Caserta,
31 Maggio 2001. Troverete questo numero di Caserta Musica, oltre che sul
web, in una versione stampata ad alta tiratura e diffusa per tutta la
provincia, prodotta dal Comune in occasione di "Caserta On
Stage". Da due anni il settimanale su internet Casertamusica.com
segue la scena musicale, artistica e culturale casertana, con le
inevitabili aperture in campo nazionale ed internazionali, tramite il
volontario supporto di molti artisti, musicisti ed amanti della cultura
che si sono trasformati in "giornalisti" per descrivere quanto
di bello sta loro ruotando intorno, le manifestazioni in cui sono
coinvolti, le opere che stanno producendo, le novità nazionali ed
internazionali che li hanno più colpiti, etc...
Ed
è con grande piacere che la Redazione di Casertamusica.com ha accolto la
proposta di Nunzio Areni di poter trasferire in formato cartaceo due
numeri “speciali” (uno precedente ed uno a consuntivo del
"Caserta On Stage"). E’ il nostro modo di testimoniare ed
incentivare il clima di grande fermento in cui gli artisti di Caserta
stanno crescendo rapidamente in quantità e qualità.
La
manifestazione "Caserta On Stage" si propone come uno dei punti
cardine di una serie di manifestazioni che hanno recentemente animato
Caserta: il "SUN festival" organizzato dalla Seconda Università
Federico II di Napoli, in Caserta, il "Mayfest" organizzato
dall'Istituto Salesiani di Caserta, "100 concerti per 100
artisti" promosso dal Comune e dallo stesso Areni, il "Live Now"
della settimana dello studente, ed altri ancora. Esse finalmente
forniscono una palestra in cui i giovani possono esercitarsi. Un immediato
ritorno è il fiorire di gruppi musicali e cantanti, che hanno ora una
maggiore motivazione ad impegnarsi in lunghe prove ed in una "messa a
fuoco" del proprio repertorio.
Sapevo
come sia impossibile trasferire in poche pagine il contenuto di un sito
web come il nostro, che per sua natura non ha limiti di spazio, contiene
migliaia di articoli e fotografie, e permette di poter leggere tutti gli
articoli arretrati. Ma l'entusiasmo di quanti con me collaborano al sito
web sono stati di supporto notevole alla doppia razione di stress che essa
ci ha riservato. E poi, berbacco, non immaginavo nemmeno la quantità di
lavoro che mi è toccata! Dopo almeno tre notti insonni, ecco finalmente
fissato su carta questo nuovo modo di fare informazione: piuttosto che una
serie di interviste e reportage, il giornale invita gli artisti a parlare
in prima persona. E così c’è chi spiega come e perché ha realizzato
un disco o un quadro, chi descrive come ha organizzato uno spettacolo in
teatro, o quali personaggi più interessanti ha incontrato nella propria
sala di registrazione, chi decanta il blues e chi la musica popolare…
Insomma è giusto che l’artista (sia esso pittore, musicista, attore
etc.), indipendentemente da quanto sia o meno conosciuto, abbia un luogo
in cui sia libero di lanciare messaggi, lasciare traccia di sé e
condividere le proprie emozioni con chi queste emozioni voglia
raccoglierle. |
La
copertina del numero speciale |