Pina Valentino e Mariateresa Carla'

Arianova

Ernesto Cunto

  

Teatro di quartiere: OTGL teatro - off

Caserta- dal 15 ottobre 2023 al 25 Maggio 2024

 

Comunicato stampa

Direzione artistica: Claudia Buono
15 ottobre, OTGL teatro presenta "Rosalyn" di E. Erba (nostro articolo)
Regia Claudia Buono
28 ottobre, Giovanni Allocca in "Big Ben ha detto stop" di N. Maiello
Regia Massimo De Matteo
La fantomatica amicizia tra un radiotecnico, un riparatore di apparecchi televisivi e il creatore o comunque uno dei creatori dei contenuti di quelle scatole magiche, diaboliche, belle da guardare, ma soprattutto contenitori di parole belle, da ascoltare. L' indagine umana su una delle vicende più raccapriccianti del dopoguerra italiano e che diventa anche il il pretesto per parlare di una Televisione che non c'è più e non c'è più il suo pubblico. E tutto questo è vergognoso.
Al solito, ma non è mai un caso, è sempre l’uomo comune a porgere le nostre coscienze difronte alle responsabilità e alla necessità di una revisione lucida e obiettiva rispetto agli inganni, gli errori di giudizi affrettati e crudeli, ma se lo ha detto la televisione…
E allora è necessaria una ricostruzione-riparazione dei fatti, dei danni e quando non si trova il guasto, bisogna ricontrollare tutto: ogni valvola, ogni transistor, alimentatore, tubo catodico, altoparlante…
Se oggi Gesù dicesse “ chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra”, al momento ci fermeremmo,tutti, a pensare se per caso il social ha diffuso le nostre marachelle, se così non fosse, non ci sentiremmo colpevoli di nulla e scaglieremmo con rabbia le nostre pietre sulla Maddalena . Perché oggi, invece,“così è, se lo dice internet”. "Amo gli uomini, che si affidano ai professori e odio i professori che non conoscono e non sanno raccontare le disgrazie degli uomini".
(Massimo De Matteo)
4 e 5 novembre, Paolo Nicolella ed Eufemia Sparaco in "Quando la coppia scoppia"
da "Coppia aperta" di D. Fo e F. Rame
Regia: P. Nicolella ed E. Sparaco
2 dicembre, Contestualmente Teatro presenta "Gaetano, favola anarchica"
con Nello Provenzano, testo e regia: Riccardo Pisani
Lo spettacolo ripercorre la storia di Gaetano Bresci, l'anarchico che il 29 luglio 1900 uccise Umberto I, Re d’Italia e lo fa attraverso "A toccare il naso del re" , una favola di Gianni Rodari.
In scena un giovane artigiano, nella sua officina, rivive i momenti salienti della storia del Bresci, con un linguaggio allo stesso tempo politico e onirico. La struttura del testo è favolistica, e il pretesto del toccare i nasi dei grandi, diventa motore di eguaglianza e spinta rivoluzionaria. L'idealismo del personaggio si manifesta nella sua personale lettura dei miti greci tra i quali spicca il personaggio di Icaro, il ragazzo che non ebbe paura di toccare il sole e con il quale si identifica. Bresci è un nuovo Icaro, e mentre racconta la vicenda, immerso in un loop fisico e sonoro, costruisce delle ali per un manichino, dell'età di un ragazzino, l'unico suo compagno di scena. Regalargli le ali è come tramandare la scintilla rivoluzionaria e perpetuare un ideale.
21 dicembre, ore 19, "Che pasticcio Natalino"
13 gennaio, OTGL teatro presenta "Marilyn, segreti di una borderline" di Antimo Buonanno
Con Rossella Di Lucca
27  gennaio, OTGL teatro presenta "Rosalyn" di E. Erba (nostro articolo)
Regia Claudia Buono
11 febbraio, Teatro dell'Ovo in "Tra me e il mondo c'è una patina di equivoci"
Liberamente tratto dal premio Oscar Paolo Sorrentino "Hanno tutti ragione".
Sinossi:
Tony P. è un cantante melodico con tanto passato alle spalle.
