La premiazione del concorso "Nataleinsieme"a Castel Morrone |
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Mercoledì
10 gennaio 2001, alle ore 9.30 presso l’Istituto Comprensivo di
Scuola Media di Castel Morrone, si è tenuta la premiazione della VI edizione
del Concorso “Nataleinsieme”, ideato, promosso ed organizzato
dall’Associazione Culturale “Ave Gratia Plena” di Limatola in
collaborazione e con il patrocinio del Comune di Castel Morrone. I giovani allievi sono stati impegnati il 20 dicembre scorso in una duplice prova: un test individuale di cultura generale a risposte multiple, inerenti i beni storico-artistici- architettoni, ambientali e archivistici del territorio e una composizione a struttura libera assegnata sulla traccia seguente:
Tra
le più gravi perdite nella memoria storica del tuo come di altri paesi del
comprensorio è la scomparsa pressoché totale del patrimonio
storico-artistico di pregio. Gran parte della responsabilità di tali perdite
è da attribuirsi alla incuria umana e a fatti criminali. E’ il caso del
bellissimo dipinto che era sull’altare maggiore della Chiesa
dell’Annunziata in Castel Morrone, trafugato poco meno di due anni fa. Ti
si chiede di raccontare, descrivere, spiegare, analizzare quel quadro, che
vedi riprodotto in fotografia, indagandone gli aspetti tecnici e materiali
(come e con cosa è stato dipinto), artistici (le scelte stilistiche
effettuate dal pittore), iconografici (il soggetto e la disposizione degli
elementi raffigurati), emotivi (le emozioni e le sensazioni che esso ti
ispira), estetici (il perché ti sembra bello o brutto e in che cosa
riconosci queste caratteristiche), storici (dove si colloca questo tipo di
pittura e con quali inquadramento nella storia dell’arte), sociali (il
potere di rappresentazione nell’immaginario collettivo) ed utilizzando la
forma espressiva che ritieni a te più congeniale (componimento poetico, in
prosa e versi, articolo giornalistico, saggio storico-artistico, racconto
etc.). I nomi dei finalisti sono: Lucia Chirico, Vincenzo Cusaniello, Maria De Maio, Nicola E. Di Fonzo, Federica Esposito, Alessia Papa, Marilena Papa, Angela Parisi, Giuseppe Perna, Filomena Perrone. Menzioni particolari di merito intendiamo esprimerle a:
Marianna Rubino
per il miglior punteggio
realizzato nel test a risposte multiple; Maria De Maio per la originale esposizione in forma di articolo giornalistico; Angela Parisi per la sintesi compiuta nell'analisi del dipinto; Giuseppe Perna per l'esposizione degli aspetti emotivi legati all'opera.
I Vincitori - Premio Comune di Castel Morrone 3° Classificato: Marilena Papa motivazione: Per la chiara e sintetica esposizione della struttura compositiva del dipinto, descrizione capace di cogliere gli aspetti salienti dell’opera, nella tecnica e nello stile. 2°
Classificato: Filomena Perrone
motivazione: Per la chiara prospettiva storica e sociale data come inquadramento al dipinto e per aver riconosciuto l’importanza del contesto in cui era inserito, oltre che per l’analisi attenta ed acuta dei particolari fondamentali indispensabili per individuare il senso della attesa e dello stupore che il pittore ha voluto rappresentare.
1°
Classificato: Federica Esposito motivazione: Per l’originale e personalissima ricostruzione fantastica dell’evento del furto del dipinto, sentito e vissuto come momento di depauperamento non solo del patrimonio estetico dei beni culturali ma soprattutto come colpo durissimo alla memoria collettiva. La composizione, intrisa di realismo, con un passaggio di humor quasi cinico, ha saputo proporre, contestualmente all’inquadramento in una struttura narrativa, gli aspetti formali dell’opera in esame, senza cadere nel didascalico. Alla cerimonia hanno presenziato l’assessore alla Cultura del Comune di Castel Morrone, dott. Giuseppe Julianiello, per la consegna delle targhe messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale e i rappresentanti dell’Associazione (per la consegna dei premi in buoni libro ai vincitori). Durante
la cerimonia di premiazione è stata presentata, come di consueto, la
pubblicazione delle composizioni finaliste della precedente edizione
1999/2000.
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Nella foto: il quadro proposto all'analisi dei ragazzi nella traccaia assegnata (l'opera è stata trafugata nel 1999). |
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