gruppo di Bologna che fa Rockabilly, musica rock anni '50. Nel frattempo, si sta già lavorando ad un progetto ambizioso: una no stop di tre giorni, un moto raduno per bikers in piena regola, in un campeggio magari, sarebbe il primo in Campania.
13 /14 /15 settembre manifestazione rock all’ombra della Reggia
Stelio Pinelli presenta la II ° edizione del Royal Rock
Festival
L’ideatore di “ Wonderland Television” torna a presentare
giovani musicisti emergenti
Stelio Pinelli, in tanti lo ricorderanno, è un
volto noto.
Qualche anno fa ha presentato “100 artisti per
100 spettacoli” (che si è poi evoluta in “Caserta on stage”)
la manifestazione di Nunzio Areni, in 21 serate, che ha portato
nelle principali piazze della città (Piazza Vanvitelli, Piazza
Pitesti, Piazza Matteotti) nelle frazioni e nei borghi le esibizioni
live dei tanti giovani artisti casertani, sconosciuti al grande
pubblico e con un sogno nel cassetto: sfondare con la propria musica
e il proprio talento.
Poco più che ventenne, Stelio ha ideato e
condotto per TV Luna, “Wonderland Television” un programma
musicale che ospitava giovani artisti della provincia di Caserta.
Per alcuni anni impegnato nella presentazione di
spettacoli e sfilate di moda nelle Marche, Stelio, che vive tra
Napoli dov’è nato e Maddaloni dove risiedono i suoi genitori, è
da quasi sei anni, uno gli organizzatori di “Miss Azzurra”, il
concorso di bellezza che si tiene a Baia Azzurra sul Litorale
Domitio e che naturalmente presenta.
Quest’anno, Stelio Pinelli presenterà l’edizione
13/14/15 settembre 2002 del Royal Rock Festival in compagnia del dj
Davide De Vincentis. Di esperienza… ne ha da vendere.
“Come avrete capito, Stelio non è
completamente a digiuno di musica. Al contrario sa bene cosa voglia
dire dar voce al talento dei musicisti casertani. Ne ha incontrati,
intervistati, presentati tanti…” ha spiegato Luigi Conte, il
direttore artistico del Royal Rock Festival.
Dalla sua Stelio Pinelli ha dichiarato di essere entusiasta all’idea
di condurre una manifestazione rock dal vivo: “la Reggia
costituisce la cornice ideale; non sono un grande ascoltatore di
rock, ma sono cosa vuol dire per tanti giovani avere un’occasione
unica e non volerla sprecare, esibirsi in una grande piazza come
questa di fronte ai tanti che verranno a vederci. E’ una grande
emozione e credo a questo genere di emozioni, nonostante l’esperienza,
non ci si abitui mai…veramente”.
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