Ha avuto talento, soldi, donne. Ha incontrato personaggi straordinari e miserabili, maestri e loschi compagni di strada. Da tutti ha saputo imparare e ora è come se una sfrenata, esuberante saggezza si sprigionasse da lui senza fatica. Tony è un infame buono, un meschino altruista, un carnefice vittima. Incarna il dualismo che tutti noi esseri umani siamo costretti ad affrontare. Come un Falstaff contemporaneo, svela con comica ebbrezza di cosa è fatta la sostanza degli uomini, di quelli che vincono e di quelli che perdono.
Ma quando la vita comincia a complicarsi, quando la scena si svuota, Tony sa che è venuto il tempo di cambiare. Una sterzata netta: andarsene, sparire. Cercare il silenzio. Fa una breve tournée in Brasile e decide di restarci. Ma per lui, Picaro senza confini, non è finita. Dopo anni di umido esilio amazzonico, qualcuno è pronto a firmare un assegno stratosferico perché torni in Italia.
Un’Italia irriconoscibile!
24 febbraio, Associazione Polluce presenta "Dalla parte di un essere felice" di R. Sergio e G. Battista (rinviato)
con Riccardo Sergio, regia: Gaetano Battista
Un uomo solo al centro della scena. Una vita passata al buio, tra alti e bassi, con uno sguardo verso il futuro. Un clochard che tutti i giorni esegue le stesse azioni: si alza, sceglie un nuovo posto per dormire, una nuova vita da raccontare, un nuovo luogo da poter onorare e desiderare. Un racconto di solitudine che trapela la vita di un uomo che attraverso la sua storia personale ritrova l’arte della felicità, l’essenza dell’amore, la purezza dell’amicizia. A volte siamo tutti condannati ad una vita standard senza alti e bassi, senza desiderare un cambiamento, senza mai decidere cosa è giusto per noi, per gli altri, per la nostra società.
Ma la domanda continua è: la felicità da che parte sta?
24 Febbraio, Actory Art - note & voce con Paolo Mauriello, chitarra. Claudio Cecere, Chitarra, Alessio Ianniello, Fiati
Il concerto si articolerà attraverso un repertorio che spazierà da Carulli passando per Morricone e i Beatles, in un'atmosfera calda ed accogliente accompagnata da un piacevole buffet con prodotti realizzati dal laboratorio " I farinati".
16 marzo, Non Solo Sipario Produzioni Teatrali presenta "Era l'otto marzo... la festa della donna"
soggetto di V. Mazzarella, adattamento e regia: Fausto Bellone
21 Marzo, "Per amore del mio popolo" nel trentennale della morte di Don Peppe Diana
Spettacolo teatrale con Pasquale Barbato, Giampiero Laudato, Filomena Vetrano, Maria Rita Laudato
6 e 7 aprile, Compagnia Ernesto Cunto presenta "Equivoci d'amore"
regia: E. Cunto
20 e 21 aprile, OTGL presenta "Intervista a Polifemo", regia di Caludia Buono
"È permesso? C'è nessuno?"
Con questa frase recitata dall'intervistatrice all'indirizzo di Polifemo, si dà inizio allo spettacolo.
Ed attraverso questa intervista è proprio lui a diventare il perno centrale della vicenda.
Nella versione di Polifemo tutto cambia, tutto si ribalta, anche i luoghi comuni e le convinzioni sul cosiddetto "mostro" difforme e smisurato.
Così lui diventa un mostro buono un po' Frankenstein un po' Elephant man che nella sua isola se ne stava tranquillo a pascolare le greggi e ad essere in armonia con la natura.
Un magico equilibrio rovinato dall' approdo di Odisseo e dei suoi uomini.
E così l'arrivo della civiltà spezza l'equilibrio naturale e provoca cecità.
È una metafora fortissima che avvicina la vicenda ai nostri giorni.
Attraverso una chiave di lettura moderna che offre allo spettatore momenti di riflessione e di ilarità, in cui si fondono lingue diverse, citazioni letterarie e teatrali, musica dal vivo e danza, scopriamo la versione che Polifemo ci regala della famosissimo poema omerico
5 maggio, Enzo Varone e Franco Mantovanelli in "Versi & note recital"
25 maggio, OTGL teatro in "Terapia di gruppo"
adattamento e regia: Claudia Buono.

