Ripercorrendo le Vie della Seta con i Corepolis

Lo spettacolo alla "grande festa popolare di Ferdinandopoli", Leuciana Festival, 27 Giugno

di Angela Pellegrino


Il 27 giugno 2000 alle ore 21.30 presso lo Scalone Reale del Belvedere di S. Leucio, il gruppo Corepolis terrà uno spettacolo dal titolo “Le vie della seta", all'interno del Leuciana Festival, grande festa popolare di Ferdinandopoli. E' un concerto-spettacolo e si differenzia pertanto dal repertorio del gruppo perché affianca a momenti musicali, dialoghi e balletti. La struttura è quella di una favola musicale e  nasce da un'idea di Emilio di Donato, musicista del gruppo Corepolis, autore inoltre di molti brani del loro repertorio. L'intento è quello di raccontare la storia del Reale Sito di S. Leucio e del felice esperimento fatto da Ferdinando di Borbone che nel '700 stabilì delle norme per uno Stato che fosse fatto a misura d'uomo, forse il primo esperimento di socialismo.

La struttura di questa favola musicale è un felice incastro tra musica, dialoghi e balli. Tra una canzone e l'altra, alcune tratte da brani tradizionali riarrangiati dai musicisti dei Corepolis o interamente scritte da loro, due personaggi, che rappresentano il popolo di S. Leucio, commentano la storia di questo piccolo borgo. E così, tra una battuta e un momento di tristezza, tra una quadriglia e un saltarello, davanti al pubblico si dipana questa lunga storia, che parte dal '400 fino ad arrivare ai giorni nostri, storia di un Re che ha trasformato un Casino di caccia in una fabbrica di seta famosa in tutto il mondo. Vengono date voci e fisionomie a persone umili, spesso solo nomi su antichi registri, come la bellissima Marianna de Bernardis, morta in circostanze misteriose, la cui storia arriva a noi nella sua drammaticità solo con due righe di accompagnamento: morte tragica , o la moglie del masto serico che viene dal Nord e parla una lingua incomprensibile. Arrivano la peste ( "Sole nero") e la guerra ("Joca joca")  e il tempo passa, scandito dal ritmo del "telaro" .

Questo spettacolo rappresenta un salto di qualità per i Corepolis, in quanto il materiale musicale è composto da brani originali, alcuni scritti apposta per l'occasione, a cui si è affiancato un vero e proprio momento teatrale, fatto di varie scene che fanno da introduzione e supporto a quelli musicali.

Ha collaborato con Emilio Di Donato nella stesura del testo la Prof.ssa Angela Pellegrino, con la consulenza storica del Prof. Lorenzo Di Donato, che ha garantito con la sua competenza la veridicità degli avvenimenti storici che hanno riguardato il Borgo di S. Leucio.  

 

Il Cartellone:

LEUCIANA FESTIVAL
Grande festa popolare di Ferdinandopoli
Scalone Reale del Belvedere di San Leucio
27 Giugno, ore 21,30

 Il gruppo musicale
COREPOLIS

presenta
LE VIE DELLA SETA

FAVOLA MUSICALE di
Emilio Di Donato e Angela Pellegrino

 con i COREPOLIS:

  • Patrizia Fanelli: Voce

  • Marco Messina: Flauto

  • Biagio Rossetti: Chitarra

  • Enzo Faraldo: Contrabbasso

  • Pina Valentino: Percussioni

  • Franco Faraldo: Tamburello

  • Emilio Di Donato: Plettri

 e con
Roberto Solofria
Michele Tarallo

MUSICHE ORIGINALI
Emilio Di Donato e Franco Faraldo

Consulenza storica: Lorenzo Di Donato  

Con la partecipazione del GRUPPO FOLKLORISTICO “ARIATELLA” DI SALA DI CASERTA. MAESTRO DI QUADRIGLIA: Agostino Pasquariello, ombrello di nastri colorati retto dallo SCUDIERO Stefano Tescione, PAGGI Angelo Pasquariello e Giacomo Mozzoni, COPPIE DI "VILLANELLE" E "GIOVANI RUSTICI":
Rosa Anna Natale -Donato Pasquariello, Mariagrazia Mozzoni - Domenico Ianniello, Carmen Falchè - Franco Palmiero, Maria Aspromonte - Luigi Falché, Michela Aspromonte - Donato Casapulla, Mariarosaria Pasquariello - Marco Catalane, Giustina di Guida - Domenico Mozzoni, Titti Di Stasio - Andrea Pasquariello, Giuseppina Daniele - Simone Stellato, Donatella Pasquariello -Francesco Fusco

 

Il sito dei Corepolis è www.corepolis.com

 

I Corepolis

 

La locandina

 

Alcuni momenti dello spettacolo "Le vie della Seta"

Foto di Sergio Buzzone

 

 

I


Michele Tarallo e Roberto Solofria

 


Il gruppo della ARIATELLA

 

 
 

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