Marcianise,
Sabato 21 ottobre. Nella
a magnifica piazza Umberto I di Marcianise il pubblico non ha lesinato
applausi al “Sogno d’Autunno, Viaggio sul palcoscenico di notte”,
presentato da una Cristina Parodi garbata e sensibile..
Gli
ATMO con le loro evoluzioni pirotecniche danzanti hanno subito
coinvolto il pubblico, per poi farsi ammirare, nei successivi interventi, con
le loro belle evoluzioni e con i loro fantastici costumi.
La
lettura di “Scritture per un sogno”, tre brevi racconti scritti da
Massimo Bignardi, da parte di Arnoldo Foà non han lasciato
molti ricordi sia perché la voce di Foà risente del logorio della scena e
dell’età sia perché i racconti di Bignardi ci sono sembrati una pura
esercitazione accademica. Certamente mancava la fantasia e quindi il Sogno..
In
compenso, gli interventi di Maurizio Micheli sono stati scoppiettanti,
con l’iniziale manifestazione del desiderio di partecipare per tre anni, e
con la sua famiglia al Grande fratello, per poter oziare … a pagamento, al
finale desiderio di avere una buca delle lettere all’americana senza che
essa diventi una tana di topi.
Il
bravissimo Ron, al secolo Rosalino Cellammare, ha festeggiato da par
suo i suoi 30 anni di carriera con un applaudito recital del suo fortunato
repertorio anche duettando con la giovanissima cantante napoletana Luna,
rivelazione “giovani” al Festival Sanremo ’99. Meritati gli applausi
per entrambi e Ron ha dimostrato che se sta sulla cresta dell’onda per
così tanto tempo ci deve essere necessariamente il fuoco dell’arte che l’accompagna
in questo lungo viaggio nella musica..
L’etoile
Giuliano Peperini ha danzato con il corpo e il viso, anche mimando le
coreografie che risentono, nel bene, delle sue esperienze francesi e dei suoi
incontri con Roland Petit. L’ Opus Ballet, ha confermato di essere
formazione di danza contemporanea tra le più importanti e prestigiose del
panorama internazionale. E’ capace di danzare anche su una conversazione
telefonica!
Spettacolo
da Sogno, quindi, non solo per Marcianise. Auguriamo che esso sia il
primo di una lunga e fortunata serie di Gala festival per la città.
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