Senza soldi ... non si cantano messe.

Appello ai musicisti "VERI" della provincia di Caserta

di Pasquale De Marco

Con gratitudine riceviamo e pubblichiamo una "lettera aperta" del Maestro Pasquale De Marco, cui nel corso degli anni abbiamo talvolta confidato i problemi che abbiamo nel portare avanti, da soli e senza nessun supporto da nessuno, questo settimanale. Non abbiamo mai pubblicato le lettere di elogi che riceviamo (e ne sono tante) per naturale ritrosia, ma ci fa piacere notare che c'è chi capisce quanto sforzo e disponibilità c'è da parte di tutti noi che realizziamo ogni settimana un sito così "unico". (la redazione di casertamusica)

Senza Soldi ... non si cantano messe. Siamo nel terzo millennio ma "i detti antichi" non falliscono mai. Al mio paese poi, uno ne viene usato molto spesso: "Fa 'o scemo per non andare in guerra".
Eppure, nonostante i cambiamenti, le innovazioni tecnologiche, l'indispensabilità del "Dio danaro", esistono ancora persone che lavorano a proprie spese per gli altri, con grande dispendio di energie, col rischio di compromettere il bilancio e i rapporti familiari. 
Già, a volte si suol dire che: "dove c'è gusto non c'è perdenza". Ma, mi chiedo, quanto può durare una simile attività? Quali risultati può raggiungere?
Quando ho visto il mio sito su www.casertamusica.com sono rimasto entusiasmato e soddisfatto soprattutto pensando che, finalmente c'era qualcuno che valorizzava noi "poveri" e sconosciuti musicisti campani.
Avendone già un altro internazionale, del costo di 600.000 lire l'anno, ho chiesto al carissimo Di Donato, quale dovesse essere il mio contributo, ma mi è stato risposto che era assolutamente gratis e questa promozione scaturiva soltanto da una passione verso la musica e da un grande sentimento di affetto verso l musicisti conterranei.
Ebbene, a distanza di qualche anno, mi sono reso conto che CASERTAMUSICA mi sta aiutando tanto e mi ha creato numerose occasioni, non solo di conoscenze ma anche di opportunità.
Scrutando anche sommariamente il sito dei musicisti, la persona più sprovveduta può rendersi conto che dietro recensioni, articoli ecc. esiste una mole di lavoro enorme, che ha assolutamente bisogno di sostegno economico se non vogliamo che un bel giorno finisca.
Sebbene io sia convinto che pochi leggeranno questo articolo e molti, come dice il proverbio, "faranno orecchio da mercante" convinti che "Finchè la barca va', lasciala andare".
L'esperienza insegna purtroppo che, se non si corre ai rimedi, la barca affonda irrimediabilmente e sarà poi inutile "piangere sul latte versato".
Spero che qualcuno colga questo messaggio, e mi rivolgo ai musicisti "Veri", e perché no, a qualche "politico" importante di origini "campagnole" che nonostante "la politica" è rimasto legato a quelle tradizioni e vecchie usanze di aiutare spesso, chi veramente ne ha bisogno e chi svolge la sua attività con amore e passione, sacrificando tempo, danaro e salute.
Mi rivolgo infine a coloro che come me, suonano "ad ogni costo", dimenticando spesso tutte le esigenze fisiche, 
le distanze, il sonno, l'autostrada, i rischi, l'incertezza di tornare a casa, la paura di non poter rivedere gli occhi dei nostri figli o della donna che ci aspetta sul divano.
La mia idea?
a) INCONTRARCI TUTTI, per studiare insieme le opportune strategie (Per eventuali conferme Il mio Telefono e' 0823/876576).
b) OGNI MUSICISTA potrebbe sacrificare il ricavato di un concerto l'anno, a sostegno di CASERTAMUSICA.
c) OGNI MUSICISTA potrebbe farsi portavoce presso gli enti pubblici del proprio comune e della Provincia affinchè sostengano un organismo che può far conoscere le risorse musicali e di spettacolo del nostro territorio, creando nello stesso tempo opportunità di lavoro ai giovani e di sviluppo del turismo locale.
d) OGNI MUSICISTA dovrebbe aiutare la diffusione del Sito, per far conoscere il vero volto di Caserta e provincia, fatto soprattutto di persone laboriose, oneste dotate di grande talento e di forti tradizioni musicali (vedi Avion Travel e tanti altri).

Spero tanto che qualcuno possa raccogliere questo invito, affinché non si distrugga l'entusiasmo e la fiducia, affievolite dalle vicissitudini e dalle esperienze avverse della vita, di un piccolo musicista di montagna. Grazie.

Pasquale De Marco

Un concerto a Caserta