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1 Agosto 2000. L’ Insieme Vocale e Strumentale della Seconda Università degli Studi di Napoli ha esordito ieri, 30 luglio, nella sala del Castello di Casertavecchia, a compimento del ciclo di incontri di musica antica organizzati nell’ambito dell’iniziativa “Volo sulla storia” dall’Associazione “Francesco Durante” di Caserta per avvicinare gli studenti universitari alla prassi musicale. L’Insieme Vocale e Strumentale è nato come una scommessa tra Di Sivo e Di Lorenzo e subito ha incontrato il favore di studenti, freschi laureati, dottorandi e addirittura professori dell’Ateneo casertano, superando ogni più rosea aspettativa di riuscire a fare amare un tipo di musica, considerata dai più fuori dai “ranghi” -come si legge nel foglietto di presentazione del concerto- a ragazzi che prima dei loro incontri ascoltavano solo musica rock ed affine. Ed il concerto presentato – “Napoli dal Medioevo al Barocco “ – ha evidenziato che il sano spirito goliardico con cui si sono svolte le prove ( due mesi di prove bi e trisettimanali, dure ma anche ilari) animava ancora i componenti del Coro, che hanno superato con bella disinvoltura,e scherzandoci sopra, momenti di … crisi di memoria nell’esporre le note storiche e musicali dei brani che eseguivano, dal commosso Laudemus Virginem alla gioiosa moresca Chichilichì, dalla gentile Oi Ricciulina alla robusta Tarantella del Gargano. Gli applausi finali sono stati veramente meritati, anche per aver dimostrato che si può fare della bella musica, una efficace ricerca sulla storia della musica antica napoletana, divertendosi e divertendo.
Il Direttore Pietro Di Lorenzo nel ringraziare quanti hanno dato la loro collaborazione per lo svolgimento del Festival, ha comunicato di dover annullare il concerto che avrebbe dovuto tenersi domenica prossima all’Annunziata di Limatola per sopraggiunta indisponibilità dell’oboista. Si chiude perciò a Casertavecchia questa settima edizione del Festival “Il Trionfo del Tempo e del Disinganno” iniziato il 17 giugno con la presentazione del festival del libro+ CD Frattali e Musica di Stefano Busiello. I sette concerti, preceduti dalle visite guidate ai Borghi ed ai Monumenti interessati alla manifestazione, sono stati tutti di buon livello ed hanno evidenziato la preparazione musicale e la capacità di far fronte anche alle emergenze sia della Cappella Vocale e strumentale “I Musici di Corte” che del Gruppo Vocale “Ave Gratia
Plena”.
Personalmente pensavo che l’amico Pietro Di Lorenzo non avesse più frecce al suo arco capace di ferirmi stupendomi, ed invece l’ho trovato non solo in forma smagliante, ma anche capace di dirigere Cori ed orchestre, fare la guida di monumenti e Casali anche quando toccherebbe ad altri, cantare, suonare non so quanti strumenti, arrampicarsi sulla cantoria per suonare l’organo e di lì illustrare fatiche e speranze, correre poi al cembalo, e così via tanto che l’altra sera, rientrando in casa, ho carezzato il mio gattino esclamando “Pietro! Come sei già arrivato
qui!”. Arrivederci al prossimo anno, Pietro! Mi auguro di godere ancora delle tue fatiche e del tuo travolgente entusiasmo!
Però non farmi più il torto di ieri sera: nel cantare il Brindisi finale, voi del coro avete gustato del buon vino, ma a noi del pubblico ci avete lasciato all’asciutto! Ti assicuro che quel Brindisi sarebbe risultato ancora più bello se l’avessimo fatto, con voi, anche
noi.
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