Eventi musicali

10 Novembre, ore 20:30, Le Lumere in "SonOro Sud"
Con Pina Valentino e Mariateresa Carla'
Musica Popolare del sud italia
17 Dicembre, Umberto Iannotta "A Nudo" live
28 dicembre, ore 20.30, Le incantattrici in "Storie e leggende della nostra tradizione popolare"
Con Cinzia Carlà, Mariateresa Carlà, Marina D'Ariano e Laura Diglio
Una leggenda narrata e cantata che racconta la storia più vecchia del mondo, quella del Natale.
Credenze popolari narrano di un dialogo tra una giovane zingara e la Madonna; ciò diventa lo spunto per raccontare la storia di Maria e il sofferto e difficoltoso viaggio verso Betlemme.
16 febbraio, ore 20:30, Arianova
Con Giacomo D'Angio', Voce e ciaramella, Gianni Giordano, voce, Peppe Rotolo, voce e percussioni, Emilio Di Donato, chitarra, Roberto Celentano, basso e voce, Giovanni Parillo, Fisarmonica e voce, Pina Valentino, percussioni e voce, Marino Ciro Sorrentino, fiati
11 maggio ore 20:30, Mister Bex - Vincenzo Bex Cioffi un "X LIVE"
"X sta per 10 anni di carriera; questo evento è stato strutturato come un viaggio nel tempo a ritroso per ripercorrere i momenti più importanti di essa.
in questa avventura ci saranno momenti di puro divertimento e anche commoventi, sul palco con me ci saranno degli amici che da 10 anni a questa parte, sono state parte fondamentale del mio percorso. Godetevi il viaggio!

workshop “Apprendere l’arte teatrale per promuovere i diritti”

Quattro incontri con esperti in campo artistico che si pongono l’obiettivo di avvicinare giovani al mondo del volontariato e del sociale attraverso il teatro, dandogli un’alternativa alla strada e la possibilità di apprendere competenze trasversali.
Si parte alle ore 16 di lunedì 22 gennaio con un workshop dal titolo “Campo e controcampo. Nozioni di cinema” a cura dell’attore Giovanni Allocca.
Lunedì 29 gennaio sarà dell’attore Riccardo Sergio con un workshop su “Il mestiere dell’attore”.
“Il ritmo e il tempo tra musica e teatro” è invece il tema del terzo workshop che sarà a cura del batterista Marco Di Mauro e si svolgerà lunedì 26 febbraio.
Si concluderà lunedì 4 marzo con il workshop “ImprovvisAzione” a cura dell’attrice Daria D’Antonio.

Tutti i workshop si svolgeranno presso il Centro polifunzionale “Silvia Ruotolo”, al vicolo N. Abbagnano 6 a Caserta, frazione Tuoro, presso la sede dell’associazione Generazione Libera. La partecipazione è libera e gratuita, previa prenotazione telefonica al 389.4746552 – 389.9411955
L’iniziativa rientra nella più ampia attività del “Teatro dei Diritti”, già sperimentata con successo nel 2023 e promossa nell’ambito del progetto Diritti al Punto, dal CSV ASSO.VO.CE. ETS con l’associazione Generazione Libera e l’Officina Teatrale Generazione Libera.

OTGL teatro-off - Centro Polifunzionale "Silvia Ruotolo" vicolo N. Abbagnano, 6, Caserta (fraz. Tuoro)

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