Si è tenuta Domenica 9
Dicembre 2001, presso
il circolo Arci “Jarmush”, la cerimonia di presentazione e di
premiazione dei cortometraggi, selezionati dalla giuria, nell’ambito
dell’edizione campana della rassegna-concorso nazionale Offi-ci-ne
Italia 2001 e inserita nel festival “IMMAGINI DAL MEDITERRANEO”,
giunto ormai alla sua terza edizione. L’iniziativa, è stata promossa
dall’ArciCinema di Caserta in collaborazione con Ucca e patrocinata dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Alla proiezione dei
cortometraggi è seguita la presentazione “fuori concorso” dell’ultimo
lavoro di Roberto Solofria, presidente dell’associazione
teatrale-culturale “La Mansarda” dal titolo “Il mio Giggino”. Sono
intervenuti e hanno partecipato ai lavori della giuria, tra gli altri, il
presidente dell’ArciCinema Biagio Napolano e l’attore Antonio Javazzo
attualmente impegnato nella fiction di Rai3 “La Squadra”.
Il premio per il miglior
cortometraggio è andato al fresco e originalissimo lavoro di Antonio
Piccolo “Una storia vera?”, dal finale a sorpresa. L’autore,
infatti, ha voluto giocare con i presenti, uscendo dalla pellicola di cui
è anche il protagonista e concludendo così, durante la cerimonia, la
propria performance di giovane della provincia “colpito da noia”. La
pellicola “dedicata al cinema”, nell’interpretazione che ne ha dato
l’autore, è “una sorta di esperienza collettiva su cosa significhi
realtà e cosa significhi finzione”. La giuria ha motivato la propria
scelta affermando che “l’opera ha reso in modo efficace e con notevole
e compiaciuta leggerezza, la commistione tra realtà e finzione, in
rapporto anche, ai limitati mezzi tecnici e ai tempi d’esecuzione del
lavoro”.
L’opera vincitrice alla
quale è andato un premio in denaro (500 mila lire), parteciperà alla
fase finale della rassegna-concorso che si svolgerà a Ferrara, presso la
Sala Boldini. In questa occasione, verrà pubblicato un catalogo e saranno
distribuiti ulteriori premi.
L’Arci, piacevolmente sorpresa dall’entusiasmo
che ha circondato l’iniziativa e dalla grande partecipazione della
gente, già sta pensando al futuro e alla prossima e più ricca edizione
di questa fortunata rassegna, certa com’è, che esista un sommerso di
interessi e di talenti legati alla cinematografia che ha bisogno di più
occasioni per emergere. |
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