San Leucio, Domenica 15 Luglio. Per i “Concerto Aperitivo” della Città di Caserta, l’Associazione “Aniello Barchetta”
ha presentato, nella chiesa san Ferdinando re di san Leucio, il concerto per piano e clarinetto “FANTASIE” con Piero Pellecchia (al clarinetto) e Rossella Vendemmia (al piano).Questi “Concerto Aperitivo”, piccole e deliziose schegge musicali della durata di circa mezz’ora, risultano invero graditi non solo ai cultori ed amanti della buona musica ma anche a quanti sperano che contribuiscano a favorire l’impulso turistico di Caserta. per i magnifici siti in cui normalmente si svolgono (chiesa di san Ferdinando re di san Leucio e il Duomo di
Casertavecchia),Però la loro realizzazione risente di alcune incertezze organizzative non piacevoli. Non di rado la preparazione degli spazi del Concerto e la sistemazione materiale dei supporti logistici necessari- come il pianoforte, il leggio, la sedia, la distribuzione dei programmi, la presentazione degli artisti- sono demandati agli stessi concertisti. Evviva la Democrazia, se questo ne è un segno, certamente esteriore. Ma i concertisti dovrebbero dedicare questo tempo, che precede così strettamente il concerto, a trovare
la giusta concentrazione.
Certamente, e per fortuna, la concentrazione non è stata persa dal duo
Pellecchia-Vendemia, che ha dovuto rimettersi rapidamente in ordine dalle menzionate fatiche, e, pur se già sudato, ha onorato la sua breve e bella presentazione fatta da Antonio Barchetta, presidente
dell’Associazione.“Fantasie” è stata una gradevole serie di fantasie musicali su parafrasi e romanze di opere liriche celebri (le due “Fantasia” del Perrini da Guglielmo Tell e da Sonnambula), un’interpretazione struggente di “Meditazione” di Pagano, una esibizione virtuosistica in “Funiculì funiculà” di Egea e, in chiusura, ”Rotazione Ia” e “Girotondo semiserio” di Cognazzo hanno fatto rivivere con la mente e col cuore l’originale musica di Nino Rota.Programma leggiero? Programma che ha voluto richiamare le musiche virtuosistiche di un CD del duo? Sia pure! Il concerto, certamente, è stato piacevole per il virtuosismo dei due interpreti ed il loro decennale affiatamento e, per l’ora e per il gran caldo, anche per le leggerezza del programma. |
Chiesa
di S. Ferdinando,
San Leucio |