Caserta,
24 Febbraio 2001. Il Pianista e compositore Enzo De Rosa, classe 1964, ha lasciato uno
"zampino casertano" nella colonna sonora dello sceneggiato "Piccolo Mondo Antico" di Cinzia TH Torrini,
trasmesso la settimana scorsa in prima serata su Canale 5. Approfittando
di una bella pausa durante la registrazione di un nuovo disco che sto
registrando con lui, ho chiesto ad Enzo di condividere questa sua
esperienza con i lettori di Caserta Musica & Arte.
"Ho
conosciuto Savio Riccardi circa una anno fa (nel Maggio 2000) mentre
strava registrando i temi principali della colonna sonora. A queste
registrazioni partecipava il mio amico Vladimir Kokaqi , valente
violoncellista. In questa circostanza abbiamo fatto amicizia ed abbiamo
iniziato a collaborare. C'e stata una grossa corrispondenza di
sensibilità, una immediata empatia."
"La
prima cosa che occorre fare è individuare i temi principali, che devono
riflettere sia l'ambiente storico (nel nostro caso il Risorgimento) che il
genere e gli argomenti del film (in questo caso si tratta di varie storie
d'amore e di intrecci psicologici tra i personaggi)."
Il
lavoro é stato davvero tanto. Si iniziava a lavorare dalla mattina e
puntualmente si feceva sempre tardissimo e talvolta si continuava anche la
notte.
Durante
la realizzazione del film, man mano che venivano girate le scene, si
abbozzavano i brani sulle singole sequenze sul computer. Poi, con
l'intervento del regista, si scelgono le idee migliori e si passa a
scrivere le musiche definitive.
Una
volta che sono stati scelti i vari temi, occorre farli eseguire. Molti di
essi sono stati pensati per grande orchestra, con fiati e archi,
percussioni etc. Scritte le partiture (una fase abbastanza lunga e
delicata), Savio è andato per alcuni giorni in Bulgaria, per registrare
con l'orchestra sinfonica di Sofia.
Ed
eccoci alla fine : dopo che il montatore ha terminato l'assemblaggio
definitivo delle scene viene ora la fase di sincronizzazione tra musica e
immagini, fase di delicata importanza.
Sempre
molto serena e densa di confronti
. Ho potuto apprezzare soprattutto le
incredibili qualità creative di Savio
Certo.
Ci sono stati tanti momenti divertenti, come quando si mangia e scherza
insieme,.... una bella atmosfera... La cosa che più mi è piaciuta è il
fatto di poter lavorare con l'acceleratore della creatività sempre al
massimo.
Questo
lavoro mi ha stimolato a dare veramente il meglio , e ho scoperto di avere
una energia dentro che ignoravo. Questa esperienza è stata oltretutto
bella perchè ha dimostrato che la fiction televisiva può essere un
prodotto di qualità.
E
se te lo dico adesso la prossima volte di che parliamo? Aspetta e
vedrai!!!
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